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Joker: Parole del mondo

La voce di lui. Poesie scelte (1894-1904). Testo inglese a fronte

La voce di lui. Poesie scelte (1894-1904). Testo inglese a fronte

George William Russell

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 128

Contemporaneo di W.B. Yeats e di James Joyce, per fare due nomi noti nella letteratura europea del ventesimo secolo, George William Russell (anche conosciuto con lo pseudonimo A.E.) fu poeta, pittore, politico e tanto altro: fu, soprattutto, un vero visionario, come meglio di tutti ci spiega proprio Yeats nello storico scritto che impreziosisce questa edizione delle "Poesie scelte (1894-1904)". Nella scrittura come in tutto ciò cui dedicò pensiero e azione, A.E. non si è mai risparmiato e non si è mai illuso. Ce lo dice nello scritto testamentario quasi che apre questa antologia: «Perdonami, Spirito del mio spirito,» scrive, «[...] poiché ho trovato più facile leggere il mistero raccontato in lacrime e Ti ho capito meglio nel dolore che nella gioia». C’è tanta verità in questa commovente, coinvolgente confessione – ma è giusto che ogni lettore faccia le proprie riflessioni e tiri le proprie somme. Con un testo di William Butler Yeats. Postfazione di Marco Sonzogni.
15,00

In nome della neve. Testo finlandese a fronte

In nome della neve. Testo finlandese a fronte

Helena Sinervo

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 216

Helena Sinervo è un classico vivente della poesia finnofona. In tutte le sue opere, pubblicate nell'arco di due decadi, ha sempre mantenuto la capacità di fondere poesia e ispirazioni dalla filosofia e da altri campi del sapere come la scienza e l’ecologia, non nel senso di una preoccupazione ristretta e alla moda per l’ambiente, ma come un profondo interesse nell'esaminare le relazioni e le connessioni vitali tra gli elementi della natura organica e tra gli organismi umani e non umani. Il suo interesse per le varie forme di alterità ha acquisito dimensioni filosofiche e politiche, sia in un senso ampio sia molto concreto, come ad esempio quando sottolinea la persecuzione delle forme d’amore non eterosessuali. Ha inoltre sviluppato in modo virtuoso l’uso della lingua finlandese, giocando con la rima e con varie forme di versi, dalle odi ai poemi in prosa, condendo spesso le sue poesie con umorismo e ironia. Inoltre, è sempre rimasta fedele al suo modo di intrecciare la poesia con la musica, e al suo personale concetto di poesia come magia nella lingua.
18,00

Parvenze, visioni, presagi. Soprannaturale in versi

Parvenze, visioni, presagi. Soprannaturale in versi

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 304

«Dove non ci sono Dei, spadroneggiano gli spettri» scrisse Novalisall’alba del XIX secolo: presagio di un malessere generale, visione diun mondo abbandonato dal Sacro, in preda alle Potenze oscure. Gliambasciatori, gli emissari dell’Aldilà – fantasmi, vampiri, Belle Damesenza pietà, morti viventi, Doppelgänger, fattucchiere, lupi mannari –trovarono rifugio nella letteratura e salvezza nella poesia che, raccogliendo i frammenti dell’universo magico, ha consentito e continua agarantire l’illuminazione, l’estasi, l’incantesimo, la trance: i versi nondescrivono, rivelano; non rappresentano, evocano; non discutono maavvertono; cantano, danzano al ritmo dei tamburi sciamanici.Gian Maria Panizza ha intrapreso un viaggio tra le ombre che si aggirano nei cimiteri, nelle case infestate, nelle città in rovina, nei boschidove un tempo alberi sacri furono venerati, nei giardini dimenticati:ha incontrato apparizioni, parvenze, manifestazioni e nella poesia latina, francese, inglese, tedesca dal medio evo ai nostri giorni – dominatida una tecnologia rapace e spudorata, nutrice di illusioni senz’anima,allenatrice di simulacri senza respiro.
25,00

