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Liberamente: Le grandi biografie

Robespierre

Robespierre

Albert Savine, François Bournand

Libro: Copertina morbida

editore: Liberamente

anno edizione: 2009

pagine: 181

Robespierre è il padre della Rivoluzione francese: era fra i firmatari del Giuramento della Pallacorda, con cui i rappresentanti del popolo francese si proclamavano assemblea costituente, e fu fra i fautori della totale libertà di stampa e del suffragio universale. Ma con il passare del tempo si trasformò da libertario intellettuale illuminista in sanguinario repressore dei nemici della rivoluzione, mandando alla ghigliottina centinaia di persone con l'accusa di attività controrivoluzionarie. A questa figura grande nella visione politica quanto nella ferocia è dedicata questa biografia.
9,90

Cesare Augusto

Cesare Augusto

Carlo Nardi

Libro: Copertina morbida

editore: Liberamente

anno edizione: 2009

pagine: 303

Quella di Cesare Ottaviano Augusto, primo imperatore di Roma, è la figura più gloriosa della storia dell'Impero. Rimasto al potere per oltre quarant'anni, con il principato più lungo dell'antica Roma, seppe sconfiggere definitivamente i nemici interni chiudendo un secolo di tremende guerre civili. Donò ai romani una pace duratura e stabile, arricchì Roma di intellettuali, monumenti e opere d'arte e, nonostante fosse il responsabile del passaggio dalla repubblica al regime totalitario dell'impero, fu forse l'uomo politico più amato dai romani.
9,90

Elisabetta I. Regina d'Inghilterra

Elisabetta I. Regina d'Inghilterra

Mariangela Melotti

Libro: Copertina morbida

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: 154

Elisabetta I ha regnato in Inghilterra dal 1558 al 1603. Figura ormai mitologica, è stata la sovrasta che ha permesso alla Gran Bretagna di diventare la più grande potenza mondiale dell'epoca. Capace di rinunciare alla sua vita, al suoi amori e alla sua giovinezza per seguire la ragion di stato, Elisabetta è stata una regina illuminata e benvoluta dal popolo. Pratica e colta, fiera e valorosa in guerra come fine appassionata di lettere e teatro, Elisabetta portò avanti per tutta la sua vita un'incredibile capacità di combinare pragmatismo e cultura. Le arti fiorirono cospicue durante ti suo regno.
9,90

Lucrezia Borgia. Fascino e astuzia alla corte di Ferrara

Lucrezia Borgia. Fascino e astuzia alla corte di Ferrara

Mariangela Melotti

Libro: Copertina morbida

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: 159

Bellissima, astuta e infedele, Lucrezia Borgia, figlia illegittima di papa Alessandro VI, è passata alla storia come femme fatale incestuosa e avvelenatrice. I biografi nemici della sua casata raccontano di rapporti col padre e col fratello Cesare (il "Valentino" che ispirò Machiavelli ne "II Principe"), di sabba consumati negli appartamenti vaticani, di anelli velenosi, con cui la nobildonna poteva uccidere anche solo con una carezza. In realtà Lucrezia fu vittima della logica del matrimonio-alleanza fra principi, a causa della quale andò in sposa ancora tredicenne, e della sete di potere degli uomini della sua famiglia, che non esitarono a utilizzarne la bellezza, come un efficacissimo strumento diplomatico.
9,90

Federico Barbarossa

Federico Barbarossa

Mario Barboni

Libro: Libro in brossura

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: 145

Federico di Hohenstaufen, divenuto imperatore con il nome di Federico I e noto come il Barbarossa, è una figura leggendaria: simbolo dell'antagonismo del potere imperiale e di quello papale, fu acerrimo nemico dei pontefici, a cui contese diritti e privilegi imperiali. Ma soprattutto il Barbarossa è celebre per la sua opposizione contro i comuni dell'Italia settentrionale, che si batterono contro di lui uniti nella Lega lombarda, per liberarsi dal giogo economico e politico dell'impero. A più riprese l'imperatore calò in Italia dalla Germania per affermare con le armi la propria supremazia e far valere i suoi diritti di imperatore, assediando, mettendo a ferro e fuoco, radendo al suolo città ricche e potenti come Milano. Barbarossa fu anche un re crociato: combatté in Terra santa accanto ai re di Francia e d'Inghilterra e qui trovò la morte. Il mistero che avvolge la sua scomparsa, tramandataci dagli storici arabi, ha contribuito ad alimentare la sua fama leggendaria di guerriero implacabile e di difensore del Sacro romano impero.
9,90

