Libri di Alan Zamboni
L'atomo sfuggente
Alan Zamboni
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori
anno edizione: 2025
pagine: 368
Un professore di fisica del liceo, Aldo Colombo, scompare a Brescia in un sabato d'autunno del 1971. Nessun biglietto, nessuna spiegazione. Il professore sembra svanito nel nulla come se non fosse mai esistito. Teo, un brillante giovane matematico ed ex studente prediletto del professore, non si dà pace: la scomparsa di Colombo non può essere volontaria, qualcuno deve averlo fatto sparire, ma perché? Perché rapire un innocuo professore di fisica di un liceo di provincia? L'unico indizio sembra essere un plico di formule su neutroni e fissione nucleare lasciato da Colombo. Teo conosce solo una persona che potrebbe aiutarlo a ritrovare il professore, è Deianira, una giovane insegnante precaria di origini ungheresi che sta facendo i conti con un lontano dolore: una mente affilata, acuta, dall'ironia spiazzante e un'ostinazione feroce. È Deianira a condurre il gioco, a fiutare le piste, a interrogare possibili testimoni, a cercare delle chiavi per decifrare l'enigma. E così, i due si trovano travolti in una storia più grande di loro fatta di lettere anonime, agenti in incognito, vecchi dossier e ricerche sperimentali sulle particelle subatomiche che collegano la scomparsa del professor Colombo a un passato oscuro: Roma, anni Trenta, via Panisperna, il laboratorio di Enrico Fermi ed Ettore Majorana. Tutto sembra ruotare proprio intorno a Majorana. E se non fosse morto e si nascondesse da trent'anni? L'atomo sfuggente è un giallo brillante in costante equilibrio tra noir e storia della fisica, divulgazione scientifica e mistero. Un'indagine in cui, così come avviene nell'universo subatomico, forze opposte si scontrano di continuo rischiando di innescare un'esplosione che potrebbe lasciare dietro di sé una lunga scia di morti.
L'ultimo quadro di Van Gogh
Alan Zamboni
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 144
"Luglio 1891, Auvers-sur-Oise. Un misterioso personaggio prende alloggio presso la locanda Ravoux, dove un anno prima è morto Vincent van Gogh. Da subito dimostra un insolito interesse sugli ultimi istanti di vita del pittore. Chi è quest’uomo? Cosa sta cercando con tanta ostinazione? Il protagonista di questo lavoro è un tipo particolare e inusuale di detective. Un investigatore squisitamente mentale, metà Poirot metà Corot, un passeggiatore di atmosfere, di percezioni, di vaghe sensazioni. Un segugio sguinzagliato sulle piste di un eterno dilemma." (Pablo Echaurren) Questo bellissimo libro di Zamboni costruisce lentamente e con maestria lo stato di stupore che annienta i nostri passi, quando il mistero stesso guida la percezione nostra di quel fragile evento che e’ la nascita del genio. (Ennio Calabria) "Nonostante la sua esistenza controversa e la fine che lascia ancora qualche dubbio, van Gogh fu portatore di luce. Luce. Elemento vitale cercato, scoperto, trovato. Luce. Un sogno in eterno conflitto col buio della sua esistenza bipolare. E anche qui, come nel racconto evangelico, un uomo vissuto una trentina d’anni viene a portare la luce laddove c’erano le tenebre. E pure in questo caso 'le tenebre non lo riconobbero'." (Roberto Bernardo). Allegato a questo libro c’è il concept album inedito Vincent, in CD. Perché i quadri di un Genio non vanno solo guardati. Vanno anche ascoltati.
Grecia, solo ritorno
Alan Zamboni
Libro: Libro in brossura
editore: Infinito Edizioni
anno edizione: 2007
pagine: 128
Un romanzo breve e due racconti costituiscono questo lavoro in cui - sullo sfondo dei panorami di Nissiros, Tilos, Simi e Patmos - si snodano le vicende di personaggi al confine tra favola e realtà, verità e leggenda. Viaggiatori spesso solitari percorrono strade mai scontate, dove cadono certezze e si rimane sostenuti solo dall'immaginazione, immersi nell'inebriante fascino del viaggio. I tre scritti legano l'Hellas classica (Il bacio di Eco), quella del secondo dopoguerra (La strada per Grikòs) e una favolistica Grecia contemporanea (Fabulae Graecae). Le storie si svolgono tra le isole del Dodecaneso, sfiorando continuamente il mare, la terra e il mito. Vero protagonista di questo lavoro è il senso del tempo, accompagnato dall'amore per le cose inutili.