libreriauniversitaria.it: Scienze criminologiche e vittimologia
Vittime di crimini ambientali. Tra silenzi e istanze di riconoscimento
Marco Monzani, Rachele Aretini, Ventura Beatrice
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2021
pagine: 240
I crimini ambientali rappresentano uno dei rischi maggiori per la nostra salute e per la salute del nostro pianeta. Tuttavia, non vi è la corretta percezione di tale rischio, anche a causa di una non corretta informazione da parte dei mass media. La green criminology e la green victimology rappresentano nuovi ambiti di studio e nuove frontiere delle scienze criminologiche volti alla tutela dell’ambiente e della salute. Entrambe le prospettive propongono sfide che, se comprese e accettate, potranno portare a nuovi percorsi di giustizia finalizzati al riconoscimento di forme di violenza che molto spesso non vengono considerate.
Criminologia narrativa. Storie, analisi e ascolto della condotta violenta
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2018
pagine: 456
L’utilizzo di una cornice di riferimento in chiave narrativa costituisce una prospettiva pressoché innovativa in criminologia e soprattutto nella sua applicazione forense. Comprendere i “perché” del crimine attraverso il dipanarsi delle molteplici narrazioni degli autori, delle vittime, del mondo della giustizia e della società in genere permette di addentrarsi nella complessa fenomenologia dell’atto violento. Obiettivo principale della criminologia narrativa è infatti ascoltare e analizzare accuratamente le storie di vita criminali per attribuire un senso alla parte oscura della realtà che a volte si concretizza in un atto violento. Fare “narratologia criminale” significa andare al di là di una concezione puramente sintomatologica e riduttivista dell’agito criminale. Questo volume rappresenta una delle prime sintesi organiche dei principali modelli di criminologia narrativa nel panorama editoriale italiano e straniero, e riporta tutti gli studi e le ricerche più influenti in ambito psicologico e criminologico intorno al paradigma narrativo.
Oltre l'indizio. Verso una lettura psico-criminologica del reato
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2017
pagine: 668
Il volume raccoglie gli estratti delle migliori tesi dei partecipanti alla settima edizione del master universitario interdisciplinare di I livello in Criminologia, Psicologia investigativa e Psicopedagogia forense, organizzato dall’Università IUSVE di Venezia, ed è dunque il frutto di fatiche e sacrifici di giovani professionisti che hanno sempre dimostrato interesse, passione, dedizione e spirito di sacrificio. Il libro è composto da sei sezioni, dedicate rispettivamente all'indagine, all'investigazione, alle parafilie in rapporto al crimine, alla valutazione dell’autore di reato e alla criminologia verde. Un’attenzione particolare, infine, viene riservata alla vittima di reato.
Le nuove frontiere dell'imputabilità. Neuroscienze e processo
Elena Mian, Giorgia Mantovan
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2016
pagine: 122
Da sempre il tema della libertà è di grande interesse sia per le scienze umane che per le cosiddette scienze dure. In particolare, negli ultimi anni le scienze psicologiche hanno conseguito importanti progressi grazie alle numerose ricerche in ambito cognitivo, genetico e neuro-scientifico che hanno proposto nuove chiavi di lettura in merito al tema della libertà dell’uomo. Mentre alcuni autori continuano a fare riferimento al principio deterministico e all'assenza di responsabilità, altri ritengono che l’azione umana si basi sul principio del libero arbitrio. Ma l’uomo è davvero libero? Non sarebbe meglio orientarsi verso una posizione intermedia, verso una sorta di “libertà condizionata”? A partire da queste riflessioni, il volume analizza il tema dell’imputabilità e il ruolo delle neuroscienze nella valutazione della colpevolezza di un soggetto autore di reato.
Manuale di criminologia
Marco Monzani
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2016
pagine: 704
La criminologia e le scienze criminologiche in genere stanno attraversando una stagione del tutto particolare, contrassegnata dal venir meno dei punti di riferimento che finora avevano costituito le basi delle discipline stesse (in particolare gli approcci di tipo biologico di lombrosiana memoria) e dal desiderio di effettuare un nuovo studio di quella che venne definita "la questione criminale", studio che non ha, tuttavia, raggiunto ancora una sistematicità e una connotazione sufficientemente "forti". Oggi più che mai ci si è resi conto che non è sufficiente un unico fattore a spiegare tipologie di comportamenti che, seppur tutti criminali, presentano caratteristiche molto diverse tra loro. Il volume cerca di rendere conto della complessità del fenomeno criminale e di dimostrare quanto sia variegata la tipologia dei comportamenti che rientrano nel campo di interesse delle scienze criminologiche. L'obiettivo è quello di presentare un percorso costituito da diverse tappe, cioè i singoli capitoli e le relative schede di approfondimento, rappresentato dal metodo scientifico (rigorosamente falsificazionista) applicato alle singole fattispecie.
