Ipoc: Deixis
Le nostre città: dalla corruzione alla democrazia partecipata Storie di successo, idee-guida operative
Susan L. Podziba
Libro: Libro in brossura
editore: Ipoc
anno edizione: 2017
pagine: 182
Gli abitanti di Chelsea, grazie a un Commissario illuminato (Harry Spence) e alle competenze di Susan Podziba, hanno messo in pratica una modalità di dialogo e di deliberazione per davvero trasparente e inclusiva, che ha loro permesso di instaurare una forma di governo più democratica di quella precedente e più attrezzata nella lotta contro la corruzione. Questo libro - qui riproposto in seconda edizione - racconta puntualmente come questo è stato possibile, come hanno fatto. Prendendo come specchio questo caso e riflettendo sulle competenze in cui Susan Podziba è maestra, si aggiungono qui una serie di riflessioni sulla situazione politica italiana di: Marianella Sclavi, Gregorio Arena, Stefania Lattuille, Agnese Bertello, Ilaria Casillo, Adriana Goni Mazzitelli e Riccardo Troisi. Chiude il volume il "Documento per una Democrazia Partecipativa a Roma", nato in seguito alla lettura della prima edizione di questo libro.
Parlamento mondiale. Imagine all the people...
Romolo Perrotta, Claudia Ammendola, Tina Diodati
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2017
pagine: 148
Felice Balbo tra storia e attualità. Una rinnovata filosofia dell'essere per lo sviluppo integrale dell'uomo
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2017
pagine: 188
Nell'attuale società globale, dominata dalla massimizzazione dell'agire funzionale e dal conseguente paradosso antropologico dell'autofinalizzazione dei media (tecnica, denaro, informazione, consenso, successo, potere), la risorsa sempre più scarsa è diventata il senso con la conseguente e inevitabile riduzione delle persone a funzioni di un apparato tecno-plutocratico al servizio di pochissimi potentati finanziari, industriali, mediatici e militari. Pertanto, la motivazione a essere-vivere, non solo a sopravvivere, e l'omogeneo fine umano di pienezza, inteso come orizzonte più ampio e ricco dell'azione umana, costituiscono oggi il punto di massima emergenza per lo sviluppo della società e la contestuale promozione della comunità. Il rischio sempre più forte dell'affermazione della società totalitaria, dove in nome della sicurezza le persone sono disposte a rinunciare alla libertà, sancisce l'urgenza del passaggio dal principio di separazione a quello di integrazione, che promuove il primato dell'essere sull'avere-apparire. Ciò favorisce la scoperta e la scelta consapevole del proprio essere e del corrispondente fine umano di pienezza quale prerogativa fondamentale per vivere la libertà personale e comune nella storia. Alla luce di questo giudizio storico, a cinquant'anni dalla morte, avvenuta prematuramente a Roma il 3 febbraio 1964, la Fondazione Gramsci, in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell'Università "La Sapienza" di Roma, ha organizzato un seminario di studi sulla persona e il pensiero del filosofo torinese Felice Balbo. Il suo ricco itinerario e i suoi molteplici rapporti con la storia e la realtà del proprio tempo lo hanno portato all'elaborazione di una originale e più che mai attuale filosofia dell'essere indispensabile per affrontare e risolvere i principali nodi storici del nostro tempo. Saggi di Marcello Mustè, Vittorio Possenti, Giorgio Rivolta, Giulia Boringhieri, Giovanni Turbanti, Ferruccio Ricciardi e Mario Fadda.
Confronto creativo. Come funzionano la co-progettazione creativa e la democrazia deliberativa. Perché ne abbiamo bisogno
Marianella Sclavi, Lawrence E. Susskind
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2016
pagine: 350
Che la democrazia classica, ottocentesca, abbia urgente bisogno di un upgrading è sotto gli occhi di tutti. "Confronto Creativo" è frutto della collaborazione fra Lawrence Susskind, professore al MIT e fondatore storico del Program on Negotiation (Pon) della Harvard Law School, nonché del Consensus Building Institute di Boston, e Marianella Sclavi, una scienziata sociale innovativa e non convenzionale, esperta di gestione creativa dei conflitti e di arte di ascoltare. Quello che li ha fatti incontrare è la comune convinzione che gli esseri umani danno il meglio di sé quando sono messi in grado di affrontare collettivamente, in contesti di mutuo apprendimento, problemi complessi ("impossibili") che vivono sulla loro pelle e che li appassionano. Entrambi, anche se a livelli diversi e con approcci diversi (il consensus building di Susskind, la metodologia umoristica di Sclavi) sono dei promotori e raccoglitori di esperienze di confronto creativo che qui vengono descritte con l'intento di far capire anche ai sassi cosa si deve cambiare perché la democrazia funzioni nella nostra società complessa. Questo non è - se non per il minimo indispensabile e con estrema chiarezza - un saggio teorico ma un libro pieno di casi, di esempi e soluzioni che sorprendono e fanno pensare. E per esagerare nel desiderio di essere esplicativi e chiari, viene assegnato uno spazio spropositato a un caso singolo, ambientato nella fittizia cittadina italiana di Dolceriviera, dove un variegato gruppo di under40 si trova impegnato in una formidabile esperienza di democrazia deliberativa. Una simulazione in cui si può seguire passo dopo passo l'affacciarsi dei soliti blocchi comunicativi che impediscono lo sviluppo della intelligenza collettiva e l'affermarsi di soluzioni creative, partecipate, condivise. Care lettrici e lettori: se dopo tutto questo sarete rassegnati a continuare come prima... che dire? Forse ve lo meritate!
