Giappichelli: Quaderni di diritto penale comparato, internazionale ed europeo. Seconda serie
Il contrasto al finanziamento del terrorismo internazionale. Tra prevenzione sanzionatoria e punizione preventiva
Marco Andrea Manno
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 173
Il volume propone una ricognizione critica delle recenti politiche criminali di contrasto al finanziamento del terrorismo internazionale. In particolare la normativa multilivello di counter-terrorism financing viene utilizzata come cartina di tornasole per verificare se (e in quale misura) i nuovi modelli repressivo-preventivi di impronta emergenziale, tipici delle legislazioni antiterrorismo, siano funzionali ad un effettivo contrasto del fenomeno. E se la parziale rinuncia ad alcuni presidi di garanzia, in nome di indifferibili esigenze securitarie, travalichi il limite oltre il quale il diritto penale perde i propri connotati tipici, per diventare strumento di lotta contro un nemico. L'indagine muove dalla ricostruzione dell'attuale morfologia del finanziamento del terrorismo internazionale, tenendo conto delle profonde trasformazioni del fenomeno terroristico nel passaggio dal modello group-based alle nuove forme individuali di cheap terrorism. Su questa base si procede all'analisi delle misure preventive e repressive in materia di terrorism financing nei diversi livelli ordinamentali: negli strumenti internazionali dell'ONU, nelle politiche normative dell'Unione Europea, nella legislazione italiana. Con particolare attenzione ai modelli di incriminazione interni al campo penale tradizionale, sempre più protesi verso forme preventive di anticipazione dell'intervento sanzionatorio; e con uno sguardo ad altri strumenti di prevenzione, formalmente non penali, ma caratterizzanti da un forte contenuto afflittivo.
Effettività e limiti costituzionali della legittima difesa: dal far west al fair risk
Francesco Macrì
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 288
La regolamentazione dei rapporti di lavoro dei dipendenti delle società "pubbliche" rappresenta una zona di confine fra diritto del lavoro pubblico e privato, che appare nel complesso ancora poco trattata nella dottrina, malgrado il rilievo economico delle imprese interessate, nonché l'indubbia centralità, nell'ordinamento giuridico e nella realtà sociale, dei servizi che tali aziende forniscono ai cittadini. La monografia ricostruisce innanzi tutto in chiave storico-sistematica l'evoluzione della normativa, a partire dalla disciplina applicata, nel corso del Novecento, al sistema delle aziende "municipalizzate", analizzando altresì l'importante ruolo svolto dall'autonomia collettiva. Dagli anni Novanta la privatizzazione di tali aziende ha condotto alla costituzione di società commerciali, nella gran parte dei casi controllate dagli enti locali e regolate a più riprese dal legislatore, sino all'emanazione di un Testo unico n. 175/2016 (Tusp) che detta altresì alcuni importanti principi per la disciplina del rapporto di lavoro dei dipendenti. L'opera, ricostruite le novità introdotte nell'ultimo decennio, si dedica all'analisi dei principali snodi teorici lasciati irrisolti dal Tusp, dalle selezioni per l'assunzione del personale — le quali danno applicazione, sebbene indiretta, all'art. 97 Cost. — all'istituto della reinternalizzazione nei ranghi delle amministrazioni pubbliche del personale adibito a servizi dapprima esternalizzati, da valutarsi alla luce dell'art. 2112 c.c. nonché delle regole previste dall'ordinamento uni-europeo. La tesi di fondo è che l'elemento di maggiore novità connesso al d.lgs. n. 175/2016 consista non tanto nell'antica opzione privatistica, che resta confermata dall'art. 19 Tusp, bensì nelle deroghe di matrice pubblicistica a tale regime che, pur se non numerose, riescono comunque a vincolare in profondità l'agire organizzativo e imprenditoriale delle società stesse.
La confisca urbanistica. Una storia a più voci
Andreana Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 272
I traffici illeciti nel Mediterraneo. Persone, stupefacenti, tabacco
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 376
Mobilità, sicurezza e nuove frontiere tecnologiche
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: xiii-484
Mobilità, sicurezza e nuove frontiere tecnologiche sono settori che hanno ormai assunto un ruolo trainante nell’evoluzione/trasformazione del diritto penale e processuale penale dei paesi occidentali, e segnatamente di quelli europei. Su di essi si è incentrato un Modulo Jean Monnet svolto, tra il 2015 e il 2018, presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Palermo, che ha visto alternarsi gli interventi tanto di esperti di caratura internazionale quanto di giovani studiosi e dottorandi. Questo libro contiene alcuni dei loro contributi: una raccolta che, se certo non esaurisce la trattazione della varietà e complessità di profili che ciascuno dei tre ambiti problematici presenta, tuttavia può aiutare a delinearne non solo l’importanza dei rispettivi sviluppi recenti nel nostro ed in alcuni altri sistemi penali, ma anche il ricorrere di esigenze comuni di garanzia e di razionalità politico-criminale. Le tre sezioni del libro rispecchiano l’articolazione tematica del Modulo: la prima di esse è dedicata al tema della mobilità della persona migrante e ad alcune sue implicazioni penalistiche (criminalizzazione dello smuggling e della tratta, espulsione dello straniero, diritti dei migranti). La seconda sezione è rivolta ai rapporti fra sicurezza, terrorismo e strategie di prevenzione (diffusività degli strumenti di sorveglianza, strategie di de-radicalizzazione e contro-radicalizzazione, prevenzione del finanziamento al terrorismo). La terza sezione approfondisce, infine, l’uso di nuove tecnologie informatiche e le sue conseguenze sul sistema penale nel suo complesso (procura europea, captatori informatici e prova atipica, riservatezza informatica e sicurezza informatica come beni giuridici di nuova emersione).
La responsabilità penale tra individuo ed ente collettivo
Vincenzo Mongillo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XVIII-560
Con il recente ritorno della societas tra i soggetti del diritto penale (o “para-penale”), anche negli ordinamenti di civil law è divenuta di grande rilievo la questione del riparto delle responsabilità per la realizzazione di reati tra individui ed entità collettive. Nell'analizzare, da una prospettiva non strettamente localistica, questa nuova dimensione giuridica ed epistemologica, la monografia “La responsabilità penale tra individuo ed ente collettivo” si cimenta in una duplice prova: da un lato, chiarire la relazione strutturale tra il reato dell’individuo e l’illecito punitivo dell’ente collettivo, anche al fine di individuare l’assetto più adeguato alle diverse tipologie criminose; dall'altro, tracciare le linee essenziali di un’allocazione più giusta e razionale delle responsabilità tra persone fisiche ed enti per i reati commessi in un contesto societario. In quest’ottica, il volume si avvale di un’approfondita indagine comparatistica, senza trascurare la dimensione processuale dei problemi affrontati, e mira, altresì, all'elaborazione di una sistematica teleologica dell’illecito dell’ente dipendente da reato nell'ordinamento italiano. Alcune proposte di riforma legislativa, infine, sono formulate nella parte conclusiva.
Femicidio e tutela penale di genere
Francesco Macrì
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: 216
Introduzione al diritto penale internazionale
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2020
pagine: 544
Gli autori del volume sono: Vallini Antonio; Amati Enrico;Fronza Emanuela; Costi Matteo; Lobba Paolo; Maculan Elena.