le plurali: Le radici
Io, la romanina
Romina Cecconi
Libro: Libro in brossura
editore: le plurali
anno edizione: 2025
pagine: 245
Tra le prime persone trans in Italia a sottoporsi a un intervento per la riassegnazione di genere e ottenere il cambio di nome sui documenti, Romina Cecconi è stata senz’altro la prima a parlarne pubblicamente in questo libro autobiografico uscito nel 1976 e ormai introvabile. Con un’ironia unica e il suo tono irriverente, l’autrice ci racconta i primi amori a scuola, le folli notti fiorentine, la prostituzione, il lavoro al circo, il viaggio a Parigi, l’operazione in Svizzera, il carcere e il confino in un paesino del foggiano. Nello sfondo l’Italietta bigotta di quegli anni, che fa da specchio a quella del presente. Tra abiti straordinari e personaggi insospettabili, questo memoir è un pozzo inesauribile di storie che meritano di essere ascoltate e che Fabio Mollo, regista e curatore della postfazione, porterà presto sul grande schermo. Personale e profondamente politica, la storia della Romanina ha contribuito a spianare la strada per l’approvazione della legge 164 in Italia.
La piscina, la piscina
Carmen de Burgos
Libro: Libro in brossura
editore: le plurali
anno edizione: 2024
pagine: 90
"La piscina, la piscina" è un romanzo breve di Carmen de Burgos, autrice prolifica, giornalista e femminista spagnola quasi sconosciuta in Italia. In questo, come in altri suoi romanzi, l’autrice racconta di donne indipendenti che rifiutano gli standard di comportamento femminile imposti dalla società patriarcale. Protagonista è qui la famiglia Bermúdez, che si ritrova a gestire le difficoltà di un trasferimento, per ragioni di lavoro, dalla Spagna a Parigi. Abbiamo Antonio, padre padrone sempre preoccupato per l’onore delle figlie; la moglie Dolores, una donna che non sa decidere se appartiene al passato o al futuro; e le due figlie ribelli, Julia e Isabel, che reclamano con gesti trasgressivi la loro libertà di fronte alle imposizioni patriarcali recandosi di nascosto alla piscina. Ironica, affilata, beffarda, de Burgos prende in giro l’arretratezza e l’ipocrisia della famiglia e della società spagnola, mettendo in ridicolo la mentalità machista e chiusa di fronte al percorso inarrestabile delle donne verso la libertà.
Marguerite mon amour
Federica Lauto
Libro: Libro in brossura
editore: le plurali
anno edizione: 2024
pagine: 250
Erica ha trent’anni, ha mollato l’università e lavora in un supermercato mentre sogna di fare la scrittrice. Un giorno qualcuno le offre l’occasione della vita: tre mesi di tempo per scrivere un libro sulla sua preferita, Marguerite Duras. Con l’aiuto del fantasma della stessa Duras, in cerca di un quaderno perduto, Erica inizia un viaggio dal Vietnam a Parigi, toccando i luoghi che hanno fatto la vita della scrittrice e faranno anche la sua. In Marguerite mon amour, la vita di Erica e quella di Duras si intrecciano entrambe, dense e folgoranti. Con dedizione e per i 110 anni dalla sua nascita, Federica Lauto ripercorre luci e ombre dell’autrice del libro-scandalo L’amante, dagli anni della militanza nella Resistenza al successo, dal difficile rapporto con la madre alle violenze domestiche, dall’alcolismo fino alla morte a Parigi nel 1996.
