Il Nuovo Melangolo: Università
Anglosfera. Forma e forza del nuovo Pan-Anglismo
Luca Bellocchio
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2006
pagine: 101
La vittoria statunitense nella seconda guerra mondiale e l'adozione da parte dello sconfitto di tutte le istituzioni del vincitore; i ripetuti successi britannici nell'impedire la realizzazione del proprio incubo strategico da secoli cioè l'unificazione del continente europeo. Questi sono solo alcuni dei fattori che spiegano il successo crescente, sulle due sponde dell'Atlantico, di una nuova letteratura Pan-Anglista che auspica l'associazione geopolitica delle potenze anglosassoni e, in particolare, la costruzione di un grande "Network Commonwealth" tra Stati uniti e Regno unito: l'Anglosfera.
Be-re'sit. Interpretazioni filosofiche della creazione nel Medioevo ebraico e latino
Roberto Gatti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2006
pagine: 187
Come si possono conciliare, da una parte, l'insegnamento delle tre religioni monoteistiche secondo cui il mondo ha avuto origine da un libero atto creativo di Dio e la serie degli istanti che compongono il tempo cosmico possiede un inizio assoluto e, dall'altra parte, il messaggio di Aristotele che vede il mondo come eterno e il tempo cosmico come infinito? Questa domanda si è posta nel momento in cui il corpus arisotelicum è penetrato nelle tre comunità religiose e ne è stata riconosciuta la radicalità teoretica. Questo libro esamina le diverse risposte fornite, in campo ebraico e cristiano, alla domanda relativa al grado di conciliabilità del messaggio cosmologico aristotelico con le istanze dei testi religiosi.
Ethos e poiesis
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2006
pagine: 264
Questo settimo volume della serie "Ethos e poiesis", dedicata ad Alberto Caracciolo, cade nel quindicesimo anniversario della sua scomparsa e verte su una tematica a lui così vicina come quella dell'incontro etico tra le religioni e le culture,in cui si è distinto il progetto per un ethos mondiale elaborato da Hans Küng. La prima parte del volume ("Testi") presenta due importanti documenti etici interculturali, accompagnati da un essenziale commento dello stesso Hans Küng. La seconda parte ("Studi") riproduce, in versione aggiornata e ampliata, le relazioni presentate al convegno internazionale "Ethos globale nell'epoca della globalizzazione", tenutosi a Genova nel novembre 2002.
Soggettività e trascendenza. Da Kant a Heidegger
Angelo Cicatello
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2005
pagine: 141
Angelo Cicatello (Palermo 1972) è assegnista di ricerca presso l'Università di Palermo e professore a acontratto di Filosofia della storia per il corso di Laura in Scienze storiche. Ha svolto diversi periodi di ricerca in Germania (Heidelberg e Marburgo), collaborando ai seminari su Kant e pubblicato il volume "Dialettica negativa e logica della parvenza. Saggio su T. W. Adorno".
Dismisura e apparenza. Vicissitudini di un'idea: il sublime da Kant a Schopenhauer
Antonio Carrano
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2005
pagine: 206
Quale situazione prefigura e cosa definisce propriamente il sublime? Lo si può ritenere una categoria puramente estetica? O esso suppone una particolare determinazione dell'uomo, la sua dignità e destinazione? Mossa da queste domande, la ricerca analizza le due versioni del sublime (matematico e dinamico), individuando in esse non solo alcuni passaggi essenziali che segnano la rapida evoluzione dal criticismo all'idealismo, ma due filoni di pensiero caratterizzati dal rilievo che assume l'infinità del compito morale o la compassione suscitata dall'arte tragica.
Tra legge e virtù. La filosofia pratica angloamericana contemporanea
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2005
pagine: 208
Nella seconda metà del Novecento la conoscenza dell'etica anglosassone in Italia è stata alquanto parziale. Si pensava che il mondo dell'etica di lingua inglese fosse stato dominato nel Novecento dallo scientismo neopositivista o pragmatista che non riusciva a concepire l'etica se non nella forma tecnicizzata dell'analisi del linguaggio o metaetica. In questo modo si è ignorata tutta una ripresa dell'etica normativa, in particolare di Kant e di Aristotele, o la ripresa del diritto naturale che ha tra i suoi principali riferimenti storici il pensiero di Tommaso d'Aquino intorno alla legge. Questo volume presenta un quadro della filosofia pratica anglosassone degli ultimi cinquant'anni.
