Libri di A. Sartori
Lo studio BBPR e Milano. Ediz. italiana e inglese
Paolo Brambilla, Luca Molinari, Stefano Guidarini
Libro: Copertina morbida
editore: Fondazione OAMi
anno edizione: 2019
Tradizione trasmissione traslazione delle epigrafi latine
Libro: Copertina morbida
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
pagine: 214
Il giorno 20 marzo 2008 l'arcivescovo di Milano, il cardinale Dionigi Tettamanzi, fondò la nuova Accademia Ambrosiana, raccogliendo l'eredità scientifica delle due preesistenti Accademie attive presso la Biblioteca Ambrosiana: l'Accademia di San Carlo e l'Accademia di Sant'Ambrogio. Esseda allora costituiscono due Classi della nuova Accademia: la Classe di Studi Borromaici e la Classe di Studi Ambrosiani. Le altre sono la Classe di Italianistica, la Classe di Slavistica, la Classe di Studi Greci e Latini, la Classe di Studi sul Vicino Oriente, la Classe di Studi sull'Estremo Oriente e la Classe di Studi Africani. La Classe di Studi Greci e Latini fu ufficialmente inaugurata dal cardinale Dionigi Tettamanzi la sera di giovedì 25 novembre 2010 con la nomina degli Accademici Fondatori, illustri studiosi di discipline filologiche, letterarie e paleografiche in àmbito classico, medievale e bizantino, appartenenti all'Università degli Studi e all'Università Cattolica di Milano; ad essi furono progressivamente aggregati ogni anno altri studiosi provenienti dall'Italia e dall'Europa. La prima Giornata di Studi si tenne il 24 febbraio 2011, il primo Dies Academicus il 14 e 15 febbraio 2012, il secondo Dies Academicus il 12 e 13 febbraio 2014, il 27 e 28 maggio si tennero le Giornate di Studi Epigrafici, il 23 e 24 febbraio 2015 il terzo Dies Academicus.
La fenomenologia di Hegel. La socialità della ragione
Terry Pinkard
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: XXX-483
Il merito delle soluzioni teoriche che una rilettura di Hegel mette ancor oggi a nostra disposizione. Impostosi a livello internazionale come il più influente commentario alla "Fenomenologia dello spirito" degli ultimi decenni, questo lavoro presenta una nuova immagine - maturata sotto la spinta degli scritti di Wilfrid Sellars, Richard Rorty, Robert Brandom, John McDowell e Robert Pippin - del capolavoro di Hegel, analizzato alla luce della svolta intersoggettiva e pragmatica, della concezione antirappresentazionalista della conoscenza, dell'approccio inferenziale al ragionamento, della considerazione normativa, sociale e storica dell'"agency."
Hiberia-Italia, Italia-Hiberia
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2006
pagine: 486
I simboli precolombiani
Federico González
Libro
editore: Edizioni Mediterranee
anno edizione: 1993
pagine: 248
Cinque secoli dopo la scoperta del nuovo mondo, l'autore ci invita a una vera e propria riscoperta del continente americano attraverso i simboli dei popoli che lo abitavano prima dell'arrivo di Colombo. Egli tratta delle culture precolombiane, di cui esamina cosmogonia e teogonia, e, contemporaneamente, traccia una introduzione alla simbologia. Di fronte alla carenza di testi sistematici e completi sulle antiche civiltà americane, quest'opera offre una conoscenza più intima e autentica dei popoli indigeni americani, le cui tracce sono state cancellate o sepolte da una civiltà che credeva di essere migliore ma era soltanto diversa.