Gengis Khan

Gengis Khan

Mauro Bocci

Libro: Copertina morbida

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: 141

Marco Polo ne II Milione raccontava di una terra d'oriente abitata da nomadi e abili guerrieri che a cavallo conquistarono il mondo, arrivando fino alle porte dell'Occidente. Una storia che nasce fra le genti della steppa, nell'Asia più profonda. E la storia di Temucin, in seguito noto come Gengis Khan: un nomade, un mongolo che seppe aggregare le tribù sparpagliate per le lande asiatiche, trasformando pastori e cacciatori in un'orda di guerrieri invincibili e sanguinari, edificando nel XII secolo l'impero più grande del mondo. Forte di un esercito immenso, e preceduto da una fama atroce e leggendaria, Gengis Khan insidiò buona parte dell'Europa cristiana e mise in crisi la dinastia cinese, imponendo la pax mongolica che consentì alla "via della seta" di aprire i commerci ai mercanti genovesi e veneziani e all'interesse dell'Occidente europeo. Morì il 25 agosto 1227 dopo una lenta agonia, probabilmente a causa di ferite riportate in battaglia. Pare che i suoi resti, non ancora rinvenuti, si trovino nelle montagne del Khentii. La leggenda narra che chiunque si fosse trovato ad assistere al passaggio del carro con la sua salma, avrebbe pagato con la propria vita, accompagnando il suo imperatore nel viaggio verso l'aldilà.
9,90

Alessandro Magno

Alessandro Magno

Mario Barboni

Libro: Libro in brossura

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: IX-163

In poco più di dieci anni, Alessandro Magno, divenuto re a vent'anni e morto imperatore a trentatré, cambia il volto del mondo antico. Conquistando prima i Balcani, poi l'Asia Minore, la Siria, la Fenicia, l'Egitto, la Persia, la Battriana, fino all'India, Alessandro compie un'impresa militare senza pari in tutta la storia umana. Affronta eserciti enormi e re spietati con poche migliaia di uomini, è sempre in testa all'attacco, si inoltra in territori sconosciuti, sconfigge sovrani di imperi millenari. Gli storici antichi lo descrivono bello come un dio, più coraggioso di un leone, mosso da un impeto irrefrenabile a spingersi sempre oltre i propri limiti, in guerra così come nella vita privata. Grande trionfatore in battaglia, Alessandro fallirà solo nel suo sogno supremo: unire l'Oriente e l'Occidente non solo entro i confini di un unico impero, ma anche in una fusione culturale e linguistica che superi l'antico pregiudizio della divisione fra "greci" civilizzati e "barbari" selvaggi.
9,90

Sissi

Sissi

Mauro Maggio

Libro: Libro in brossura

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: 160

Chi non conosce la storia di Sissi? La vita controversa dell'imperatrice d'Austria è diventata il nucleo narrativo di una delle saghe cinematografiche più fortunate. Tutti sanno che questa donna affascinante quanto capricciosa, figlia del Duca di Baviera, che la aveva cresciuta all'insegna della più totale libertà espressiva e che l'aveva iniziata ad attività ritenute poco femminili come la caccia, l'equitazione e il nuoto, andò in sposa al giovane imperatore Francesco Giuseppe d'Asburgo-Lorena al posto della sorella maggiore Nenè, essendo riuscita a colpire il cuore dell'imperatore con la sua fresca leggiadria. E chiunque abbia visto almeno uno degli episodi cinematografici della saga interpretata dalla splendida Romy Schneider sa che in seguito l'amore fra Sissi e Francesco Giuseppe fu messo a dura prova dall'etichetta di corte e dalle convenzioni che imprigionavano il temperamento libero dell'imperatrice.
8,90

