Libri di A. Gnisci
Poesia dal Kossovo
Libro: Copertina morbida
editore: Besa muci
anno edizione: 2022
pagine: 168
La tragedia di un popolo scacciato dalla sua terra, umiliato e disperso nelle nazioni circostanti, privato del diritto di esistere, rivive nella sua autentica cultura, nelle sue tradizioni, nei testi dei suoi poeti più rappresentativi: da Din Mehmeti ad Ali Podrimja, da Rodaslav Zlatanovic a Shefqet Dibrani, sembra ritornare ossessiva la metafora del fuoco e del silenzio. Da una parte il Kossovo come terra di fuoco e sciabole, dall'altra come luogo del silenzio di identità negata. Le poesie dei poeti del Kossovo sono allora una sorta di vangelo e di memoria, ma appaiono anche di una illuminazione profetica straordinaria. Sembrano scritte un attimo prima dell'esodo, un istante prima della scintilla che ha provocato l'incendio dei Balcani.
Una ricerca a prova d'aula. Per una revisione transculturale del curricolo di italiano e di letteratura
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2012
pagine: 208
Oggi occorre un nuovo ordine della letteratura da studiare in classe. Non sono le stagioni, né i generi e nemmeno il ritorno alle origini della letteratura a dettare i gradi di questa organizzazione. Ma è un nuovo racconto che parte dalle nostre origini, quelle profonde e vere (l'universo), prosegue con la realtà nella quale viviamo (il mondo) e chiude sulla coscienza di chi siamo noi (la specie umana).
Allattati dalla lupa. Scritture migranti
Libro: Libro in brossura
editore: Sinnos
anno edizione: 2005
pagine: 104
Diaspore europee & lettere migranti
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Interculturali Uno
anno edizione: 2003
pagine: 220
Introduzione alla letteratura comparata
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 1999
pagine: 384
In Italia la letteratura comparata è tutto sommato una sconosciuta. C'è chi pensa che essa si definisca in quel tipo di studi tra l'erudito e lo stravagante che comparano Chaucer e Boccaccio, l'Ortis con il Werther, Calvino con Borges e Queneau. Qualche altro le riconosce, senza nemmeno pensarci, lo statuto e la funzione di letteratura italiana comparata: un'ancella "esterofila" della (propria) letteratura nazionale che controlla e raccoglie tutti i commerci letterari verso l'esterno e verso l'interno che traversano i patrii confini. Questa Introduzione serve, innanzitutto, a informare il lettore italiano, nutrendo anche l'ambizione di metterlo alla pari con il dibattito mondiale sul destino degli studi umanistico-letterari.