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Giovane Holden Edizioni: Mani sagge

Forse c'è uno scritto. Il legame tra artista e sciamano in Antonio Ligabue

Forse c'è uno scritto. Il legame tra artista e sciamano in Antonio Ligabue

Nevio Taucer

Libro: Libro in brossura

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2025

pagine: 56

Tramite scritti appropriati sul tema, l’autore teorizza il legame fra artista e sciamano nella figura del famoso pittore Antonio Ligabue. La trama scorre nell’alternanza fra i riferimenti storici sullo sciamanismo e i raffronti con la vita dell’artista. La ricerca delle frasi, che avvalorano questa tesi, diventa notevole a mano a mano che il personaggio transita dallo status di artista a quello di artista sciamano. Di rilevante importanza diventano così la solitudine nei boschi, il genio creativo, il linguaggio degli animali, i ricordi dell’infanzia, il passaggio tra la vita e la morte, le pitture rupestri preistoriche, il sapere ereditario di ogni vivente, la mimesi, la semi-trance, i quadri, le sculture, gli spiriti animali, i malati guariti, l’idea di follia, il mondo della natura, l’arte nella sua origine prima, gli stati creativi come lasciti attenuati dello sciamanismo, il mondo degli spiriti, l’uscita dal corpo, gli occhi degli animali, gli autoritratti. L’artista non aveva necessità di assumere droghe per raggiungere lo stato creativo, era già lo stato in cui viveva. Altri scritti ma anche canzoni, audiovisivi ci accompagnano per non lasciare dubbi insoluti. Con uno scritto che diventa sempre più probante per la tesi che si vuole dimostrare, il maestro reintegra lo stato paradisiaco, raggiunge l’estasi e la fusione con l’Assoluto. Poi, l’abilità dello scrittore danza con la fantasia nella divampante passione che travolge l’amico pittore e lo lega a una donna immaginaria. E proprio a questa donna spetta di raccontare le correlazioni fra artista e sciamano, il ruolo della donna nella comunità, il viaggio sciamanico, lo spirito animale di potere, la sensibilità artistica e gli stati estetici. Infine, una riflessione dell’autore sulle differenti forme di stati poetici, compresi gli stati estetici.
13,00

Il cammino degli Spiriti

Il cammino degli Spiriti

Natacha Tenzi

Libro: Libro rilegato

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 112

Sono due Spiriti Superiori, tra le entità più esperte del mondo spirituale, a suggerire attraverso la scrittura medianica una serie di precetti per migliorare la vita terrena di ogni uomo disposto ad ascoltarli. Anita e Federico si presentano con umiltà e con entusiasmo, ma anche con la consapevolezza di avere un ruolo importante, che spetta solo alle anime più elevate. Con parole sempre chiare e appassionate, essi descrivono una realtà diversa da quella comune, per molti versi sorprendente, e danno suggerimenti preziosi per affrontare una esistenza serena, in armonia con tutti gli altri esseri e capace quindi di assicurare un progresso verso la completezza divina. Con una raccolta di insegnamenti che si può presentare proprio come dettata da creature puramente spirituali, la medianità viene di nuovo applicata allo scrivere, e si presenta così come strumento unico per mettere in comunicazione dimensioni in apparenza differenti, ma che in realtà fanno parte di un unico universo. Quello sulla Terra, secondo le sagge guide spirituali, è infatti solo uno dei tanti passaggi esistenziali che una anima può effettuare nel suo peculiare percorso di crescita. E come le azioni giuste che vi si compiono possono contribuire a perfezionarla, avvicinandola alla meta finale della piena comunione con Dio, così quelle inique, pur allontanandola dal suo traguardo, sono esperienze essenziali e motivi di riflessione.
14,00

Parole di cura. Come le parole possono migliorare le nostre relazioni (di cura)

Parole di cura. Come le parole possono migliorare le nostre relazioni (di cura)