Ospedale degli Innocenti (1985-1987)

Ospedale degli Innocenti (1985-1987)

Santiago Montobbio

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 112

Un titolo come «Hospital de Inocentes (1985-1987)» non è un paradosso. L’innocenza non è direttamente sinonimo di salute, né la implica necessariamente. Un titolo come questo, tuttavia, delinea il paradosso dal momento in cui la combinazione di queste due parole esprime un contrasto. L’innocenza può essere definita come la salute dell’anima e un ospedale può essere identificato come una prigione dove il corpo sconta letteralmente una pena non dettata dagli uomini «l’ingiusta / prigione dei giorni, che fa marcire la piccola carne dei sogni». ("L’inchiostro su questo foglio è l’inchiostro definitivo"). Ospedale per i sani e prigione per gli innocenti sono titoli che si intersecano in questo, in cui l’innocenza è insinuata come la malattia per eccellenza.
16,00

I luoghi dove dormiamo

I luoghi dove dormiamo

Diego Muzzio

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 96

Muzzio, in questa sua raccolta di versi, guarda il mondo e se stesso con lo stupore di sempre, trovando grazie alle parole un ordine momentaneo e felice prima dell’«imminente caduta della notte». L’architettura delle poesie è traversata da un’evidenza abbagliante. Nessun attimo della sua scrittura è decorato da vaghezze liriche: tutto è nitida espressione, potenza di sguardo, semplice complessità. La lezione del grande poeta argentino Roberto Juarroz in "Poesia vertical" è evidente: una parola neutra e silenziosa, che ha la rigorosa magia di una precisione assoluta. Muzzio pensa la natura delle cose da filosofo e da narratore, ma lasciando che a prevalere sia sempre la trasparenza diretta dell’immagine.
15,00

Poesie olandesi del Novecento. Ediz. italiana e olandese

Poesie olandesi del Novecento. Ediz. italiana e olandese

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 200

Non così nota come la sua pittura e la sua architettura, la poesia novecentesca della Neerlandia (Paesi Bassi) costituisce nondimeno un rilevante episodio culturale della nostra Europa. Sulle orme dell’impareggiabile rassegna "Poesia olandese contemporanea" di Gerda van Woudenberg e Francesco Nicosia (Milano, 1959), il presente volume antologizza venti poeti nord-neerlandesi (“olandesi”) compresi nell’arco di tempo che va da Jacobus C. Bloem (1887-1966) a Hans Andreus (1926-1977). Inizia pertanto con alcune significative voci poetiche del primo dopoguerra e si conclude con la scuola dei cosiddetti “sperimentali” o Vijftigers (Cinquantisti). Questo volume è una specie di pendant del florilegio sud-neerlandese "Poesie fiamminghe del Novecento", curato dallo stesso antologista e apparso nel 2020 per le Edizioni Joker.
18,00

I salici, i campi, l'acqua

I salici, i campi, l'acqua

Augusta Peaux

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 174

Nutrita da suoi viaggi e dalla letteratura scandinava, Augusta Peaux (1859-1944) sviluppa una forte attrazione per il paesaggio sconfinato e poco popolato dei Paesi nordici, in particolare per quello islandese, attrazione che si riscontra in molti dei suoi componimenti. Giunta a quarant’anni non condivide più la fede protestante dei suoi genitori e dei suoi avi, nei suoi versi c’è posto solo per le divinità precristiane e gli elementi naturali. Nelle sue liriche successive le persone si perdono nella natura, i cui luoghi sono tanto più belli quanto più desolati, e la guerra, nello specifico la prima guerra mondiale, deruba l’essere umano del suo paesaggio.
16,00