Lei che mi ha liberata
Maya Angelou
Libro: Libro in brossura
editore: le plurali
anno edizione: 2023
pagine: 200
In questo commovente memoir, per la prima volta tradotto in Italia, Maya Angelou, grande scrittrice e poeta afroamericana, racconta la sua vita attraverso la lente del suo rapporto con la madre, Vivian Baxter. Se Maya conduce una vita che sembrano cento (ragazza madre a 17 anni, cuoca, prostituta, ballerina, intellettuale e attivista per i diritti civili con Martin Luther King), la madre non è da meno. Cresciuta in un contesto violento, donna fuori dagli schemi, proprietaria di un casinò, Vivian è stata anche la prima donna nera ufficiale della Marina mercantile. Il racconto, che inizia con la ferita dell'abbandono di Maya alle cure della nonna, si evolve per raccontare una relazione tra madre e figlia basata su sorellanza, perdono e rispetto reciproco. Sullo sfondo, gli Stati Uniti del Ku klux klan, del proibizionismo e delle lotte per i diritti civili degli afroamericani.
Nuovo e vecchio mondo. Vita e parole di una pioniera del femminismo
Clelia Romano Pellicano
Libro: Libro in brossura
editore: le plurali
anno edizione: 2023
pagine: 174
Che cosa ci fa una nobildonna napoletana nell'Inghilterra di Virginia Woolf? Per il centenario dalla morte di una delle pioniere del femminismo italiano, vi proponiamo di entrare nel secolo della belle époque con le parole di Clelia Romano Pellicano. Classe 1876, Pellicano vive a cavallo tra vecchio e nuovo mondo, come il titolo di una sua novella. Dal piccolo borgo di Gioiosa Jonica, prende parte ai movimenti emancipazionisti e rappresenta la voce delle cittadine italiane ai primi congressi sul suffragio universale. Aprendo questo libro, scoprirete la vita e la voce di Clelia Pellicano con una selezione mirata di novelle e scritti giornalistici sulla sua esperienza di scrittrice, conferenziera e relatrice. La condizione della donna, nel matrimonio e nei vari strati sociali della società, sono il soggetto di crudi ritratti d'epoca di cui vengono smascherate ipocrisie e ingiustizie di una Italia rurale e piccolo-borghese all'alba del Novecento.
Suite per Irène
Federica Lauto
Libro: Libro in brossura
editore: le plurali
anno edizione: 2022
pagine: 328
Parigi 1942, Irène Némirovsky ha nove minuti per fare la valigia e lasciare un marito e due figlie, prima di essere deportata al campo di Auschwitz-Birkenau. In quel luogo, ogni notte, come un antidoto al dolore, la sua mente ripercorre l’infanzia vissuta a Kiev e a Mosca, l'esilio in Finlandia, in Svezia e il suo arrivo nella sognata e amatissima Francia. Il romanzo biografico immaginato da Federica Lauto ci porta in un viaggio nel mondo interiore di una delle autrici più importanti e prolifiche del Novecento, i cui giorni si intrecciano con quelli della Storia con la "s" maiuscola: dalla Rivoluzione Russa all’Europa degli anni Venti e Trenta, dalla salita al potere di Hitler allo scoppio della Seconda guerra mondiale. Prefazione di Ilaria Gaspari.
Muoviamo le montagne
Charlotte Perkins Gilman
Libro: Copertina morbida
editore: le plurali
anno edizione: 2021
pagine: 212
"Muoviamo le montagne" è «un'utopia di breve distanza, un'utopia neonata, qualcosa di piccolo che può crescere», così la definisce Perkins Gilman, inserendola in una tradizione di pensiero che passa per Platone, Thomas More ed Edward Bellamy. John, perso trent'anni prima durante una spedizione in Tibet, viene ritrovato dalla sorella Nelly, che lo riporta in un mondo del tutto cambiato. In questa nuova America, le donne si sono "risvegliate", hanno capito il loro potenziale e preso le redini del comando, partendo dall'idea che il misoginismo, la povertà e lo sfruttamento lavorativo sono stati la causa d'ogni male in passato. Perkins Gilman, nel 1911, catalizza nel protagonista le rimostranze di un uomo medio del suo tempo di fronte a cambiamenti radicali, che per certi versi ancora oggi possono dirsi futuristici. Dalle norme sociali all'economia, dai mezzi di trasporto al rispetto della natura, dalla religione all'educazione, il libro ripercorre il viaggio fisico e mentale di un uomo in un universo femminista, ecologico e cibernetico.