Iuppiter: Agorà
Tempo e realtà. Manuale per orientarsi nel mondo postmoderno
Sabino Morano
Libro: Libro in brossura
editore: Iuppiter
anno edizione: 2022
pagine: 806
In un mondo dominato da anonimi algoritmi e da spoliticizzate piattaforme, che ci stanno conducendo rapidamente verso una condizione di povertà diffusa, questo manuale d’orientamento etico e culturale intende perseguire due missioni ben precise. La prima è lanciare l'idea di una “aggregazione intellettuale organizzata”, capace di sviluppare profonde riflessioni su un presente incerto e sempre più privo di direttrici politiche, in grado di interloquire con le posizioni non rappresentate e quei mondi esclusi dal progressismo globalista della “Governance”. La seconda, invece, è riscoprire il significato del termine “volontà” come il più peculiare segno distintivo dell’uomo. Volontà per rompere tutti quei lacci imposti da pseudoscienze e pseudomorali che troppo spesso, dissimulando il proprio carattere eminentemente ideologico, hanno signoreggiato come “verità” rivelate cercando di imporsi come un nuovo “creduto”, in forza della pretesa di un improbabile “conosciuto”.
La storia proibita dei Borbone. Regno delle Due Sicilie, nient'altro che la verità
Antonino Ballarati
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2018
pagine: 196
La Marina Mercantile napoletana era la terza flotta in Europa, essa disponeva di oltre 9800 bastimenti che veleggiavano su tutti i mari. In ogni approdo del Mediterraneo si potevano vedere battelli duosiciliani, sia a vela che a vapore, i quali trasportavano passeggeri, materie prime e manufatti. Il viaggio da record compiuto dalla nave a vapore Sicilia, che da Palermo raggiunse New York il 20 maggio del 1854 in soli ventisei giorni di navigazione, fece clamore in tutto il mondo. Il Regno delle Due Sicilie, da ultimo qual era all'arrivo in Italia della dinastia borbonica, divenne uno dei primi in Europa ed il primo in assoluto in fatto di progresso in Italia, anche se molta strada restava da percorrere.
State sereni. L'Italia è una Repubblica fondata sul tradimento
Carlantonio Solimene
Libro: Libro in brossura
editore: Iuppiter
anno edizione: 2018
pagine: 160
La portavoce di Bersani che si fece renziana. Gli autori della riforma costituzionale che votarono no al referendum. I grillini che volevano tenersi la diaria da parlamentare. Gli ex missini che sgambettarono la Meloni. E tanto altro. Dieci piccole storie di tradimenti per raccontare la legislatura che, tra scissioni e 566 cambi di gruppo, ha visto estendersi a macchia d’olio il fenomeno dei voltagabbana. Per interrogarsi sulle colpe dei traditori ma anche, talvolta, su quelle dei traditi. E cercare di scoprire, con l’aiuto di esperti e giuristi, se in futuro sarà possibile creare un sistema per arginare uno dei mali più radicati della democrazia italiana: il trasformismo.
Riflessioni di un conservatore di provincia. Da Carl Schmitt alla preparazione del ragù
Sabino Morano
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2017
pagine: 192
«La provincia di cui parla Morano non è una terra come un'altra: è l'Irpinia, in proporzione il laboratorio politico più fecondo d'Italia. Proprio qui, dal secondo dopoguerra ad oggi, è stato infatti distillato un numero impressionante di personalità di primissimo piano della politica nazionale. Nessuno di loro conservatore, ad eccezione, forse del monarchico Alfredo Covelli. Ma di sicuro tutti sanamente "provinciali", capaci cioè di filtrare le incombenze degli alti uffici cui erano preposti con l'esperienza tipica di chi ha dovuto farsi largo tra i pregiudizi che solitamente accompagnano i nati fuori città. Lo stesso Morano ne fornisce più di un esempio nel libro, restandone colpito. Con un retroterra così impegnativo, era scontato che l'autore tentasse analoga operazione innervando su quella stessa provincia il proprio conservatorismo. Ne viene fuori un intricante gioco di specchi in cui il globale rincorre il locale e viceversa sui temi più gettonati del dibattito politico, dalle unioni gay all'ideologia gender, all'influenza del gruppo Bilderberg sulle scelte degli Stati e dei governi, alla crisi della destra, al trionfo di Trump». (Dalla prefazione di Mario Landolfi)
Oltre la trattativa. Le verità nascoste sulla morte di Paolo Borsellino tra depistaggi e bugie
Vincenzo Zurlo
Libro: Libro in brossura
editore: Iuppiter
anno edizione: 2017
pagine: 136
Un viaggio attraverso venticinque anni d’inchieste, processi, clamorosi colpi di scena e mistificazioni giudiziarie dopo la stagione delle stragi. Un viaggio che si legge come un romanzo ma che ha l’accuratezza e la precisione di un reportage giornalistico per scandagliare le piste alternative alla (assai) presunta trattativa che sono state troppo presto abbandonate dagli investigatori. Perché fu ucciso Paolo Borsellino? Che cosa c’entra l’esplosiva indagine su mafia e appalti su cui stavano lavorando in gran segreto prima Giovanni Falcone e poi il giudice ammazzato in via D’Amelio, e che fu poi insabbiata? Questa è la storia degli eroi che volevano arrestare i sanguinari boss corleonesi Riina e Provenzano durante le pagine più buie della nostra Repubblica.
