Libri di Alberto M. Benedetti
Le autodifese contrattuali. Artt. 1460-1462
Alberto M. Benedetti
Libro: Libro rilegato
editore: Giuffrè
anno edizione: 2011
pagine: XIV-150
Gli artt. 1460-1462 c.c. non trovano, nel Codice civile, quell'autonomia visibile della quale istituti di grande rilievo necessiterebbero e trovano una collocazione nell'ambito del titolo dedicato alla risoluzione; come se il legislatore non le avesse ritenute meritevoli o degne di un titolo ad esse specificatamente dedicato. Per accomunare le sorti di queste tre disposizioni, la dottrina ha prodotto le più varie denominazioni, tutte costruite sui tratti caratteristici riconosciuti di questi rimedi: eccezioni sospensive, eccezioni dilatorie, rimedi in autotutela, rimedi manutentivi, rimedi non distruttivi. La scelta di usare, nel titolo del volume, il sintagma «autodifese contrattuali», nasce dalla convinzione che questi rimedi rappresentino strumenti attraverso i quali i contraenti difendono da sé i propri interessi, e, in particolare, tentano di combattere (art. 1460 c.c.) o di prevenire (art. 1461 c.c.) quell'evento che aleggia su ogni contratto fin dalla sua nascita: l'inadempimento. O (art. 1462 c.c.) tentano di blindare l'interesse all'adempimento, mettendo fuori gioco proprio quelle autodifese che ne minano il rapido conseguimento. L'autodifesa è dunque il cuore di questi strumenti ed è il tratto caratteristico che ne consente una comune trattazione.
Il diritto privato delle regioni
Alberto M. Benedetti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2008
pagine: 310
Le fonti del diritto privato, negli ultimi decenni, sono state investite da un profondo processo di ampliamento. Verso l'alto, l'Europa ha definitivamente assunto un ruolo di protagonista, facendosi creatrice di un nuovo diritto privato, dotato di caratteristiche e regole proprie. E verso il basso? Sorgono alcuni interrogativi: le Regioni - uscite rafforzate dalla riforma "federalista" del Titolo V della Costituzione - possono produrre norme di diritto privato? E, se sì, quali sono i limiti entro cui possono farlo? L'analisi passa attraverso una ricostruzione del problema del "diritto privato regionale", di cui si evidenziano gli intrecci legislativi (nazionali, regionali), giurisprudenziali e dottrinali, con l'obiettivo di fornire qualche risposta agli interrogativi sopra tratteggiati. Ma con scopi ulteriori: individuare criteri oggettivi utili a discernere, da una parte, le norme regionali che sono da quelle che sembrano di diritto privato e, dall'altra, a costruire i passaggi di un giudizio di ragionevolezza, su cui poggiare la legittimità costituzionale di un "diritto privato delle Regioni", del quale l'Autore individua esempi, caratteristiche e prospettive di sviluppo.