Libri di Alessandro Ticozzi
Giuliano Montaldo. Un regista contro l’intolleranza
Alessandro Ticozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 64
"[…] Quando parlava del grande cinema del dopoguerra, del quale era stato protagonista, gli piaceva paragonarlo a una squadra di calcio. «Immagino una grande fotografia di gruppo, come quelle che le squadre si fanno all’inizio della stagione, con tutta la rosa schierata. In prima fila i fuoriclasse: Fellini, Visconti, Rossellini, Antonioni, Pasolini. Subito dietro i grandi della commedia: Monicelli, Risi, Comencini, Scola, il mio ombroso concittadino Pietro Germi. In terza fila i tanti ottimi giocatori: il mio “gemello” Vancini che tanti confondevano con me, e poi Rosi, Petri, Pontecorvo, i Taviani, Lizzani, Ferreri… e modestamente anch’io». Sì, una foto di gruppo veramente fantastica, uno squadrone da Champions League". (Dalla prefazione di Alberto Crespi)
Dino Risi, l'Italia in analisi
Alessandro Ticozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 58
"Negli ultimi anni fortunatamente, e in un certo senso fatalmente, i riconoscimenti dell'importanza di Dino Risi e della sua filmografia si sono moltiplicati con una velocità impressionante. Sembrano davvero appartenere a un'altra epoca le pervicaci sottovalutazioni, il malcelato disprezzo e il paternalismo altezzoso che hanno accompagnato gran parte della carriera del più eclettico, il più incisivo e il più blasé dei maestri della commedia all'italiana (genere anch'esso recuperato con mille distinguo e robuste "disinfestazioni" dei suoi ipotetici peccati originali). Non sono poche, ormai, le monografie, le voci dei dizionari, le tesi di laurea e le rassegne che hanno proceduto con competenza e convinzione sulla strada aperta da precursori del calibro di Aprà, Codelli, Viganò e consolidata dal sottoscritto sull'abbrivio di una memorabile edizione del festival del Nuovo Cinema di Pesaro all'inizio degli anni Novanta. A dire la verità, pur riconoscendo la modifica radicale della prospettiva critica e dell'inquadramento storico, sembra, però, che il nuovo Risi sia finito dritto nel solito scaffale di vaghezza cerimoniosa caro a qualche trasformista e quasi tutti i neofiti della critica. Ne consegue, così, la necessità di restare vigili affinché, a proposito della personalità del romanizzato regista milanese, i più giovani tra i cinefili e gli attuali spettatori non si ritrovino informati sommariamente e/o erroneamente o addirittura disinformati a bella posta in nome e per conto dei diktat di sterilizzazione progressistico-unanimistici. Questo saggio scritto da Alessandro Ticozzi è un ottimo esempio della tendenza opposta: documentato, piano, equilibrato e, soprattutto, utile al semplice lettore così come allo specialista in quanto alieno dal gergo intimidatorio e dalle circonvoluzioni retoriche ampiamente in uso nella saggistica cinematografica di ieri, di oggi e di sempre." (dalla Prefazione di Valerio Caprara)
L'Italia di Alberto Sordi
Alessandro Ticozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Fermenti
anno edizione: 2009
pagine: 134
Diario di un cinemaniaco di provincia
Alessandro Ticozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Fermenti
anno edizione: 2010
pagine: 102
"Leggendo, anzi rileggendo le pagine di Alessandro Ticozzi che adesso sono un romanzo, provo una simpatia forte. In "Diario di un cinemaniaco di provincia" trovo spunti che mi collegano alla lunga esperienza che mi sono fatto negli anni nel mondo del cinema, nel suo humus. Spunti che riguardano la situazione del cinema stesso e dei molti cinemaniaci che si sono passati l'un l'altro come in una staffetta - il testimone di una corsa che per fortuna continua. Ticozzi incontra sequenze di film, nomi di autori, suggestioni e desideri. Lo fa con impetuosa voluttà. Quel che vede sullo schermo o meglio sugli schermi lo vuole vedere e assaporare nell'esistenza." (Dalla prefazione di Italo Moscati)
Il grande abbuffone. Tra cinema e cucina con Ugo Tognazzi
Alessandro Ticozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 94
È un viaggio nel cinema e nella vita di Ugo Tognazzi, questa nuova opera di Alessandro Ticozzi, una monografia, un pamphlet, un breve trattato sulla tematica del cibo nella produzione del grande attore e regista cremonese. E, in calce, una serie di interessanti interviste ai figli, ai parenti stretti e ai colleghi più intimi di Tognazzi, impreziosiscono questo piccolo volume, indispensabile a chi ama il buon cinema italiano. "E in questo libro, forse, una spiegazione nel ritratto di Ugo che l'autore ricostruisce attraverso le testimonianze, da qualche parte ritorna nel privato come in certe performance da attore. Sullo schermo come sul piano di marmo della sua leggendaria cucina, il vero buen retiro quando Ugo si metteva in fuga da un mondo che non gli piaceva più. Leggere per credere..." (dalla prefazione di Laura Delli Colli).