Capitale Sud. Autonomia meridionale per tornare primi
Mimmo Della Corte
Libro
editore: Iuppiter
anno edizione: 2017
pagine: 120
Il Sud può essere autonomo e indipendente? C’è ancora la possibilità di considerare il Mezzogiorno non più una palla da calciare solo in campagna elettorale? Come si può “ripensare” il Sud eternamente sospeso tra la magia naturale e la mancanza di servizi e sviluppo? Qual è la chiave per creare un’economia del Meridione autosufficiente e autopropulsiva? Mimmo Della Corte, attraverso un saggio rigoroso e documentato che rappresenta una sorta di continuazione ideale del suo precedente libro "SuperSud. Quando eravamo primi", spiega non solo le ragioni per cui il Meridione d’Italia si trova nelle condizioni attuali ma anche le motivazioni dell’enorme contraddizione esistente fra quello che appare (un Sud allo sfascio totale) e quello che è (un Sud ricco di potenzialità che però non riesce a mettere a frutto). Le pagine, oltre a raccontare le ragioni del disagio, avanzano una serie di proposte utili e “sudiste” affinché il Mezzogiorno possa uscire dall’angolo in cui è stato relegato dalle scellerate politiche degli ultimi governi e cominciare finalmente a riconquistare una salutare autonomia decisionale.
Napoleone trionfatore e prigioniero. Altezze e bassezze di un imperatore
Nicola Ricciardelli
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2017
pagine: 124
Trionfatore, prigioniero, sommo stratega, ladro d'arte, riformista, esule patetico: chi fu realmente Napoleone Bonaparte? Perché ancora oggi la sua vicenda umana è fonte d'ispirazione e materia per storici e saggisti? Come sopravvisse dopo la sconfitta e perché la sua morte è avvolta nel mistero? Ricorrendo a una narrazione con il talento della chiarezza, coerente con il taglio divulgativo che ha visto in Luciano Sterpellone uno dei suoi più stimati fautori, l'autore fa luce su queste e altre domande attraverso un racconto lucido e ritmato, capace di ricostruire avvenimenti storici, svelare retroscena e intrighi della vita maestosa d'un uomo d'azione nato sotto il segno della guerra. Un imperatore senza limiti che tra altezze e bassezze, intuizioni e cadute non seppe mai accettare la condizione di vinto.
Il fascismo clandestino nell'Italia meridionale
Alessandro Maria Raffone
Libro: Libro in brossura
editore: Iuppiter
anno edizione: 2017
pagine: 144
Napoli capitale delle periferie. Come ripensare la città tra crisi e conflitti
Carmine Zamprotta
Libro: Libro in brossura
editore: Iuppiter
anno edizione: 2016
pagine: 120
"La città si sposta, il centro diventa sempre più il luogo degli affari, della politica, del finto benessere. Lo svuotamento dei centri cittadini non sta contribuendo, nelle grandi metropoli, a recuperare la tanta attesa vivibilità. Si è persa l'occasione per favorire un reale sviluppo del territorio né si è tenuto conto delle esperienze passate, dei guasti provocati da una politica urbanistica slegata dalla realtà territoriale. Ancora una volta la politica ha fallito. Ogni forma di speculazione attuata in questi anni ha contribuito a devastare il volto delle grandi metropoli. C'è bisogno di una svolta capace di recuperare l'identità delle nostre città, promuovendo quelle relazioni sociali che le nuove periferie hanno contribuito a spezzare, tenendo conto di ciò che è stato fatto in passato e del modo in cui sono nate le nostre città".