Lumpen Italia. Il trionfo del sottoproletariato cognitivo
Davide Miccione
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2015
pagine: 202
Mentre l'Italia agonizza, figure circensi e raggruppamenti carnascialeschi si avvicendano in questi anni sulla scena nazionale: dalla lumpendestra al guru del web, dal cantore dei formaggi di fossa al signore delle slide. La ragione di questa ormai lunghissima fase italiana è molto semplice, sebbene pochissimi se la sentano di accettarla: l'Italia è ormai un Paese di ignoranti, anzi di ignoranti ipermoderni che diventano, nel loro agire sociale e politico, sottoproletari cognitivi e la politica italiana trova in questa condizione la sua vera ragion d'essere. Lumpen Italia ci guida nei gironi di questo tragicomico inferno mostrandoci come (non)ragionano, come si muovono, cosa vogliono (o pensano di volere) questi nuovi italiani e spiegandoci perché è il caso di intervenire subito per salvare ancora qualcosa, prima del definitivo oblìo, dei nostri ultimi duemila anni e come iniziare a farlo.
Lo spirito del canto. Il cammino iniziatico del respiro e della voce
Serge Wilfart
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2015
pagine: 240
Il metodo pneumofonico di Serge Wilfart si fonda sull'esperienza, vincolata alla pratica in costante evoluzione del Respiro e della Voce, con le sue molteplici ripercussioni sul corpo, sulle emozioni, sulla psiche e sull'intelletto. Il canto è un'ascesa vivificante che mette in gioco tutto l'Essere: la sua verticalità, attraverso l'equilibrio delle catene muscolari, la griglia delle tensioni che inquadra il suo schema corporale e affettivo, il sistema di referenze etiche ed estetiche, le aspirazioni più intime che animano la sua esistenza. Cercare, accettare, stimolare senza sosta una riarmonizzazione del corpo, del suo comportamento statico, motorio e mentale per restituire al "cantore" quella massa energetica che gonfiava il suo ventre da bambino, ma che le aggressioni emotive, l'apprendimento della parola, l'esperienza del camminare e gli ammaestramenti scolastici hanno indebolito e censurato. Bisogna edificare una nuova struttura là dove ha sede uno strumento corporale che deve essere riadattato e reinstallato, "reintegrato nel suo compito" in modo che ogni atto della sua vita divenga canto.
Io non pago. La stra-ordinaria storia di Gianluca Maria Calì
Francesca Calandra, Antonino Giorgi
Libro: Libro in brossura
editore: Ipoc
anno edizione: 2015
pagine: 154
Entrare nella rete di un'organizzazione criminale di stampo mafioso coincide sovente con la perdita di se stessi, con un dissipamento della propria presenza e del proprio futuro. Si perde il senso delle cose e si smarrisce quello del mondo sino ad allora conosciuto. Ancor più se per paura si decide di rimanere chiusi a chiave nell'aura di invisibilità che il reato estorsivo porta con sé. Questo l'imprenditore siciliano Gianluca Maria Calì lo sa bene: ha vissuto e continua a rivivere sulla propria pelle le implicazioni della scelta che ha fatto quando ha deciso di dire "no" a Cosa Nostra. Attraverso i suoi occhi, il lettore sarà guidato nella comprensione di cosa voglia dire veramente "ammalarsi di mafia" in questo Paese, tra le mille contraddizioni di un sistema burocratico che va aggiungendo dramma al dramma, rendendo "stra-ordinario" un fatto che invece dovrebbe essere semplicemente ordinario. Per questo, la riflessione che guida gli autori del volume non si sofferma sulla conoscenza epifenomenica dell'incontro con le mafie, ma al contrario si proietta verso un sistema multimodale di intervento, pensato per la presa in carico di chi giorno per giorno è costretto ad affrontarle.
Mario Capanna. Storie di un impegnato
Romolo Perrotta
Libro: Copertina morbida
editore: Ipoc
anno edizione: 2015
pagine: 312
Dalla resistenza contro le derive sociali e politiche alla difesa dei diritti fondamentali dell'uomo, dall'attività parlamentare all'incontro e confronto costanti con studenti e giovani, dalle missioni di pace a quelle ecologiste, dalla tutela della biodiversità all'apicoltura, dall'attività di saggista a uomo del dialogo e del confronto con credenti e non credenti... le "storie" dell'impegno di Mario Capanna attraversano e incrociano la storia da oltre cinquant'anni. Oggi, che di anni ne ha settanta, le comuni vie d'uscita da lui prospettate non smettono di dare impulso e speranza alla coscienza delle nuove generazioni.