Anna Arnone

Libro: Libro rilegato

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2024

pagine: 64

Quanto influisce la scelta delle parole nei contesti di vita quotidiana, con le persone a noi care, nel lavoro, nel tempo libero, negli impegni importanti? Moltissimo. Le parole sono più vive che mai, hanno rivissuto nelle vite di tanti giovani, di eccelsi scrittori, di anziani, colonne portanti di intere generazioni, arrivando a noi rafforzate di nuova potenza. Ogni volta che ne pronunciamo una le permettiamo di esistere e di resistere: il nostro linguaggio potrà arricchirsi, risuonare pieno e avvolgente. Quante volte ti sei soffermato a pensare a quanto può essere importante una parola nella comunicazione, nell'intessere relazioni? Fanno parte di noi, ci danno identità, proteggendoci, dominandoci o inferendoci colpi mortali. Personalmente, penso alle parole come a un dono preziosissimo, capace di regolare le nostre vite, di aiutarci nei percorsi quotidiani, curandoci e curando. Le parole sono come l'amore: esistono amori lunghi, altri distruttivi, altri platonici, altri ancora romantici e impressi nel passato, come quelli dei nostri nonni; tutto dipende dal modo in cui vogliamo instaurare una relazione con le parole, da come desideriamo possederle, facendoci un regalo inestimabile, quello di vivere più vite e più vita. Il nostro modo di comunicare diventa un collante tra noi e il mondo, tra chi siamo e chi vorremmo essere, tra chi siamo e chi siamo stati. Rappresentano, in sostanza, il nostro calcolo perfetto per modulare qualunque discorso, anche in situazioni tortuose. Con un uso consapevole e intelligente possiamo ottenere ciò che ci siamo prefissati: possiamo dare conforto in situazioni difficili; ammaliare, calamitando con un discorso vincente e avvincente; amare, scegliendo le parole più adatte per descrivere l'intensità del nostro sentimento; convincere, usando parole scelte con dedizione senza cadere nella banalità. (dall'Introduzione)
13,00

Al di là dell'anima

Al di là dell'anima

Natacha Tenzi

Libro: Libro rilegato

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2023

pagine: 80

Accanto a una serie di indicazioni generali sulla medianicità, sulla figura del medium e sulle modalità di comunicazione tra gli esseri umani e la dimensione spirituale, in queste pagine sono raccolte le parole di due Spiriti superiori, Mattia e Maddalena. Si tratta di due figure assai speciali. Nel mondo degli Spiriti, infatti, ognuno può avere una precisa specializzazione, maturata nel corso del susseguirsi delle esperienze terrene in base alle sensibilità peculiari di un'anima. Tra loro esistono anche quelle che con una particolare attitudine alla guida delle proprie simili meno esperte, impegnate nel complicato passaggio sulla Terra e troppo spesso preda della disperazione. Sono gli Spiriti insegnanti, che più da vicino spronano gli uomini a scegliere sempre la giusta via verso la completa realizzazione. Nei frangenti più duri, essi sono pronti a sostenere gli esseri umani, perché sappiano comprendere la natura profonda della sofferenza, non lasciandosene travolgere ma accettandola e utilizzandola per quello che è, ovvero una preziosa occasione di crescita. Attraverso la mano del medium che sa rendersi disponibile a trascrivere con la scrittura automatica i loro messaggi, ecco che consigli ed esortazioni di entità elevate si rendono comprensibili a tutti, per ispirare un cammino di vita armonioso e illuminato dalla serenità e dal rispetto di ogni creatura. E quando questa nuova consapevolezza sarà davvero acquisita, sarà solo la gioia a scaturire dal profondo e a riecheggiare nel mondo terreno e nell'Aldilà.
14,00

