Libri di A. Capuano
Roma e l'Appia. Rovine utopia progetto
Fabrizio Toppetti, A. Capuano
Libro
editore: Quodlibet
anno edizione: 2017
pagine: 444
L'area storico-naturalistica dell'Appia Antica, su cui si dibatte da quasi due secoli, costituisce una sfida importante per il rilancio della città di Roma. L'Appia in quanto meta cult del Grand Tour non rappresenta solo Roma, ma è emblema di quella identità europea intesa come costruzione di una koinè intellettuale che porta a sintesi i valori universali e condivisi dell'Europa, la cui portata simbolica di unione sembra essere attualmente a rischio. Sono tre i principi che hanno guidato questo lavoro. Una visione relazionale: il Parco non può essere pensato come un bene indipendente e separato dalla città. Un'impostazione multifunzionale: il Parco non può essere considerato un parco a tema, archeologico o naturalistico che sia. La ferma convinzione dell'importanza di un progetto di risignificazione del patrimonio: non c'è conservazione senza trasformazione.
Paesaggi di rovine e paesaggi rovinati-Landscapes of ruins ruined landscapes
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2014
pagine: 383
L'Italia è disseminata di paesaggi in cui il rapporto tra archeologia, spazio urbano e natura, rappresenta un terreno materiale e concettuale per possibili sinergie fisiche e culturali. Se non dobbiamo guardare al classico come morta eredità, ma come qualcosa da riconquistare ogni giorno, l'archeologia può rappresentare un punto di partenza per definire nuovi valori relazionali, fondati sul riconoscimento di appartenenze e avvalorati dalla condizione di poter far parte simultaneamente dei processi culturali ed economici del passato e della contemporaneità. Il valore simbolico della storia e la coscienza del passato - che ricoprono un ruolo così importante nella cultura mediterranea - hanno invece spesso determinato una preoccupante e schizofrenica rigidità nei confronti della trasformazione dei luoghi, producendo un'anacronistica cesura spazio-temporale tra passato e futuro, tra conservazione e innovazione.
Paolo Angeletti. Disegni di architettura
Libro
editore: Prospettive Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 64
Il catalogo racchiude disegni di differente natura, fatti per occasioni e motivi diversi, in un arco temporale che va dalla fine degli anni cinquanta ai primi anni del nuovo millennio. Il risultato è un panorama sufficientemente ampio e rappresentativo delle varie sfaccettature della figura di Paolo Angeletti e delle declinazioni molteplici del disegno di architettura.