Libri di Aldo A. Settia
La guerra d’acqua dolce. Navi e conflitti medievali nell'Italia settentrionale
Fabio Romanoni
Libro: Libro in brossura
editore: Biblioteca Clueb
anno edizione: 2023
pagine: 144
Fiumi, laghi e canali dell’Italia settentrionale sono stati nei secoli fondamentali per sviluppare comunicazioni e commerci. E benché siano spesso confini per popoli e nazioni, ancor più rilevante è la loro funzione di ponte: le acque, in tempo di pace, uniscono, non dividono. Durante le guerre medievali furono però teatro di furiosi scontri, vie privilegiate per spostare eserciti, macchine da guerra, artiglierie, prigionieri e bottini, e portare devastazione, assediare città e luoghi fortificati. La presenza di una flotta per decidere l'esito di un conflitto poteva essere tale da intraprendere anche una colossale impresa come quella portata a termine dalla Serenissima tra il 1438 e il 1439: il trasporto di grandi galee, e numerose altre imbarcazioni dall’Adda al Garda attraverso valli e montagne. Il libro racconterà i conflitti sulle acque interne del nord Italia nel medioevo, le tipologie di navi utilizzate durante gli scontri, i modi in cui avveniva la navigazione, per giungere infine a prendere in esame le modalità d’impiego e di combattimento delle flotte fluviali nelle battaglie rimaste nella storia. Con la prefazione di Aldo A. Settia.
L'illusione della sicurezza. Fortificazioni di rifugio nell'Italia medievale «ricetti», «bastite», «cortine»
Aldo A. Settia
Libro: Copertina rigida
editore: Soc. Studi Stor. Archeologici
anno edizione: 2001
pagine: 182
Comuni in guerra. Armi ed eserciti nell'Italia delle città
Aldo A. Settia
Libro
editore: CLUEB
anno edizione: 1993
pagine: 352
Torino e i suoi statuti nella seconda metà del Trecento
Giuseppe Sergi, Aldo A. Settia, Rinaldo Comba
Libro
editore: Archivio Storico Città di Torino
anno edizione: 2005
pagine: 348
Castelli medievali
Aldo A. Settia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2021
pagine: 176
Il romanticismo ci ha lasciato in eredità un Medioevo pieno di castelli popolati di dame e cavalieri. Ma in effetti i castelli, insieme alle chiese, sono di fatto quanto è possibile ancora oggi osservare di quei secoli remoti. Opera del maggiore specialista della storia delle fortificazioni e della guerra medievale, questa mirabile sintesi racconta come a partire dal terzo secolo, quando l'impero diventa teatro di scorrerie dei barbari, prenda piede la necessità di difendere fortificandoli i confini e poi le città e le comunità minori, prima con terrapieni e palizzate e via via con strutture murate. Dal X secolo, sviluppo economico e insicurezza esterna e interna generano un vasto fenomeno di incastellamento. Il castello, struttura difensiva, sarà quindi per secoli l'organizzatore del territorio e il perno del modo di combattere, fino a che nel Quattrocento l'evoluzione della guerra con le nuove armi da sparo ne decreterà la trasformazione e il declino.
Tecniche e spazi della guerra medievale
Aldo A. Settia
Libro: Copertina morbida
editore: Viella
anno edizione: 2005
pagine: 336
Viene qui proposta una serie di temi e problemi di storia militare medievale che toccano l'intero Occidente: origine e supremazia del cavaliere dall'età tardo-antica, ripresa dell'iniziativa sul mare, la grande avventura della Crociata e la trattatistica di argomento bellico nella quale l'opera degli italiani ebbe un rilievo europeo. Più specificamente italiano il tema delle città comunali organizzate per la guerra e, più tardi, dominate da uomini che giunsero al potere appunto come maestri di guerra: i loro eserciti erano nondimeno fragili e soggetti alle necessità stagionali, ciò che non impedì, anzi stimolò, il continuo variare delle tattiche e delle tecniche di impiego di cui si offrono alcuni esempi.
De re militari. Pratica e teoria nella guerra medievale
Aldo A. Settia
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2008
pagine: 334
Nel corso del medioevo il modo di combattere non rimase sempre eguale a se stesso. Mezzi e procedimenti di azione furono oggetto di continue innovazioni, alle quali non fu estranea la costante influenza dei modelli antichi. Influenze che presero la preminenza in età umanistica, con la composizione di trattati che estesero la loro influenza in tutto l'Occidente.
Rapine, assedi, battaglie. La guerra nel Medioevo
Aldo A. Settia
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2009
pagine: 358
Pochi periodi storici hanno avuto un rapporto così quotidiano con la guerra come il Medioevo. Guerra di saccheggio, in cui distruggere e depredare il nemico era in cima ai pensieri di ogni soldato. Aldo Angelo Settia conduce il lettore sui campi di battaglia e ricostruisce la mentalità del soldato medioevale, la sua vita fatta di privazioni, di fame, di terrore della morte e delle mutilazioni. Un'indagine sugli aspetti più distintivi della guerra medievale che offre al lettore un contatto diretto con le fonti utilizzate, soprattutto quelle cronachistiche.
Ritorni a Santa Maria di Vezzolano
Aldo A. Settia
Libro: Copertina morbida
editore: Dep. Subalpina Storia Patria
anno edizione: 2013
pagine: 261
Collina Magra: una patria
Aldo A. Settia
Libro: Libro in brossura
editore: Viella
anno edizione: 2015
pagine: 333
"Collina Magra" perché le sue vigne erano nate dal faticoso dissodamento del tufo nudo, e troppo spesso la grandine distruggeva spietatamente i raccolti. Le dinastie contadine là stabilite nel tempo in cui c'erano ancora i lupi, benché vivessero lontano da quanto succedeva nel resto del mondo, dovettero partecipare all'avventura della grande guerra, e ai loro figli fu insegnato a gridare "viva il duce"; poi vi fu licenza di uccidere e di seppellire il proprio nemico nella vigna, come fecero anche quelli del "Diavolo rosso". Ma chi alla Collina Magra è nato e cresciuto, benché ne sia poi vissuto lontano, inevitabilmente conserva il marchio della piccola patria anche se essa ormai più non esiste: riuscirà questo libro, intessuto di storia e memoria, a evitare che il suo ricordo si perda subito del tutto?
Borghi nuovi, castelli e chiese nel Piemonte medievale. Studi in onore di Angelo Marzi
Francesca Garanzini
Libro: Libro rilegato
editore: Nuova Trauben
anno edizione: 2017
pagine: 492
26 saggi di altrettanti autori sull'arte, l'architettura e l'urbanistica del Piemonte medievale con un approccio integrato nella lettura del territorio e dei singoli contesti.
Guerre ed eserciti nel Medioevo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 372
Le guerre medievali sono spesso rappresentate come scontri fra cavalieri, di norma risolti tramite eroiche singolar tenzoni. In realtà, come ai giorni nostri, anche a quell'epoca, mettere in campo e approvvigionare un esercito era un'operazione complessa, che coinvolgeva truppe a cavallo e appiedate, tiratori e artiglierie, genieri e salmerie. Le battaglie e gli assedi, preparati con grande cura, potevano vedere in campo decine di migliaia di uomini. Eccezionali saperi, tramandati nel tempo e rodati in lunghi tornei, facevano di un aristocratico un vero cavaliere; le tecnologie incessantemente affinate mettevano a disposizione dei comandanti armi ed equipaggiamenti sempre più avanzati; mercenari e professionisti della guerra integravano sul terreno le milizie civiche e quelle contadine, in un multiforme quanto affascinante panorama.