La Scuola di Pitagora: FUE-Psiche e dintorni
Quali regole per la relazione analitica? L'autodafé di Antonino Lo Cascio
Cristina Brunialti
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2024
pagine: 96
Antonino Lo Cascio, allievo di Bernhardt, è stato uno dei primi analisti junghiani in Italia e uno dei pionieri che hanno contribuito allo sviluppo e alla diffusione della Psicologia Analitica nel nostro Paese. Il libro è un''intervista' che la psicoanalista junghiana Cristina Brunialti rivolge al suo 'maestro'. Emerge un dialogo che, in forma colloquiale, 'leggera' e informale, mette in luce i temi più caldi della pratica analitica, evidenziando l'estremo rigore con cui Lo Cascio parla di 'tecnica'. Il quadro che si profila è quello di un analista anziano, prossimo alla fine, che con schiettezza si confida sulle 'ombre' della pratica terapeutica e della formazione professionale. Questo libro è anche un riconoscimento affettivo di una 'discepola' al suo maestro. Prefazione di Lorenzo Zipparri.
Gli junghiani. Una prospettiva storica e comparata
Thomas B. Kirsch
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 324
Un libro che traccia la storia del movimento della psicologia analitica fin dalla sua lontana origine nel 1913, arricchito di un'appendice che lo completa fino ad oggi. L'autore, che ha sempre vissuto nell'ambiente, racconta la crescita e la diffusione del movimento junghiano in tutto il mondo; ne racconta i successi, le rivalità personali e i dissapori teorici che hanno attraversato la storia degli analisti junghiani, fornendo anche nuove e preziose informazioni sul presunto antisemitismo di Jung e sul suo sempre controverso rapporto con il nazismo. Ne emerge il quadro di uno junghismo ramificato, fatto di persone vive e appassionate che hanno contribuito a diffondere la teoria e la pratica della psicoterapia junghiana. Unico nel panorama librario in Italia, Gli Junghiani si rivolge non solo a coloro che lavorano nel campo dell'analisi ma si rivela una lettura fondamentale anche per tutti gli studiosi del pensiero di Carl Gustav Jung.
Quando la comunità racconta. Esperienze e narrazioni con lo sguardo della psiche
Pietro Salemme
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 186
Il libro elabora e racconta stralci esistenziali di pazienti presi in carico dalla Cooperativa sociale romana Aelle il Punto. Ne emerge il ritratto di un lavoro assiduo degli operatori, un lavoro in cui i pazienti sono chiamati a collaborare, un lavoro di équipe che, attraverso un'ottica radicata in profondità in una dimensione fenomenologica, tanto antropologica quanto psicopatologica, restituisce i pazienti alla vita, in quella Comunità più allargata che è la Società.
Un'amabile illusione. Freud e Jung di fronte all'occulto
Angela Connolly, Angiola Iapoce
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 64
Sigmund Freud e Carl Gustav Jung di fronte al 'perturbante' dell'occulto
Psiche: dialoghi sulle zone di confine
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 170
"Psiche: dialoghi sulle zone di confine" raccoglie le interviste della Rivista Metaxù (1986-1993) accompagnate da un saggio introduttivo di Luigi Aversa, si caratterizza per il ritmo dialogico che allude ai Dialoghi platonici. È un'importante testimonianza di un periodo fecondo e innovativo per il pensiero psicologico e, in particolare, per la psicologia junghiana.
Sogno, mito, poesia. Tre saggi di Otto Rank
Otto Rank
Libro: Libro in brossura
editore: La Scuola di Pitagora
anno edizione: 2023
pagine: 150
«Nelle pieghe e arditezze interpretative degli scritti qui presentati sul sogno, Rank coglie l'esperienza del limite, l'applicazione del sapere a confini sempre nuovi ed affini, l'apertura ad orizzonti incerti ma non indefiniti. Nell'interrogarsi sui confini della propria ricerca interpretante, si imbatte 'nell'ombelico del sogno' dove non si sa bene se il fermarsi sia più saggio o più timorato». (Francesco Marchioro). Postfazione di Andrea Scardovi.