Noi siamo voi, ma altrove. Testimonianze sulla medianità

Noi siamo voi, ma altrove. Testimonianze sulla medianità

Natacha Tenzi

Libro: Libro rilegato

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2022

pagine: 136

Natacha Tenzi, esperta di medianità e di comunicazione con gli Spiriti, raccoglie in questo volume il prodotto di numerose sessioni di scrittura automatica, in cui fa da tramite tra degli esseri umani comuni e le anime dei loro cari. Queste, abbandonato il proprio corpo mortale, hanno fatto ritorno in un luogo meraviglioso di pace e di beatitudine. Da lì, grazie alla dedizione di sensibilità speciali, possono parlare con i loro affetti sulla Terra, donandogli prezioso conforto, sapienti illuminazioni, e calorose esortazioni a seguire la via del pieno sviluppo spirituale. Solo delle esperienze terrene positive, coscienti e rispettose, infatti, permetteranno di assurgere a stati di evoluzione animica via via più alti. Di grande valore le riflessioni sulla paura più angosciante per gli uomini, quella della morte, che però deve essere vista non come una dissoluzione, ma un passaggio verso uno stato esistenziale differente e migliore. Accanto ai documenti trascritti dagli Spiriti, vengono presentate le testimonianze di chi con loro ha potuto rapportarsi, ottenendo suggerimenti in grado di trasformare la vita. Non solo. Uno degli Spiriti superiori, Michael, dona le proprie massime per una esistenza felice e fruttuosa, e suggerisce il giusto orizzonte che ogni uomo deve porsi per costruire il proprio cammino verso la gioia e Dio.
14,00

Voci dal Molise. Francesco Jovine e Lina Pietravalle

Voci dal Molise. Francesco Jovine e Lina Pietravalle

Gioconda Marinelli, Maria Stella Rossi

Libro: Copertina rigida

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 104

L'anima di una terra scorre negli inchiostri degli autori che l'hanno vissuta e cantata. Francesco Jovine e Lina Pietravalle sono state voci eccellenti di un Molise profondo, lembo di terra spesso misconosciuto e condizione esistenziale velata di oscuro. Al centro della vicenda letteraria dei due autori sta il mondo contadino di quasi un secolo fa, brulicante di una quantità di creature umane, tanto piccole davanti a una natura spietata e ancestrale, quanto titaniche nello sforzo di renderla generosa, prospera, famigliare. Uomini e donne di una campagna infinita, sempre sospesa tra il magico e il dramma, sono raffigurati nelle loro vicissitudini di vita, di lavoro, di morte, di amore, con la vividezza di un linguaggio originale, capace di cogliere sentimenti primitivi e inarrestabili, così puri da echeggiare nel mito. Gioconda Marinelli e Maria Stella Rossi compongono un dittico di saggi in cui la rigorosa ricerca storica si eleva sulle ali di un'emozione appassionata, propria di chi quella terra fiera, aspra e segreta la porta nel cuore. Il loro testo, omaggio a scrittori tanto amati, è un raffinato invito a riscoprire due importanti interpreti della letteratura italiana del Novecento, le cui pagine custodiscono intatto il fascino di luoghi, eventi e tradizioni di un tempo che sembra distante, ma le cui radici sono ancora forti, e preziose per riconoscere una propria identità personale e sociale.
15,00

La voce degli spiriti

La voce degli spiriti

Natacha Tenzi

Libro: Copertina rigida

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2021

pagine: 96

Natacha è una medium, ovvero ha una sensibilità particolare, in grado di ricevere messaggi da anime che non fanno parte del nostro mondo. Avendo sviluppato capacità di scrittura automatica medianica, può far sì che le sue mani siano usate per trascrivere le parole che alcune di esse desiderano dettare. In questo libro vengono raccolti i messaggi di Callisto e di Fatima, due spiriti superiori. Attraverso quanto la medium riesce a scrivere sotto la loro influenza, essi offrono indicazioni e spunti di riflessione destinati a chi vive sulla terra. Sono diversi i temi che gli spiriti analizzano: dalle qualità delle anime, al percorso che esse devono affrontare, ai sentimenti che devono spingerle nella vita terrena così come in quella spirituale. Parlano di amore, di libertà, di fratellanza, del necessario distacco da una dimensione egoistica, capace solo di alimentare la paura. E poi della morte, spingendoci a rovesciare la concezione esclusivamente dolorosa di un evento luttuoso. Vengono date anche notizie sull'Aldilà, e rivelati alcuni particolari di un più grande e complesso insieme di piani di esistenza. Callisto e Fatima illustrano chi siano i medium, quale sia il loro scopo, e ci raccomandano di distinguere tra quelli che lavorano secondo il volere di dio e invece quelli che sono solo dei millantatori. La spiritualità riveste un ruolo importante per ogni essere, ma viene spesso accantonata a favore di un materialismo cieco, che sminuisce la nostra parte più preziosa, quella che ci vede tutti scintille di un luminoso disegno divino, alla quale è invece opportuno ritornare.
14,00

