Ledizioni: Teatro
L'arte del non-attore. Conduzione teatrale e costruzione collettiva. Metodo Teatro degli Affetti
Giulio Nava
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2025
pagine: 263
Nel 1985 tra le mura dell'ex manicomio di Bergamo inizia un laboratorio teatrale. Lo stesso anno bambini e bambine della scuola di Zanica fanno teatro con i sogni della notte. Da queste radici, sette anni dopo, presso l'Università Cattolica di Milano, nasce il Teatro degli Affetti. Nel 1998 la prima pubblicazione. Ora un testo ne descrive il più avanzato impianto teorico, metodologico e tecnico. Il volume è composto da cinque parti. La prima esprime l'assetto epistemologico. La seconda evidenzia la tecnica delle microindicazioni, originale modalità per la conduzione processuale. La terza indica come giungere alla costruzione collettiva e alla messa in scena senza interferenza registica. La quarta descrive le declinazioni dei paradigmi teatrali: testo, scrittura scenica, improvvisazione, ricerca attoriale, spazio scenico, spettatore, spettacolo e, infine, non-regia. La quinta propone un innovativo metodo di osservazione e comprensione del processo creativo del singolo e del gruppo.
A lezione di regia teatrale. Conoscere lo spettacolo teatrale attraverso il racconto degli allestimenti. Quaderno. Volume 4
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2022
pagine: 211
Sin dalle origini, nell'antica Atene, la pratica teatrale comprende due aspetti complementari: la drammaturgia e la regia. I drammi nascono come copioni, destinati ad essere imparati a memoria. Una volta trascritti diventano parte di una lunga catena di tradizione e ricezione, formata da innumerevoli traduzioni e riscritture. Ne danno testimonianza i testi qui raccolti, per la prima volta sottoposti a un confronto diretto: Pace di Aristofane, nella traduzione di Martina Treu, e Pace! Esorcismo da Aristofane di Marco Martinelli, riscrittura della stessa commedia, rivista, corredata di note e del saggio inedito Aristofane a Pompei. All'antica città vesuviana il volume fa capo per nascita e fine, come premessa e manuale di 'istruzioni per l'uso' al più ampio progetto aristofaneo mai prodotto finora: Sogno di volare, dopo il successo di Uccelli (2022) prevede l'allestimento di una 'trilogia aristofanea', prodotta da Parco Archeologico di Pompei e Ravenna Festival. Il volume intende fornire ad attori, lettori e spettatori, ma anche ai visitatori di Pompei, strumenti utili per fruire dei testi nella loro dimensione teatrale, secondo l'intento che caratterizza l'intera collana.
A lezione di regia teatrale. Conoscere lo spettacolo teatrale attraverso il racconto degli allestimenti. Quaderno. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2022
pagine: 266
Sin dalle origini, nell’antica Atene, la pratica teatrale comprendeva due aspetti complementari: la drammaturgia e la messinscena. I testi antichi sono nati per la rappresentazione, destinati ad essere imparati a memoria. Una volta trascritti, diventano parte di una lunga catena di tradizione e ricezione, formata da innumerevoli traduzioni e riscritture. Ne sono esempi i due testi qui raccolti e pubblicati per la prima volta: Nuvole di Aristofane, nella traduzione di Martina Treu, e Gli Uccelli – Un’Utopia di Giovanna Scardoni, libera trasposizione dell’omonima commedia di Aristofane. La loro pubblicazione si propone di fornire uno strumento utile per registi ed interpreti e una guida per lettori, studiosi e spettatori interessati ad apprezzarli nella loro dimensione drammaturgica e registica.
A lezione di regia teatrale. Conoscere lo spettacolo teatrale attraverso il racconto degli allestimenti. Quaderno. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2022
pagine: 218
Sin dalle origini, nell’antica Atene, la pratica teatrale comprendeva due aspetti complementari: la drammaturgia e la messinscena. I testi antichi sono nati per la rappresentazione, destinati ad essere imparati a memoria. Una volta trascritti, diventano parte di una lunga catena di tradizione e ricezione, formata da innumerevoli traduzioni e riscritture. Lo testimoniano i testi qui raccolti, una commedia e una tragedia, che condividono lo stesso anno di nascita (405 a.C.) e sono fonte di continua ispirazione per registi e drammaturghi contemporanei: Rane di Aristofane, nella traduzione di Maddalena Giovannelli e Martina Treu, e Baccanti di Euripide, nella riscrittura di Laura Sicignano e Alessandra Vannucci. La loro pubblicazione si propone di fornire uno strumento utile per registi ed interpreti e una guida per lettori, studiosi e spettatori interessati ad apprezzarli nella loro dimensione drammaturgica e registica.