Una nea-polis sospesa
Gerardo Magliacano
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2016
pagine: 224
Con Una Nea-Polis sospesa l'autore cerca di definire il capitale umano, raccontato in Terro(m)nia, accompagnandoci sulle tracce della sua capitale. Fin dal titolo, un chiaro riferimento alla pratica del "caffè sospeso", l'opera può essere definita un "libro solidale". Nea-Polis viene qui rappresentata come "città ideale" da cui ripartire, affinché l'umanità possa riprendersi il suo habitat naturale: il contesto sociale, in armonia con la Natura. Non si tratta di una mera città massmediatica, ma di una Nea-Polis conservatrice e rivoluzionaria, antica e avveniristica al tempo stesso, che ancora conserva i tratti di un'antica Polis, ma che ogni giorno è innovativa (Nea). Pagina dopo pagina il lettore si troverà "sospeso" tra l'ideale e il reale, tra utopia e distopia. La Storia ci ha abituati a considerare reali le distopie, mentre le utopie sono state bandite, segregate dentro architetture filosofiche o confinate in una certa letteratura. Questo libro è un manifesto, una fotografia, una sorta di documentario che cerca di mostrare che, a volte, l'ideale è già una realtà di fatto, che l'Utopia si avvera.
Il camorrista fantasma. Le mille vite del superlatitante Pasquale Scotti
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2015
pagine: 90
"Dalla guerra di camorra al colpo di Stato in Tunisia. Omicidi, intrighi, trattative fra Stato e malavita organizzata. Pasquale Scotti riemerge dal limbo degli invisibili dopo 30 anni, e porta con sé segreti inconfessabili. È l'uomo che ereditò il mandato a riscuotere le promesse della Dc per la liberazione di Ciro Cirillo. Ma sa molto anche dell'omicidio del banchiere Roberto Calvi, un finto suicidio inscenato a Londra da un pugno di cutoliani. Sullo sfondo, le ombre della P2, del Vaticano, dei servizi e della mafia. Scotti fuggì la notte di Natale dell'84 in un vortice di misteri, sparendo dalle mappe con la protezione di menti raffinatissime. È riemerso nel 2015, con le sembianze di un tranquillo uomo d'affari brasiliano. Nel mezzo, decine di avvistamenti, tracce, catture mancate per un soffio. E il sospetto che il ragazzo di Casoria, reo confesso di 25 omicidi, fosse diventato un killer di Stato, riciclato per le missioni più audaci alla corte di tiranni come Ben Alì".
Baby boom. Memorie di una generazione che non vuole farsi rottamare
Bruno Menna
Libro: Copertina morbida
editore: Iuppiter
anno edizione: 2014
pagine: 200
Questo è un racconto emozionale in difesa degli over 50 e degli over 55, di tutti coloro, cioè, che hanno avuto la fortuna di nascere nei Cinquanta, crescere nei Sessanta e formarsi nei Settanta. Parte con una lunga rilettura, in particolare, dei Sixties, l'età dell'oro del nostro Paese, in cui gli italiani avevano altri valori, altri genitori, altri maestri, altri cantanti, altri registi, altri attori, altri comici, un'altra lingua, altri politici, un'altra tv, un'altra pubblicità. Amavano un altro calcio, sapevano cosa mangiavano e cosa bevevano. Si fidavano del medico di famiglia, del farmacista e del parroco ma sapevano cavarsela anche da soli. Una "rilettura", dunque che non può prescindere dai dati economici e dal vero boom, quello demografico, ma che non può esaurirsi a questi due elementi, trascurando il "come" e il "perché" e a quale costo, gli italiani, soprattutto i ceti meno abbienti, seppero ambire a conquiste di modernità e a nuovi spazi di libertà e progresso per assicurare futuro ai posteri, ignari dell'amara sorte che sarebbe toccata a figli e nipoti. Si chiude, infine, con la rivendicazione dell'appartenenza al presente di quelli che oggi si chiamano tardo-adulti.