Il Poeta, l'Alchimista, il Demone. La dottrina tetravalente dei temperamenti poetici di Gaston Bachelard
Valeria Chiore
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2004
pagine: 191
Da sempre stregati dal richiamo delle sostanze, poeti ed alchimisti sono, per Bachelard, coloro i quali traducono in immagini l'incantamento che la materia esercita sulla psiche, incantamento tanto più forte quanto più profonda è stata la loro confidenza con le sostanze elementari, quanto più essi le hanno manipolate, elaborate, "trasmutate". Signori del fuoco, dell'acqua, dell'aria e della terra, Novalis, Poe, Nietzsche e Goethe, "tipi poetici fondamentali", intrecciano il proprio gesto con l'opus alchemicum di Boerhaave e Fabre, Boehme e Robinet, instaurando con gli elementi una confidenza che li rende sensibili ad accoglierne le suggestioni e ad innestare su di esse le proprie dinamiche psicologiche, immaginarie, stilistiche, letterarie.
Conflitto estetico. Hölderlin, Hegel e il problema del linguaggio
Mauro Bozzetti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2004
pagine: 171
Il contenuto veritativo delle proposizioni filosofiche non è indipendente dal linguaggio che si usa per esprimerle. Venuta a crollare la convinzione di un possibile uso strumentale del linguaggio, la filosofia ha trovato nella narrazione artistica, ma soprattutto nella parola poetica, un elemento concorrenziale per il raggiungimento dei suoi stessi fini. Con particolare cura teoretica l'autore ricostruisce l'itinerario filosofico di Hölderlin e il suo problematico rapporto con l'amico Hegel. La scelta di campo che progressivamente separa l'universo di riferimento estetico dell'uno dal mondo della pura concettualità dell'altro, rappresentano un paradigma di grande attualità.
Caproni poeta dell'antagonismo e altre occasioni esegetiche novecentesche
Giuseppe De Marco
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2004
pagine: 223
Il libro raccoglie e condensa i risultati di una ricerca in cui l'autore è impegnato da anni, non senza incessanti difficoltà, ma con fiducia nel dialogo. Pozzi, Negri, Luzi, Turoldo, Ranchetti, Florio, Caproni costituiscono l'intelaiatura del libro, nel quale la tessitura della voce del testo, attraverso le varie fasi che l'hanno segnata nell'iter da una opera all'altra, risalta nella pienezza policroma della sua complessità, dei suoi multiformi risvolti assunti nel fluire del tempo. Anche se ciascun saggio è autonomo rispetto agli altri, tutti sono uniti da una medesima ispirazione di metodo, nonché da un tema comune: il Novecento letterario. "Addenda" ai "libri degli altri" - felice espressione cara a Calvino - chiudono il volume.
Ermeneutica e pensiero tragico. Studi in onore di Sergio Givone
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2004
pagine: 216
Il volume, curato da amici e colleghi di Sergio Givone, raccoglie i contributi offerti da alcuni allievi al pensatore e allo studioso in occasione del suo sessantesimo compleanno, attraverso la ripresa di temi che possono (almeno in parte) rendere l'idea della vastità e della profondità degli spunti offerti dal suo magistero: la "questione romantica", il pensiero tragico, il mito, la storia dell'estetica, l'ermeneutica dell'opera d'arte e della letteratura, la relazione fra etica ed estetica.
Alternative alla vita. Esistenza e filosofia
Marco Fortunato
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2004
pagine: 253
"Alternative alla vita" è caratterizzato dalla compresenza di tre piani. Vi si trovano i due piani classici dell'opera saggistica, cioè un discorso teoretico originale e il richiamo critico ai grandi autori della tradizione, in questo caso soprattutto Spinoza, Hegel, Leopardi, Kierkegaard, Nietzsche, Rensi e Freud. Ma questi due piani si innestano su uno narrativo, dominato dalla figura di un singolo, Akronos, cosicché questo testo potrebbe intitolarsi anche "fenomenologia di uno spirito". Akronos è la figura dell'inquietudine e della protesta che vede e denuncia lucidamente come la realtà sia sostanziata di in-giustizia e di violenza ma non ha la radicalità di abbandonarla, si limita a rasentare il nulla e cerca una mediazione con la realtà.