L'Epos: Danza d'autore
Bill. T. Jones
Alessandra Nicifero
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2010
pagine: 280
Bill T. Jones (1952-) è una delle voci più eloquenti nel panorama della danza contemporanea internazionale. Alla fine degli anni Settanta si impone da subito, sulla scena dell'avanguardia newyorkese, come performer straordinario e coreografo originale. La sua profonda curiosità e abilità a selezionare, sperimentare e reinventare con diverse tecniche di movimento, lo hanno portato alla creazione di uno stile unico e riconoscibilissimo. Il suo continuo interrogarsi sulla propria identità e sulla propria storia, oltre alla sua acuta sensibilità transdiscorsiva di artista tout court, non ha prodotto semplicemente opere teatrali, ma una strategia di visione e condivisione del presente. Un presente narrato in una lingua franca innovativa, in continua evoluzione, comprensibile a molte generazioni.
Loie Fuller
Patrizia Veroli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2009
pagine: 382
La Danza Serpentina (1892) dell'americana Loie Fuller ha esercitato una suggestione cruciale sull'immaginario e le arti del '900. Agitando il suo amplissimo costume con lunghe bacchette, Loie si faceva proiettare addosso da lanterne magiche dei flussi di luce colorata. Creava cosí straordinarie fantasmagorie luminose nelle quali il suo corpo restava quasi del tutto nascosto. Star del music-hall e musa di tanti artisti tra cui Mallarmé, Toulouse-Lautrec e Chéret, Fuller ha creato uno spettacolo recepito in America come entertainment e in Europa come danza d'arte. Ha cosí destabilizzato il modernismo, denudandone i meccanismi narrativi che lo hanno creato come categoria storica.
Vaslav Nizinskij
Sergio Trombetta
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2008
pagine: XVI-200
Vaslav Nizinskij (1889-1950) nella sua breve ma intensa carriera sembra raccogliere l'esperienza di un intero secolo. Se il Nizinskij danzatore è una leggenda popolare, è sulla modernità del coreografo che occorre riflettere ancora. I suoi balletti hanno lasciato un segno profondo nel mondo della danza e della coreografia e hanno lanciato segnali sovversivi in molteplici direzioni: quelli realizzati, ma anche quelli soltanto progettati, aprono prospettive nuove, ci dicono quali sentieri percorrerà la danza del Novecento.
Trisha Brown
Rossella Mazzaglia
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2007
pagine: 270
Trisha Brown (1936) è un'icona della danza americana del secondo Novecento: il volume ne ripercorre e interpreta le fasi creative rapportandole al vissuto personale, alla storia culturale, estetica e sociale, con uno sguardo interdisciplinare verso le recenti metodologie di studio della danza.
Ruth St. Denis
Vito Di Bernardi
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2006
pagine: 344
Ruth St. Denis (1879-1968) fu danzatrice, coreografa e didatta. A lei, insieme a Isadora Duncan e Loie Fuller si deve la fondazione della modern dance. Dopo un'originale formazione da autodidatta operò spinta da vocazione quasi profetica, caratterizzando le proprie coreografie con frequenti riferimenti all'ambito del sacro e del rituale ("io voglio danzare Dio!"), evocando atmosfere sensuali e di estatico rapimento sia nei gesti sia nei costumi, sempre alla ricerca di una danza che producesse le più forti emozioni.
Johann Kresnik
Giovanna Porcheddu
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: XII-200
Johann Kresnik (1939) ha trasformato la danza da etereo strumento di espressione estetica in un'arma di lotta politica e denuncia sociale. Le sue coreografie sono rabbiose rese dei conti con i problemi che dilaniano la contemporaneità. Il suo stile coreutico supera la codificazione della danza per approdare al movimento espressivo, antiestetico e profondamente teatrale. Gli spettacoli si presentano come affreschi in movimento, teatro d'immagini altamente suggestivo e inquietante, pregno di sudore e sporcizia, di violenza e orrori.
Antonio Gades
Ermanna C. Mandelli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: XII-248
La narrazione della vicenda biografica di Antonio Gades, massimo ballerino e coreografo del flamenco, fa da contrappunto a una storia del flamenco stesso nel XX secolo, arte che incontra e affascina non solo ballerini e musicisti, ma anche poeti e pittori. Alla rassegna critica delle realizzazioni di Gades fanno seguito una serie di interviste, alcune delle quali inedite, e un ricco apparato di consultazione.
John Neumeier
Silvia Poletti
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2004
pagine: XX-236
John Neumeier (1942), direttore dell'Hamburg Ballet, si è prodigato sin dagli esordi in un'incessante opera di ripensamento del genere del "balletto narrativo", dando prova, nei suoi numerosi titoli ispirati a opere teatrali o letterarie, di una capacità di scrittura drammaturgica complessa e articolata, nella quale la danza riesce a trovare la forza espressiva per delineare sfumate psicologie e controverse emozioni.
Martha Graham
Susanne Franco
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2003
pagine: 252
Martha Graham (Allegheny 1894 - New York 1991) è stata una tra le più celebri danzatrici e coreografe del Novecento. Il suo ruolo nella cultura del XX secolo è stato paragonato a quello di Picasso, Joyce, Freud grazie alla decisione con cui è riuscita ad affermare un modo nuovo di fare e pensare la danza. Le sue coreografie hanno affrontato temi impegnativi, a volte giudicati scabrosi, l'erotismo, la guerra, e hanno dato voce ai problemi delle donne, al confronto tra culture, al conflitto tra generazioni, alla ricerca delle origini etniche dell'America, a pagine famose della letteratura, ai diritti sociali e politici e alla religione.
Mats Ek
Ada D'Adamo
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2003
pagine: XXVIII-216
Mats Ek (Malmö, 1945) è una personalità indiscussa della scena contemporanea europea, nella quale si muove trasversalmente passando dalla regia teatrale a quella lirica, dalla danza alla televisione, senza mai prescindere dall'amore per il corpo e dall'incrollabile fiducia nelle sue possibilità di comunicare attraverso un linguaggio immediato. Quello che a Mats Ek interessa sono gli esseri umani nella loro totalità di carne e sangue, di psicologia e sentimenti, di comportamenti individuali, di classe, collettivi, di relazioni familiari, di genere, di coppia. È da questo interesse che nasce la sua danza "umanista", un tratto peculiare che si manifesta tanto nei temi quanto nel linguaggio del corpo e nel desiderio di comunicare con il pubblico.
Jiri Kylian
Elisa Guzzo Vaccarino
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2001
pagine: 192
Kazuo Ono
M. Pia D'Orazi
Libro: Copertina morbida
editore: L'Epos
anno edizione: 2001
pagine: 188
Nato in un territorio di confine fra danza e teatro, il buto ha ampliato il concetto di danza. Nello stesso tempo ha esortato l'uomo comune a migliorare la qualità della sua esistenza, sviluppando la consapevolezza del proprio corpo. Di questo modo di esistere Kazuo Ono resta un simbolo, colui che ha realizzato la coincidenza tra l'essere e il rappresentare.