Lettera a un maestro e per conoscenza a uno scrittore di drammi
Bruno Portesan
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2021
pagine: 225
Bruno Portesan, diplomatosi all'Accademia dei Filodrammatici di Milano, ha collaborato come attore con diverse compagnie e teatri stabili. Tra le esperienze alla regia si segnala una miscellanea di testi brechtiani Discorso sulla guerra, il cotone, ecc. ecc., prodotta da un consorzio di comuni dell'hinterland milanese. Col Maestro Strehler ha sostenuto due audizioni, partecipando alla Santa Giovanna dei Macelli. Ha ottenuto poi il permesso per assistere alle prove de L'Anima buona del Sezuan. Una sorta di assistente senza esserlo: un assistente-ombra. Alla stregua di quello che avveniva al Berliner negli anni ‘50. Nella Lettera inviata a Giorgio Strehler, uno dei primissimi a mettere in scena con passione e competenza le opere di Bertolt Brecht, l'autore esamina il rapporto tra il regista e il teatro epico o non aristotelico. E, in special modo, si sofferma sulle cure dedicate dal Maestro alla recitazione epica o dialettica, identificando Totò quale esempio di attore epico naturaliter. Prefazione di Ferruccio Soleri.
A lezione di regia teatrale. Conoscere lo spettacolo teatrale attraverso il racconto degli allestimenti. Quaderno. Volume 1
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2020
pagine: 124
Il panorama della regia nell'ambito dello spettacolo dal vivo del terzo millennio è quanto mai articolato per numero di proposte, soluzioni espressive, modalità di produzione. È molto difficile, dunque, classificare i fenomeni spettacolari entro i limiti del teatro di regia tradizionale. Ecco, allora, l'idea di proporre una serie di esercizi di lettura di spettacoli che, in modo diverso, hanno indicato una via nello studio delle dinamiche produttive e registiche del teatro contemporaneo. Ciascuno degli allestimenti 'raccontati' propone sulla scena alcuni archetipi dello spettacolo teatrale coraggiosamente rinnovati: l'uso della parola, il rapporto col pubblico, i codici visivi e molto altro. Un canto e controcanto alla contemporaneità che mescola performer e attori, scenografie e installazioni, periferie e melodramma in un pastiche di suggestioni che ci auguriamo possa incuriosire i giovani grazie alla forza espressiva imprevedibile e immediata che li caratterizza.
Discriminazioni, sesso e potere nell'età elisabettiana. Da Shylock a papa Francesco
Eugenio Guagnano
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2020
pagine: 89
Qual è l’origine delle discriminazioni? Chi sono oggi Shylock e Barabba? In riferimento a quello che sta accadendo in Italia sul tema dei migranti, la scelta in questo volume di trattare i personaggi delle opere di W. Shakespeare e C. Marlowe non è stata casuale. Le intolleranze e le discriminazioni si sono sviluppate da diverse matrici culturali, inclusa quella religiosa: il confronto tra la Chiesa del Cinquecento e quella di Papa Francesco è inevitabile. Particolare attenzione è stata rivolta a Liliana Segre, testimone di un evento storico che ha stravolto l’umanità intera. Oggi la Senatrice a vita continua ad accarezzare la coscienza collettiva. L’autore, poi, punta gli occhi su tre storie d’amore accomunate dall’ostilità causata dalla brama di potere. Chi sarebbero oggi Romeo e Giulietta? E cosa sarebbe successo se il progetto unitario di Antonio e Cleopatra si fosse realizzato? Cristopher Marlowe, dalla sua penna aulica e di gusto medievale, ha ricalcato il disegno dell’amore omoerotico tra Edoardo II e Gaveston, ostacolato fino all’esilio e rivendicato post mortem. Ci troviamo di fronte a figure potenti che, prima di essere personaggi nelle opere teatrali, sono state esseri umani. Chi vittima e chi carnefice, nell’arco narrativo della propria esistenza, è artefice delle proprie azioni ma, ancor prima, figlio del contesto storico e culturale di appartenenza.
Dario Fo and Franca Rame. Passion unspent
Joseph Farrell
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2015
pagine: 149
Dario e Franca. La biografia della coppia Fo-Rame attraverso la storia italiana
Joseph Farrell
Libro: Copertina morbida
editore: Ledizioni
anno edizione: 2014
pagine: 422
Dario e Franca hanno fatto troppo, scritto troppo, parlato troppo, rilasciato troppe interviste, fatto troppi programmi televisivi, tenuto troppi laboratori, sono stati coinvolti in troppe polemiche, sono apparsi sul palco troppo spesso, hanno recitato in troppi Paesi, troppi dei loro spettacoli sono stati tradotti in troppe lingue e hanno viaggiato troppo perché un libro qualsiasi possa fornire una documentazione completa delle loro vite e opere.