Il senso della vita di un uomo qualunque

Il senso della vita di un uomo qualunque

Lenio Morganti

Libro

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2017

pagine: 152

Lasciandoci trasportare dalla corrente della vita, possiamo inconsapevolmente abbandonarci a essa oppure chiederci cos'è questa cosa che ci trasporta via. Lenio Morganti indaga sul senso dell'esistenza di un uomo qualunque, quale egli si considera, di per sé destinata a essere dimenticata da tutti nel rapido svolgersi del tempo. Nel far ciò, esamina temi che solitamente rimangono nascosti dentro l'animo umano, poco adatti per abituali conversazioni, sfocati anche alla chiara consapevolezza di ognuno. Tra questi: la religione, la libertà, la felicità, il libero arbitrio, la sofferenza, il tempo, la bellezza, l'economia, la giustizia, l'amore. Con linguaggio semplice e tono colloquiale, senza alcuna pretesa di essere depositario di un'unica verità, rivolge le proprie osservazioni a un pubblico di lettori anch'essi uomini qualunque, sollecitandoli alla riflessione, nel tentativo di fare emergere in essi una loro personale considerazione sul senso dell'esistenza. Dalle sue parole, emerge l'opinione secondo cui sotto l'essenza di ciò che si discute, si celi un fine recondito che la Natura ci istiga inconsapevolmente a perseguire. È puntando l'attenzione verso quest'ultimo che diventa possibile scorgere il senso della vita. Tuttavia, non è sufficiente alzare il primo velo, perché ciò che affiora nasconde a sua volta un fine ancora più recondito, e questo un altro ancora. Un saggio divulgativo, aperto alla dialettica, una sorta di testamento spirituale.
14,00

Storia e leggenda del Serpentegatto

Storia e leggenda del Serpentegatto

Marcoenrico Manoni

Libro

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2016

pagine: 176

Il testo mette a fuoco una leggenda, quella del Serpentegatto, unica nel panorama favolistico alpino. Marcoenrico Manoni ha ritenuto utile approfondire e portare all'attenzione del grande pubblico questa singolare e sconosciuta tradizione - non esistono altri testi pubblicati sull'argomento - convinto che possa non solo contribuire alla identità di certi territori alpini dove la leggenda si è diffusa, ma anche ad allargare ulteriormente l'orizzonte della nostra immaginazione. La tesi che sta alla base del libro pone, infatti, l'accento sulle peculiarità di questo immaginario e inafferrabile essere e sulle differenze storiche, geografiche e culturali che lo caratterizzano rispetto ad altri esseri leggendari. Molti affermano, scrive l'autore, che l'esistenza del Serpentegatto sia riconducibile solo a una ingenua fantasia in quanto il protagonista di questa storia non è mai stato né fotografato, né catturato e quindi mai confermato dalla scienza ufficiale. È probabile che questa moltitudine di critici possa aver ragione. Al contrario, invece, si potrebbe pensare ingenuamente a un passato non molto lontano quando questo inafferrabile essere sopravviveva al suo naturale destino in un mondo ormai non più suo. Forse il Serpentegatto è sempre stato un timido animale, tanto schivo da non voler incrociare il suo sguardo con il nostro se non per pura coincidenza, e solo quando qualche curioso e indiscreto turista si fosse intromesso nel suo territorio.
13,00

