Libri di Alberto Bertotto
L'odissea di Mussolini. Da Palazzo Venezia a Rastenburg
Alberto Bertotto
Libro: Libro in brossura
editore: Greco e Greco
anno edizione: 2010
pagine: 510
È un Mussolini più umanamente abbordabile quello che ci appare quando ne analizziamo i comportamenti durante la sua prigionia per volere del re Vittorio Emanuele III, e del primo ministro Pietro Badoglio, sull'isola di Ponza, in quella sarda della Maddalena o sul Gran Sasso d'Italia in Abruzzo. Un uomo comune, un po' più coraggioso dei pavidi e un po' meno remissivo degli inermi. Dal dialogare con coloro che sono stati i suoi custodi, emerge un Duce, o meglio un ex Duce, socievole, ragionevole, ubbidiente e rispettoso delle prerogative altrui. Prima della prigionia queste sfumature caratteriali del capo del fascismo erano note soltanto a poche persone. Forse aveva ragione sua moglie, Rachele, quando ha detto: «Benito sembrava un leone, ma sotto sotto era soltanto un agnello». Le fa eco Benedetto Croce quando ha affermato: «Mussolini era un povero diavolo». Liberato da Hitler per interesse e non per afflato cameratesco Mussolini, sorretto dalle baionette tedesche, è diventato il Borgomastro di Gargnano, un dittatore dimezzato, umile e dimesso, ma pur sempre un dittatore.
Mussolini estremo
Alberto Bertotto
Libro: Copertina morbida
editore: Rossato
anno edizione: 2007
pagine: 330
L'uscocco fiumano Guido Keller fra D'Annunzio e Marinetti
Alberto Bertotto
Libro: Libro in brossura
editore: Sassoscritto
anno edizione: 2011
pagine: 192
Nell'anno del futurismo, cominciato col centenario del manifesto di F.T. Marinetti e proseguito con manifestazioni in tutta Italia, non poteva mancare un saggio dedicato alla breve ma intensa vita di Guido Keller, asso dell'Aeronautica durante la grande guerra e animatore dell'impresa fiumana di Gabriele D'Annunzio. Spirito trasgressivo e combattente valoroso, amico di Giovanni Comisso, insofferente di ogni disciplina, Keller fu autore di gesti destinati a passare alla storia, come quando dal suo aereo scagliò un pitale su Montecitorio per protestare contro il trattato di Rapallo, che non riconosceva l'italianità di Fiume.
La morte di Mussolini. Una storia da riscrivere
Alberto Bertotto
Libro
editore: Capponi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 286
Benito Mussolini si è suicidato? Il prof. Alberto Bertotto ricostruisce con rigore scientifico, attraverso un'attenta analisi di tutte le fonti a nostra disposizione, gli ultimi giorni della vita del duce dandoci una nuova e sconvolgente versione sulla sua morte. Ancora tarda a dileguarsi il buio della notte tra il 27 e il 28 aprile del 1945, notte della fine di Benito Mussolini e del suo sogno ventennale. La sponda occidentale del lago di Como, tra stretti vicoli di paesi e valli pietrose, da sessant'anni custodisce il segreto della sua morte. Giustiziato da un partigiano comunista davanti al cancello di villa Belmonte (Giulino di Mezzegra), così morì il duce secondo la "vulgata" ufficiale, ad arte messa in piedi dal PCI d'allora. Una pagina dell'epopea nazionale ma non della Storia. Troppe contraddizioni, troppi dubbi che non hanno mai ricevuto risposta gettano ombre persistenti su questa versione dei fatti. Ma un'ipotesi, sostenuta da uno studio minuzioso ed accurato, sembra finalmente diradare le spesse nebbie del Lario.