Libri di Patrizia Veroli
Contact improvisation. Storia e tecnica di una danza contemporanea
Cynthia Novack
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2018
pagine: 160
Questo libro è un importante contributo realizzato sulla contact improvisation, e il primo pubblicato in Italia su questa tecnica nata negli Stati Uniti nei tardi anni Sessanta dalle sperimentazioni di un gruppo di danzatori, tra cui Steve Paxton. Da allora la contact si è sviluppata fino a diventare una delle tecniche più importanti per la formazione in danza contemporanea. L'enfasi posta sul contatto tra i corpi in ogni loro parte, sul peso e sulla fluidità del movimento hanno infatti resa parte fondamentale del bagaglio di ogni danzatore e danzatrice. La sua pratica aiuta a sviluppare una maggiore autoconsapevolezza e capacità di percezione dell'altro e a perfezionare in particolare le abilità rivolte al rapporto col suolo, che diventa quasi un partner di chi danza. La contact svolge inoltre un ruolo cruciale anche nello sviluppo delle capacità di improvvisazione e nelle riabilitazioni terapeutiche. Con un approccio interdisciplinare, che agli studi di danza unisce antropologia e sociologia, l'autrice presenta ai lettori questa particolare forma di danza nel suo rapporto con le tecniche somatiche affermatesi negli anni Sessanta e con l'egualitarismo, il femminismo e la libertà sessuale che hanno caratterizzato la speciale atmosfera dell'epoca.
Giovanni Coralli l'autore di «Giselle»
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2018
pagine: 260
Il volume costituisce la prima monografia sul ballerino e coreografo Giovanni Coralli (1779-1854), applaudito nei teatri europei dal 1802 al 1848. Più noto al pubblico come l'autore di "Giselle", ha in verità al suo attivo, insieme alla moglie Thérèse Coralli, una carriera intensa e diversificata che lo ha portato dall'interpretazione delle coreografie di Salvatore Viganò alla creazione di alcuni dei più memorabili balli del periodo romantico. Nel suo percorso creativo si rispecchia l'evoluzione della danza teatrale della prima metà dell'Ottocento.
Il libretto di ballo. Riflessioni storiche e teoriche in omaggio ad Alberto Testa
Libro: Libro in brossura
editore: Massimiliano Piretti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 327
Questo libro ha una lunga storia. Nel 2012 l’Associazione Italiana Ricerca sulla Danza (AIRDanza) organizzò, su suggerimento di Flavia Pappacena, presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma una Giornata di studi dal ti-tolo Il libretto di ballo. Storia, forme e interpretazioni di una scrittura in movimento. Il progetto era quello di celebrare i novant’anni del critico di danza torinese Al-berto Testa, mettendo a fuoco un tipo di documento di cui egli è stato a lun-go appassionato collezionista. Il convegno si tenne il 19 gennaio 2013. Alla giornata di studi parteciparono Laura Aimo, Elena Cervellati, Annamaria Co-rea, Ornella Di Tondo, Maria Cristina Esposito ed Emiliano Giannetti, Rita M. Fabris, Francesca Falcone, Concetta Lo Iacono, Flavia Pappacena e Mattia Scarpulla. L’iniziativa di AIRDanza includeva lo studio e l’approntamento di schede relative ai libretti e programmi venduti tempo prima da Alberto Testa alla Biblioteca “Andrea Della Corte” di Torino e all’ Archivio Storico del Tea-tro Regio della medesima città e ivi conservati in specifici Fondi.
Ritorno a Viganò
José Sasportes, Patrizia Veroli
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 384
L’opera costituisce una rivisitazione dell’operato e della gloria del coreografo Salvatore Viganò (1769–1821). Figura centrale nello sviluppo dell’arte della danza agli albori del romanticismo, fu ritenuto da Stendhal uno dei maggiori personaggi del suo tempo. Per Salvatore Viganò Beethoven compose "Le Creature di Prometeo". Come ballerino, accanto alla moglie Maria Medina, conquistò le platee di mezza Europa, ma fu il suo lavoro come coreografo a portarlo al culmine della fama a Milano. L’eco della sua celebrità è forte ancora oggi, il che giustifica le accurate ricerche intraprese dagli autori del volume per restituire e interpretare il senso delle sue opere.
La bella addormentata nel bosco
Patrizia Veroli, Giuliano Ghelli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2003
pagine: 60
Castelli, re, regine, principi azzurri, principesse, fate buone e cattive: ecco gli ingredienti di un classico della fiaba, "La bella addormentata", narrato - sulla base dell'originale di Perrault musicato da Cajkovskij - con attenzione verso i suoi più naturali lettori, i bambini, e illustrato con gusto e delicatezza, così da affiancare le suggestioni del racconto a quelle della visione. Identica all'originale la trama, rinnovata e attualizzata gran parte della sua innata semplicità, che pure cela metafore senza età.
Loie Fuller
Patrizia Veroli
Libro: Libro in brossura
editore: L'Epos
anno edizione: 2009
pagine: 382
La Danza Serpentina (1892) dell'americana Loie Fuller ha esercitato una suggestione cruciale sull'immaginario e le arti del '900. Agitando il suo amplissimo costume con lunghe bacchette, Loie si faceva proiettare addosso da lanterne magiche dei flussi di luce colorata. Creava cosí straordinarie fantasmagorie luminose nelle quali il suo corpo restava quasi del tutto nascosto. Star del music-hall e musa di tanti artisti tra cui Mallarmé, Toulouse-Lautrec e Chéret, Fuller ha creato uno spettacolo recepito in America come entertainment e in Europa come danza d'arte. Ha cosí destabilizzato il modernismo, denudandone i meccanismi narrativi che lo hanno creato come categoria storica.