Gruppo Albatros Il Filo: Nuove voci. Imago

Hamàn e Malèka sono due ex briganti ora contadini e sposi, vivono con la loro figlia e la madre di lui sull'isola di Ikcy-Tan nell'emisfero di Shantrey, luogo di magia e meraviglia. Un giorno improvvisamente la loro bambina si ammala, Hobho, amico di famiglia e guaritore rivela loro che l'unica possibilità di salvarla risiede nel trovare un misterioso e leggendario fiore, il Loto Nero. Un incredibile viaggio sarà compiuto dai "due coraggiosi cuori puri" tra Titani, Serpenti giganti, Streghe nere, Vermi delle sabbie, Orchi Grigi, in nome dell'amore alla scoperta dell'ignoto, perché "l'amore è ciò che rende la vita degna di esser vissuta".

Altea ha una vita tranquilla, un lavoro che le piace, un fidanzato fantastico e degli amici meravigliosi. Sarebbe tutto perfetto, se non fosse per gli strani incubi che hanno cominciato a turbare il sonno della ragazza. Poi, un giorno, la giovane trova la casa quasi del tutto distrutta... Cosa sta succedendo alla vita tranquilla di Altea? E perché sembra che i suoi amici conoscano la causa di tutte le stranezze che stanno accadendo? Cosa le nascondono?

Tutto inizia dalle indicazioni contenute in un libro. Lì è scritto come riuscire a realizzare la "foto perfetta", un'immagine che catturi la mitica spada magica. Martin è spinto verso un bosco e con la sua macchina fotografica è nel punto giusto e scatta. Il risultato è stupefacente. Ma qualcosa accade dopo aver immortalato quella situazione. Martin non ha fotografato solo un'immagine bellissima ma è stato testimone di qualcos'altro, di un crimine che coinvolge personaggi molto influenti. Da quel giorno la sua vita è cambiata, non solo perché corre grandi rischi raccontando l'accaduto all'amico Jack e alla fotografa Ivonne, ma perché ha con sé le prove che incastrano i responsabili... Ma è successo anche qualcos'altro dopo quella mattina nel bosco. Le creature della natura parlano con Martin, animali e piante, sembrano volerlo difendere a tutti i costi e aiutarlo a sopravvivere e a svelare la verità...

«È ovvio che il gioco a carte a cui giocheremo fra poche ore non sarà un solitario: c'è un altro giocatore dalla loro parte...» ho continuato io, «... solo che loro hanno zero assi.» 4000 anni fa, il Faraone Djoser creò quattro Dimensioni usando la magia oscura, raggiungibili attraverso la Mindesioen, la Tavola che permette di viaggiare tra ognuna di loro. Quando Inoys riceve un pacco, inviato dal padre scomparso cinque anni prima, con la Tavola e la notizia che la Dimensione dei Guerrieri è intenzionata a conquistare tutte le altre, non perde tempo e decide di recarsi nella Dimensione Chaos per ottenere il Potere per salvare tutti.

"@Esci dal tuo guscio, oh Sciamano, diversamente che tu sia maledetto! @Un sussulto quando parli di guscio. Sorrido. Ti fai gioco di chi credi sia sotto il tuo giogo. Ti sbagli".

L'improvvisa scomparsa della madre getta Katya in un abisso di disperazione; solo le braccia forti e familiari di Tom, suo amico di infanzia, riescono a lenire il suo dolore e ad acquietare per brevi attimi i suoi sensi di colpa: per essere andata via e per non essere stata con lei negli ultimi giorni di quella malattia, strana e misteriosa, che, a detta di Tom, l'ha strappata alla vita. Un anello è tutto ciò che le ha lasciato, specificando che in esso è racchiuso quanto di buono c'è al mondo; una frase all'apparenza indecifrabile, che nasconde una verità rimasta segreta per troppo tempo: Katya, come sua madre, appartiene alla razza elfica e, nonostante non ne sia ancora consapevole, possiede dei poteri straordinari che le derivano dalla sua antica stirpe. Con l'aiuto di Tom la ragazza riuscirà a tornare a casa, al mondo a cui realmente appartiene, dove verrà a conoscenza di incredibili segreti sul suo destino e sulla scomparsa della madre. Nuove conoscenze la metteranno anche di fronte alla necessità di fare chiarezza sui suoi reali sentimenti nei confronti di Tom, per il quale sente di provare qualcosa che va ben al di là della semplice amicizia...