Polonaise

Polonaise

Paul van Ostaijen

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 112

L’anversese Paul van Ostaijen (1896-1928) ci ha lasciato tre libri di poesie: "Music-Hall" (1916), "Het sienjaal" (Il segnale, 1918) e "Bezette stad" (Città occupata, 1921), ma le sue cose più felici sono le liriche successive, pubblicate postume lo stesso anno della morte in "Gedichten". Non esente da un fascinoso dandysmo, Van Ostaijen è stato il maggiore esponente neerlandese della poesia e della prosa espressionista e dadaista, e ha un suo autorevole posto anche nel variegato mondo dell’avanguardismo letterario europeo del suo tempo.
16,00

Poema inconcluso

Poema inconcluso

Gabriel Ferrater

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 112

Il qualificativo di inconcluso (in catalano "inacabat") del titolo, ci confronta con una narrazione non riuscita, con un fallimento poetico. Quella di "questo moncone di poema" è però un’inconclusività costitutiva. Il registro narrativo del poema non è dissimile da quello di altri componimenti ferrateriani di minori dimensioni, in cui la narrazione si autogenera scorrendo di pretesto in pretesto senza soluzione di continuità, concresce su se stessa, verso dopo verso, in una digressione pressoché continua e idealmente infinita... rispetto alla quale il racconto che si promette di raccontare può sempre attendere.
16,00

Il simbolo della bestia

Il simbolo della bestia

Howard P. Lovecraft

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 90

Il giovane Lovecraft credeva fermamente che la sua sola e profonda vocazione fosse quella del poeta. Successivamente sarà molto severo con se stesso e quella parte della propria produzione, ma non si può ignorare una massa di migliaia di versi non raramente abitati da quell’orrore a un tempo astratto e viscido che impareremo a conoscere nelle più celebri opere narrative. Anche in molti di questi versi, come nelle pagine narrative popolate da Cose titaniche piovute dalle stelle, verdi immensità gelatinose e Dèi antichissimi e putrescenti, «perduta è la stella, profonda è la tomba». Visioni appaiono dietro un angolo o risalgono da un incubo, creature «oltre ogni immaginazione» ballano la loro minacciosa danza macabra sotto un cielo maligno e fra «vigneti verdi e glaciali» che succhiano linfe immonde.
13,50

Soltanto una speranza mi è rimasta

Soltanto una speranza mi è rimasta

Lesja Ukrajinka

Libro: Libro in brossura

editore: Joker

anno edizione: 2022

pagine: 104

Grazie all’ambiente familiare, Lesja Ukrajinka, a differenza di molti degli scrittori ucraini suoi contemporanei, praticamente non fu influenzata dalla cultura russa. La sua attenzione fu attirata dalla Grecia e da Roma, dall’Italia e dalla Francia, dai momenti chiave della storia europea. Attraverso questo percepì anche la storia ucraina, trovando dei parallelismi. È sorprendente che anche la poesia più “politica” di Lesja non suoni mai come un manifesto di piazza e basta. Ogni appello alla libertà non è mai una ripetizione di slogan alla moda, ma una voce del cuore, vissuta e sofferta, un desiderio di libertà personale, per ogni individuo. Ed è solo da individui liberi che si può creare una società libera.
15,00

Lirici catalani. Ediz. italiana e catalana

Lirici catalani. Ediz. italiana e catalana

Jacint Verdaguer, Joan Maragall, Guerau de Liost, Josep Carner, Salvador Espriu, Vicent Andrés Estellés

Libro

editore: Joker

anno edizione: 2021

pagine: 144

La letteratura catalana fu una delle più importanti d’Europa nei secoli XIII-XV, ma andò poi incontro a una lunga eclissi, dalla quale riemerse nell’Ottocento per merito di Jacint Verdaguer, poeta epico e lirico, seguìto da un altro genio della poesia, Joan Maragall. Gli altri poeti catalani qui presentati e tradotti sono l’originalissimo Guerau de Liost, l’aristocratico Josep Carner, il desolato Salvador Espriu e il vulcanico valenzano Vicent Andrés Estellés.
16,00

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