Federico II

Federico II

Mario Barboni, Mauro Bocci

Libro: Copertina morbida

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: 159

Federico II Hohenstaufen, imperatore del Sacro romano impero, re di Germania, di Sicilia, di Gerusalemme, Stufar Mundi, come lo chiamarono i suoi contemporanei, è forse la figura più affascinante di sovrano che l'Europa abbai mai conosciuto. La sua personalità poliedrica, carismatica, libe-rissima gli attirò grandi amori ed enormi odii, rendendolo un vero e proprio mito, da cui si sono prodotte anche molte leggende popolari. Discendente di Costantino e Federico Barbarossa, coltissimo, amante delle lettere, delle arti e della filosofia, fu egli stesso scrittore e musicista, oltre che grandissimo legislatore (forse il più grande, nel corso del Medioevo, dopo Giustiniano), fondò università, riuscì a riconquistare ai cristiani Gerusalemme senza spargimenti di sangue rifiutando la logica violenta delle crociate, ospitò alla sua corte i più grandi intellettuali dell'epoca cristiani, arabi ed ebrei, a rappresentare i tre grandi popoli monoteisti che, durante il suo regno come mai prima, vissero in pace e armonia.
8,90

Ginevra

Ginevra

Mauro Maggio

Libro: Copertina morbida

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: 138

La biografia della regina Ginevra, moglie di Re Artù, vive fra mito e storia. Nonostante la sua origine si perda nella notte dei tempi e sia di probabile origine celtica, come suggerisce l'etimologia del suo nome (Ginevra in antico gaelico significava "la maga bianca", o "il fantasma bianco"), la sua figura è strettamente legata a quella di Artù, che, come raccontano le fonti più antiche del ciclo arturiano, per lei sfidò il perfido Mordred, venendo ferito a morte proprio in questo combattimento. Ma il legame fra Ginevra e Artù nell'immaginario europeo è stato messo in ombra dall'altra leggenda legata alla sua figura: ella infatti incarna la bellezza e la grazia aristocratiche, ma anche la ribellione alla ragion di stato, che l'ha costretta a un matrimonio, quello con Artù, senza amore, ma che non può impedirle di innamorasi e concedersi a Lancillotto, il più valoroso e splendido cavaliere della Tavola rotonda. La leggenda di questa relazione adulterina verrà ripesa dal più celebre scrittore francese medioevale, Chrétien de Troyes, e divulgato nel suo romanzo cortese Lancelot, citato da Dante, nel V canto della Commedia, come il "libro galeotto", che permise all'amore - anche'esso adulterino - fra Paolo e Francesca di rivelarsi.
8,90

Caterina de' Medici

Caterina de' Medici

Mariangela Melotti

Libro: Copertina morbida

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: 159

Nipote di Lorenzo il Magnifico, Caterina de'Medici, regina di Francia e madre di tre sovrani, crebbe all'ombra del prestigio e della raffinatezza della sua casata fiorentina. La sua cultura e il suo carattere v9olitivo la portarono a fronteggiare con fierezza l'antagonismo di Diana di Poitiers, la favorita di Enrico II, poi a prendere le redini del regno a fianco dei figli.
9,90

Attila

Attila

Mauro Bocci

Libro: Copertina morbida

editore: Liberamente

anno edizione: 2008

pagine: 144

Rispetto alla "leggenda nera" del condottiero, la realtà storica presenta sostanziali differenze. L'unno si affaccia sulla scena del testo a poco a poco: un excursus sul "mondo nomade" a cui apparteneva ne prepara la comparsa, giustificando, seppure parzialmente, la grande ferocia. Ma che gli Unni fossero una forza militarmente devastante è un dato di fatto. Nonostante ciò le razzie e i raid violenti rappresentarono solo la faccia travolgente di una medaglia costituita anche da vita sociale, artistica e culturale. Attila, in questo contesto, fu un sovrano capace di dosare crudeltà, magnanimità, armi e diplomazia in relazione alle necessità dettate dai momenti; la sua "epopea" è frutto di un cammino avventuroso nella storia.
9,90

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