Guardò la strumentazione della "consolle" posta sul piano di comando. I parametri erano tutti nella norma, come sempre. Lo erano da quaranta- cinque anni, cioè dal giorno in cui era partito. Fortunatamente la velocità superluminale della nave aveva accorciato leggermente il viaggio. Però sapeva che, a causa del rallentamento del tempo all'aumentare della velocità, i quarantacinque anni trascorsi da lui sull'astronave corrispondevano a migliaia di anni passati su Arion, che gli abitanti del pianeta Terra chiamavano Kepler-442b. Non avrebbe più rivisto nessuno. Non sarebbe tornato. Il nuovo Messia è l'entusiasmante avventura sulla Terra di un essere proveniente da un altro mondo, vissuta in parallelo con l'esistenza di un uomo malvagio, il cui destino si incrocerà inevitabilmente con il suo. La lotta tra il bene ed il male lascerà un vincitore? Nel nostro cuore man mano si insinueranno sempre più profonde le domande che hanno sempre accompagnato l'uomo e alle quali filosofi, scienziati e religiosi hanno cercato di rispondere invano: chi siamo, da dove veniamo e, soprattutto, dove andiamo?

Perse nella notte dei tempi, molto prima dell'era del "quinto sole", riecheggiano le vicende fantastiche e terribili del popolo Huari, vissuto sull'altipiano del lago "Chu Kahua", ai confini del cielo, molte ere or sono. Pastori e pescatori, vivevano in armonia tra loro e con la Natura circostante. Piccoli agglomerati di capanne erano sparsi a punteggiare il vasto altipiano. Minuscoli e placidi nuclei isolati che ogni tanto si radunavano per le grandi celebrazioni a far festa tutti insieme e cantare le loro nenie tribali intorno al fuoco, a narrare le storie dei giganti e delle paurose meraviglie della foresta sottostante. I bambini mimavano rumorosamente le imprese degli antenati che combatterono contro i rivali abitanti di Tiwanaku o contro i draghi piumati che si diceva abitassero ancora sulle isole proibite del Sole e della Luna. La tranquilla esistenza di tutti loro, però, un giorno venne sconvolta e cambiata inesorabilmente da sconcertanti eventi più grandi e tremendi di quanto potessero immaginare.

Avreste mai pensato di spiegare a vostro figlio il significato della parola "spazio", inventando una storia su Babbo Natale? E avreste mai potuto immaginare di convincerlo a rimettere in ordine la sua stanza, tramite la narrazione di una fiaba? Sono gli audaci obiettivi che si pone l'autore di questo racconto semplice e a suo modo geniale, che oltre a restituirci l'atmosfera e la magia del Natale, ci apre una pista da seguire per introdurre i bambini al mondo complesso, quanto estremamente affascinante, della fisica. Raccontare per spiegare, ascoltare per imparare, ma non in modo passivo e astratto, bensì attraverso un apprendimento pratico e intuitivo, proprio come piace ai più piccoli. Il tutto arricchito da immagini, in grado di stuzzicare la loro fantasia. Età di lettura: da 8 anni.

1268 d.C. Il principato di Antiochia sta per cadere sotto i colpi dei turchi del sultano Baybars I. Un giovane franco parte come crociato dalla contea di Borbone insieme allo zio ed a un contingente di cavalieri templari e teutoni ritrovandosi al centro dello scontro tra armate cristiane e musulmane. In Terra Santa egli conoscerà le regole della cavalleria, le dolcezze dell'amore cortese e la consacrazione a cavaliere; verrà poi coinvolto in malìe affascinanti, paurose ed infine terribili insieme al ritrovamento del vangelo di san Tommaso, con le sue previsioni catastrofiche ed alle rivelazioni di uno studioso musulmano circa la fine di Giove come stella del nostro cielo.

In un'ambientazione fantastica, popolata da orchi, goblin ed elfi e incorniciata da foreste, sotterranei e grotte, si dipana la storia di un regno, quello di Dogmur. Un'unica figura principale, protagonista e voce narrante, quella di Ardisia che da principessa diventa ladruncola e fuggitiva, a seguito dell'uccisione dei genitori e l'avvento al potere del re Deneb, usurpatore e spietato con il popolo. Una donna combattiva e determinata, dotata di poteri magici, ma anche di qualità umane come la sensibilità, il senso di giustizia e amore per il suo popolo. Riuscirà Ardisia, dopo incantesimi, riti magici, lotte spietate, a cancellare anni di paura, morte e brutalità per ristabilire un nuovo regno, fatto di pace e generosità?