Giappichelli: Univ.Roma-Acc. Inter. filosofia diritto
Cammini di filosofia del diritto
Luisa Avitabile
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: VIII-296
Le pagine qui presentate sono una ricerca a partire dall'attività di ricerca dell'autrice presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale. Si tratta di una nuova, proficua esperienza che continua il periodo da ricercatore nell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza" e la fase di studio trascorsa tra le Università di Heidelberg, Essen, Parigi e da ultimo San Paolo del Brasile.
Il diritto della società
Niklas Luhmann
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: XXXVI-563
Lezioni di filosofia del diritto
Giacomo Perticone
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: LXXXIII-305
Saggio introduttivo di Ciro Palumbo.
Nichilismo finanziario e nichilismo giuridico. Conoscenza e coscienza
Bruno Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: XIV-140
Filosofia e filosofia del diritto
Bruno Romano
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: XXXIX-349
Formatività e norma. Elementi di teoria estetica dell'interpretazione giuridica
Daniele M. Cananzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: 166
Antropologia giuridica. Un percorso evoluzionista verso l'origine della relazione giuridica
Francesco Romeo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2013
pagine: XII-115
Questo libro si propone di leggere in chiave darwiniana il problema, tanto antico quanto attuale, del passaggio dall'io all'altro, dall'egoismo all'altruismo, dallo stato di natura alla società civile, cercando di individuare in tale processo il momento dell'origine della relazione e del fenomeno giuridico. Nell'ipotesi avanzata il diritto, o meglio, la normatività, marca la transizione evolutiva dal momento dell'egoismo genetico a quello egalitario culturale: la cultura comincia ad evolvere con la rappresentazione normativa della realtà, con le prime raffigurazioni di scene di caccia nei gruppi di homo hahilis nel paleolitico inferiore, tutte le altre manifestazioni dell'evoluzione culturale di homo habilis vengono dopo la relazione giuridica, struttura indispensabile all'evoluzione culturale umana.
Percorsi ermeneutici di filosofia del diritto. Volume Vol. 1
Daniele M. Cananzi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: XX-254
"Non si tratta di applicare una filosofia bell'è fatta al diritto, ma di una filosofia che parte dalla 'domanda di senso', che nasce dalla realtà giuridica, dunque dalla ricerca di senso circa temi e problemi quali la norma, l'obbligatorietà, l'ordinamento, ecc. discussi nella prospettiva giuridica. Qui Cananzi entra nel vivo dell'ermeneutica contemporanea offrendo il suo contributo speculativo delineando una filosofia ermeneutica che si pone oltre la polemica che oggi sembra occupare la scena filosofica fra post-moderno e neorealismo, aprendo alla meditazione filosofica: si tratta di una filosofia che non rinuncia all'idea di verità e che sfugge al relativismo e al nichilismo al tempo stesso che garantisce il pluralismo, la ricca varietà e complessità della vita individuale e sociale." (Dalla prefazione di Giuseppe Riconda)
La filosofia di Lucio Anneo Seneca tra etica, diritto e politica
Alessandro Argiroffi
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2012
pagine: XXV-120
L'originale filosofia di Lucio Anneo Seneca è inquadrabile, almeno inizialmente, nell'orizzonte dell'antica Stoa, lo stoicismo ellenistico. Da tale corrente filosofica tuttavia Seneca si allontana, incamminandosi in un diverso percorso con altre strutture concettuali che privilegiano l'etica rispetto alla logica e alla fisica, strutture legate sia al platonismo sia al pragmatismo romano. L'originalità del filosofo di Cordova risiede non solo nella sua libertà di agire nell'ambito pubblico della politica, bensì soprattutto nella libertà di indagare e di perlustrare in profondità l'animo umano, la coscienza e la volontà, fenomeno quest'ultimo tipicamente romano. La libertà di indagare e l'originalità della sua Weltanschauung sono da riconnettersi all'innegabile inquietudine esistenziale che lo pervade. La filosofia di Seneca è volta all'incessante e inesauribile ricerca del sé autentico e della libertà sapienziale che dovrebbero poter condurre all' autarcheia orientata alla matura humanitas. Questa ricerca della propria ed altrui interiorità costituisce un cammino arduo, pieno di insidie, di errori dovuti alla fragilità e vulnerabilità umane, infatti l'uomo ha bisogno di tutta la vita per divenire un buon viator. L'antropologia sottesa all'etica tiene in gran conto le incognita della vita, il mistero dell'esser-mortale: il precipuo senso dell'esistenza (esse) non può essere separato dall'imparare a coabitare con la morte.