20 dopo Kurt. 20 anni e 20 dischi dalla morte di Cobain

20 dopo Kurt. 20 anni e 20 dischi dalla morte di Cobain

Patrick Poini

Libro

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 112

Questo libro vuol essere innanzi tutto un omaggio a un artista che ha segnato la storia della musica rock, a vent'anni dalla sua controversa scomparsa: Kurt Cobain, l'indimenticato leader dei Nirvana. Cobain non ha smesso di amare e ascoltare la musica degli altri, come faceva da bambino quando sognava di diventare una stella del rock. Patrick Poini si interroga sulla passione per la musica che condivide con Cobain e su tutti i dischi che il leader dei Nirvana non ha potuto ascoltare. L'autore fruga, così, nella sua memoria alla ricerca degli album che lo hanno toccato più degli altri dopo la morte di Cobain e che sono in qualche modo legati alla sua figura o alla sua sensibilità. Vent'anni e venti dischi con spazio anche a band che non hanno venduto milioni di copie o avuto una lunga carriera, ma assolutamente aderenti agli intenti di questo libro e degne di essere maggiormente diffuse. Per affrontare questo tour nel tempo, accanto all'autore, tanti compagni di viaggio che sono tra i veri e propri protagonisti di questo libro. Musicisti, abituati a suonare sui palchi di tutto il mondo, hanno contribuito con il loro tempo, i loro ricordi e le loro opinioni su Cobain e sulla musica in generale; tra cui Eric Erlandson (compagno della vedova Courtney Love Cobain nelle Hole), Jessicka (Jack Off Jill) e Charlotte Cooper (The Subways).
13,00

Charles Bukowski al cinema. Storie di sbronze e di pop corn

Charles Bukowski al cinema. Storie di sbronze e di pop corn

Michele Nardini

Libro

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2014

pagine: 152

Il cinema, luogo del pop corn, del tempo sprecato e dell'impossibilità di bere un drink in santa pace. È questa l'idea che Bukowski aveva della settima arte. Eppure, a ben vedere, non sono pochi i punti di contatto con il mondo del cinema. "Storie di ordinaria follia", "Barfly", "Factotum". Tre film di rilievo realizzati da registi a loro modo importanti (Marco Ferreri, Barbet Schroeder e Bent Hamer). Il cinema si impossessa delle opere di Bukowski e le restituisce in maniera originale, seguendo un percorso che si allontana dalla fonte letteraria e si avvicina agli intenti degli autori cinematografici. I libri di Bukowski diventano così il pretesto per una nuova analisi: Ferreri amplia il tema cardine del suo cinema, il tentativo dell'uomo moderno di trovare una via d'uscita alla crisi del presente; Hamer si interessa del conflitto insanabile tra artista e sistema, mentre Schroeder si limita a filmare in modo spontaneo le gesta di un ubriacone interessato più alla bottiglia che alla scrittura. Il risultato, per tutti, sembra uno solo: l'impossibilità di riprodurre il rapporto diretto tra vita e letteratura che contraddistingue tutte le opere di Bukowski.
15,00

10 regole per vivere col partner

10 regole per vivere col partner

Paola Capitani

Libro

editore: Giovane Holden Edizioni

anno edizione: 2012

pagine: 144

È possibile descrivere in maniera semplice le regole essenziali per vivere al meglio un rapporto affettivo e sentimentale? Paola Capitani sa bene che si tratta di un'impresa non facile, ma non per questo si perde d'animo e, attingendo alla propria esperienza e ai più vari contributi di uomini e donne di ogni provenienza, costruisce un "trattatello" ironico e sagace. Oggi i matrimoni affrontano sempre più spesso periodi di crisi, le separazioni sono in aumento e i single spopolano ovunque, ma se è vero che gli esseri umani sono nati per vivere in coppia, occorre allora trovare alcuni semplici consigli per comunicare apertamente con il partner, senza inganni, ponendo prima di ogni altro obiettivo il rispetto reciproco. Solo accettando l'altro per quello che è, con il suo bagaglio più o meno oneroso di pregi e difetti, è infatti possibile costruire insieme un futuro, senza per questo rinnegare se stessi e la propria natura. Le illustrazioni di Aurelio Costanzo aggiungono freschezza e ironia a un manuale tutto pepe, che si schiera imparzialmente "dalla parte di lei" e "dalla parte di lui" alla ricerca dell'armistizio impossibile, quello che ogni amante/partner cerca da sempre con l'altra metà della mela. Che sia davvero la volta buona?
12,00

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