Libri di Alejandro Palomas
Un figlio
Alejandro Palomas
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2016
pagine: 189
Guille non ha niente in comune con i suoi compagni di quarta elementare: è taciturno, non ama il calcio e ha sempre la testa tra le nuvole. Sarà perché non si è ancora ambientato nella nuova scuola, dice suo padre, Manuel Antùnez, quando la maestra Sonia lo convoca d'urgenza in aula docenti. Sonia, però, scuote la testa. Quella mattina, prima dell'intervallo, ha chiesto agli alunni che cosa avrebbero voluto fare da grandi. C'è chi ha risposto il veterinario, chi Beyoncé, chi ancora l'astronauta, Rafael Nadal o la vincitrice di The Voice. Guille ha risposto... Mary Poppins. E ha anche motivato la sua scelta: vuole essere Mary Poppins perché è una signora simpatica che sa volare, ama gli animali e, quando non lavora, può nuotare nel mare insieme ai pesci e ai polipi. Sonia consiglia a Manuel di affiancare al bambino una psicologa scolastica che lo aiuti ad aprirsi con i compagni e a non rifugiarsi in un mondo immaginario e strampalato, e il padre si dice d'accordo. Nessuno dei due adulti ha, però, intuito il vero motivo della risposta di Guille. Avere i poteri magici di Mary Poppins significa per il bambino risolvere d'incanto tutti i suoi problemi. Gli basterebbe, infatti, cantare Supercalifragilistichespiralidoso e sua madre tornerebbe a casa, suo padre smetterebbe di passare le sere a piangere e la sua amica Nazia non sarebbe costretta ad andare in Pakistan a sposare un signore anziano che neppure conosce...
L'anima del mondo
Alejandro Palomas
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2018
pagine: 301
In un pomeriggio di fine giugno, Otto Stephens e Clea Ross fanno il loro ingresso alla residenza per anziani «Buenavista», a pochi chilometri da Barcellona. Tutti e due da soli e sulle proprie gambe. Clea è stata una promessa del violoncello, ma ha dovuto abbandonare la musica e la carriera per restare accanto al marito, noto direttore d'orchestra, e adesso vive di rimpianti. Otto, a novant'anni, è ancora lo stesso scanzonato e brillante dongiovanni che era un tempo. Quando a entrambi viene affidata Mona, le loro esistenze, destinate a spegnersi tra le mura dell'ospizio, magicamente si ridestano e si rimettono in moto. Tre vite che si toccano, si incrociano e si sovrappongono fino a creare un mosaico di rivelazioni e confidenze, mezze verità e bugie.
Tanta vita
Alejandro Palomas
Libro: Copertina morbida
editore: BEAT
anno edizione: 2016
pagine: 325
Nonna Mencia ha un braccio rotto e novant'anni. E a novant'anni, si sa, si perde il pudore e allora affiorano verità scomode e segreti crudeli. Flavia, sua figlia, l'ha accolta a casa sua benché, un giorno di tanti anni fa, Mencia abbia posto fine all'unica storia d'amore della sua vita. Lia accudisce amorevolmente tutti, la madre Mencia, le figlie Beatriz e Inés, ma non riesce a superare il dolore per la scomparsa di Helena, la sua prima figlia. Beatriz, invece, è rientrata a casa in un giorno di pioggia e non vi ha più trovato Arturo, suo marito. Al suo posto, solo uno squallido, laconico biglietto d'addio. Inés, infine, ha una strana luce sul viso da quando Sandra è sbucata, come una nube in tempesta, nella redazione del giornale in cui lavora. Mencia, Flavia, Lia, Beatriz, Inés: cinque donne spagnole della stessa famiglia e di tre diverse generazioni, cinque donne che si incontrano in una casa della zona ovest di una Minorca autunnale per mostrare che, al di là dei tempi e dei mutamenti, il cuore delle donne non si lascia facilmente abbattere dai colpi della vita.
Capodanno da mia madre
Alejandro Palomas
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2015
pagine: 272
L'anima del mondo
Alejandro Palomas
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2013
pagine: 304
Che cosa succede quando la vita decide di dare una seconda opportunità a chi ha sofferto l'infelicità per una perdita indimenticabile o per il sottile male di stare al mondo? In un pomeriggio di fine giugno, Otto Stephens e Clea Ross fanno il loro ingresso alla residenza per anziani "Buenavista", a pochi chilometri da Barcellona. Tutti e due da soli e sulle proprie gambe. Otto, capelli bianchi, fazzoletto al collo, pantaloni dal taglio impeccabile e bastone con il manico di legno scuro, entra accompagnato dalla sua risata gioiosa e cristallina. Clea, invece, fedelmente seguita da Rita, una cagnetta bianca a macchie nere e marroni. Clea è stata una promessa del violoncello, ma ha dovuto abbandonare la musica e la carriera per restare accanto al marito, noto direttore d'orchestra, e adesso vive di rimpianti. Otto, a novant'anni, è ancora lo stesso scanzonato e brillante dongiovanni che era un tempo. Quando i due anziani richiedono i servizi di un'infermiera privata che si prenda cura di loro e a entrambi viene affidata Ilona, le loro esistenze, destinate a spegnersi tra le mura di un ospizio, magicamente si ridestano e si rimettono in moto. Capelli neri, pelle chiara e occhi azzurri, Ilona è fuggita anni prima dall'Ungheria comunista. Ora lavora diligentemente come infermiera. Nel tempo libero, tuttavia, medita incessantemente sulla storia d'amore appena finita con un liutaio di nome Miguel. Così, quando Otto le chiede di dargli una mano a fabbricare un violoncello, lei decide di aiutarlo...
Tanta vita
Alejandro Palomas
Libro: Copertina morbida
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2008
pagine: 352
A Minorca vive una famiglia di sei straordinarie donne: nonna Mencia, una donna dura e molto pratica, ma anche dotata di estrema umanità e soprattutto di un particolare sesto senso che le permette di capire al volo gli stati d'animo e le pene dei propri cari; mamma Lìa, dolce e remissiva, una presenza discreta e rassicurante per tutti; la zia Flavia, una donna libera e indipendente; Helena, Inès e Beatriz, le figlie di Lìa, cresciute quasi orfane di padre, per la totale assenza emotiva e fisica del marito di Lìa, e perciò ragazze fragili e ribelli; soprattutto Helena, la primogenita, la più decisa e determinata delle tre, che assomiglia al padre ed è l'unica che lo ammira. Per questo motivo, Helena e Lìa non sono mai andate d'accordo. Un giorno, però, Helena chiama la madre perché la aiuti ad abortire. Lìa la raggiunge e le sta vicino per tutto il tempo. Da quel momento Lìa si trasforma da madre in amica e il suo rapporto con Helena diventa quasi esclusivo. Helena torna a Minorca su richiesta della madre e, durante una gita sul Sigfried, la sua barca a vela, scompare in mare, vicino all'Isola del Aire. Il suo corpo non viene più ritrovato. La tragedia sembra distruggere definitivamente Lìa e segnare profondamente le altre ragazze, Beatriz, innanzi tutto, che non riesce a passare dal ruolo di sorella mediana a quello di primogenita. La tristezza sembra avvolgere la casa. Ma nonna Mencia e zia Flavia non si lasciano facilmente abbattere dai colpi bassi della vita.