Il reato come fenomeno relazionale
Giulia Marcon
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2016
pagine: 152
Come spiegare e trovare l'origine di un reato? L'intento di questo volume è rendere conto della complessità del fenomeno criminale. Non è sufficiente, infatti, fermarsi all'apparenza dei fatti, ma risulta indispensabile cercare di ricomprenderli unitamente alle ragioni che hanno portato un uomo, una donna, un figlio o una madre a commettere un reato, fosse anche il più atroce. Per farlo è necessario, però, compiere un passo indietro e analizzare la storia che lega autore di reato e vittima indipendentemente dalla tipologia del fatto commesso. Protagonista dell'intero libro, quindi, è la relazione, così complessa, delicata e ricca di sfumature da risultare fonte di numerose riflessioni. In un viaggio tra storie, teorie e archetipi viene dunque proposta una chiave di lettura che permette di comprendere il fenomeno criminale al di là di apparenze, pregiudizi e false credenze.
La violenza contro le donne. Verso un approccio clinico-giuridico
Marco Monzani, Anna Giacometti
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2016
pagine: 160
La tematica della violenza di genere (e in particolare della violenza contro le donne) è di grande attualità e interesse per le scienze criminologiche, ma non solo. È diventata infatti una questione trasversale a una serie di discipline appartenenti all'ambito psicologico, giuridico, sociale, economico, politico, ecc. Il volume è composto di due parti: nella prima si trattano questioni introduttive necessarie alla comprensione del fenomeno, mentre nella seconda si analizzano esperienze dirette. L'intento è quello di verificare se i modelli teorici esplicativi, presentati nella parte generale del volume, trovino effettivo riscontro nei modelli operativi di intervento sul campo o, per contro, se solo attraverso l'esperienza diretta sia possibile perfezionare i modelli teorici. Gli autori auspicano che le riflessioni presentate in questo volume possano rappresentare uno stimolo e un aiuto per tutti coloro che intenderanno occuparsi dell'importante questione relativa alla violenza contro le donne, per contrastarla e prevenirla.
Manuale di vittimologia. Nuovi modelli esplicativi in criminologia e vittimologia
Marco Monzani, Elena Bertoli
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2016
pagine: 166
Perché un volume dedicato ai nuovi modelli esplicativi in criminologia e vittimologia? La stagione che le scienze criminologiche si trovano ad attraversare è una stagione molto particolare, per alcuni versi straordinaria, per altri versi assai difficoltosa: le continue, e giuste, prese di distanza dai modelli positivisti e lombrosiani, ritenuti ormai ampiamente superati, hanno provocato un disorientamento che i successivi approcci teorici non sono riusciti a colmare, tanto è vero che, negli ultimi anni, si è cercato di correre ai ripari tentando un nuovo ancoraggio scientifico, questa volta con le neuroscienze e con la psichiatria biologica in genere. Allo stesso tempo, emergono interpretazioni teoriche fondate sull'idea che un atto criminale non possa essere disgiunto dal suo autore in termini di percorso individuale di vita. La preoccupazione è quella di mettere in rilievo il rapporto fra vittima e autore di reato andando incontro a una necessità di carattere relazionale che non può essere evitata da una scienza sociale che intenda definirsi consapevole e critica.
Criminologia, psicologia investigativa e psicopedagogia forense
Marco Monzani, Fabio Benatti
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2015
pagine: 260
"Questa prima uscita della collana scrivi raccoglie gli estratti delle tesi più interessanti dei partecipanti alla quinta edizione del master universitario interdisciplinare di I livello in Criminologia, Psicologia investigativa e Psicopedagogia forense organizzato dall'Università IUSVE di Venezia. È quindi con grande piacere e orgoglio che viene presentato il frutto delle fatiche di giovani professionisti che hanno deciso di mettersi in gioco intraprendendo un percorso tutt'altro che semplice, offrendo così una vetrina a coloro che, seppur agli inizi della loro carriera, hanno dimostrato interesse, passione, spirito di sacrificio e abnegazione. Il volume si compone di quattro sezioni, dedicate rispettivamente all'ambito minorile (in particolare alle tematiche della devianza e della criminalità minorile), alle tematiche dell'indagine e dell'investigazione, al tema delle parafilie in rapporto al crimine e infine alla valutazione e al trattamento dell'autore di reato".
Pedofilia e pericolosità sociale. La psicologia di oggi e il diritto penale di ieri: nuove proposte legislative
Marco Monzani, Valentina Bandiera
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2017
pagine: 242
Gli autori propongono l'analisi di una tematica che da sempre impegna gli studiosi della materia, con alterne fortune: l’imputabilità e la pericolosità sociale del pedofilo. L’occasione è rappresentata dalla pubblicazione del DSM-5, nel quale sono state riviste le categorie nosografiche delle parafilie. In particolare, per quanto riguarda la pedofilia, la nuova classificazione in interesse pedofilico e disturbo pedofilico ha sollevato non poche questioni sull'applicazione di queste nuove categorie al mondo forense. Trattare della pericolosità sociale del pedofilo è questione non sempre agevole, vuoi per l’interesse mediatico che la tematica suscita, vuoi per la scarsità di studi scientifici relativi al pedofilo non abusante, che fa sì che ogni riflessione in tema di pedofilia sia sempre stata abbinata alla tematica dell’abuso sessuale su minore. Il volume si propone di presentare alcune riflessioni in tema di valutazione dell’imputabilità e della pericolosità sociale del pedofilo partendo dall’amara, quanto reale, constatazione che il mondo della psiche e il mondo del diritto paiono correre da sempre su binari paralleli, senza incontrarsi mai e, per lo più, a velocità molto diverse.