L'inviato dalla rete. Volume Vol. 1
Alessandro Ticozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 320
"L'inviato dalla rete" è un viaggio nella storia del cinema, del teatro, della televisione e della cultura in generale, fatto attraverso una raccolta di articoli dal taglio originale e interessante. Vengono approfondite diverse tematiche anche mediante interviste a personaggi illustri e ripercorrendo storie e aneddoti grazie al ricordo di chi ha conosciuto e lavorato con queste personalità. Ci addentriamo, in sintesi, nella storia dell'Italia, a partire dal secolo scorso quando il cinema si proponeva come strumento di denuncia, di racconto, di divulgazione, fino ad arrivare alla nascita della televisione, quando essa - agli albori - si proponeva di diffondere cultura e intrattenimento di alto livello. Circa un cinema più leggero, ne "L'inviato dalla rete" troviamo le testimonianze di Jerry Calà, di Bud Spencer, di Renato Pozzetto... Vengono invece ricordati tra gli altri, attraverso i familiari, Nino Manfredi, Sergio Corbucci, Vittorio De Sica, Roberto Rossellini, Alberto Lattuada. Giorgio Gaber viene celebrato dalla figlia, il fumettista Milo Manara si racconta, il critico cinematografico controcorrente Massimo Bertarelli risponde alle domande dell'autore. Questo e molto altro è "L'inviato dalla rete": un percorso che parla di storia e di uomini che ci hanno lasciato un'eredità di emozioni e insegnamenti indelebili.
Sull'eclettismo di Alberto Lattuada
Alessandro Ticozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 56
L'autore ripercorre la carriera cinematografica di questo grande regista, senza tralasciare aneddoti e curiosità. Con la prefazione di Enrico Vanzina e in calce al libro una serie di testimonianze (da Lando Buzzanca a Dalila di Lazzaro, passando per Cochi Ponzoni e tanti altri). Alberto Lattuada è stato un regista capace di spaziare nei generi, rimanendo però sempre fedele alla propria poetica: la vocazione letteraria - mai però banalmente calligrafica o illustrativa - come pretesto per esprimere le sue idee; la feroce critica ai mali della nostra società inevitabilmente corrotta, cui contrapponeva la purezza della bellezza femminile, soprattutto adolescenziale; la capacità introspettiva di aderire ai sentimenti e alle pulsioni - anche più intime dei suoi personaggi, nonché quella di gestire i mezzi spettacolari e di catturare l'attenzione dello spettatore.
La voce e il cinema. Arnoldo Foà attore cinematografico
Alessandro Ticozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 72
Arnoldo Foà è un grandissimo artista: prestigiosa la sua carriera di teatro, enorme la sua filmografia (oltre 100 le pellicole che lo riguardano), importante il suo percorso di doppiatore. Alessandro Ticozzi ha deciso di dedicargli questo saggio, che indaga e rivive la sua carriera d'attore sul grande schermo, tramite le sue migliori interpretazioni. E, in calce, una serie di interessanti testimonianze (da Alessandro D'Alatri a Ettore Scola, passando per Giuseppe Ferrara e tanti altri colleghi), rende questo volume uno strumento indispensabile per gli amanti e gli studiosi del cinema italiano.
L'inviato dalla rete
Alessandro Ticozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 275
L'inviato dalla rete 2 è il nuovo viaggio che Alessandro Ticozzi ci regala nella storia del cinema, della televisione e della musica, dopo il successo del primo volume, L'inviato dalla rete. Tra interviste a personaggi illustri e approfondimenti dettagliati, tra amabili chiacchierate e interessanti aneddoti, conosceremo meglio tanti personaggi di spicco della storia culturale e artistica italiana (e non solo), da Maurizio Costanzo a Pietro Germi, da Roberto Vecchioni a Franco Battiato, fino a Enzo Jannacci, Lucio Dalla, Vasco Rossi e tanti altri.
Le brave ragazze vanno in paradiso. Noi vogliamo andare dappertutto
Alessandro Ticozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 160
"Leggere il libro di Alessandro Ticozzi è come immergersi in ciò che è reale, ma anche no. È come rendersi conto che la vita è fatta di modelli da imitare, ma anche no. Il tema, quasi costante, dell'inchiesta-intervista dell'autore, riportata testualmente, sembra non essere quello della ricerca del proprio talento ma del desiderio di entrare nel mondo dello spettacolo. Il fatto è che non è esattamente così, anche perché l'uno non può vivere senza l'altro. È il paradosso che accompagna chi legge. Per dirla senza seguire troppi pensieri, le brave ragazze di Ticozzi interessate soltanto allo spettacolo, alla danza e alla moda aspirano all'apparire ma spesso con motivazioni artistiche e personali molto valide. La cosa notevole è che ogni ragazza ci mostra quello che ha dentro, aprendo la porta a una gamma di modi di essere variegati". (Dalla prefazione di Pippo Franco)
Ci vorrebbe la rivoluzione! Elementi di riflessione politico-sociale nell'opera di Mario Monicelli
Alessandro Ticozzi
Libro: Libro in brossura
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 70
Sull'eclettismo di Luigi Comencini
Alessandro Ticozzi
Libro: Copertina morbida
editore: Sensoinverso Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 44
"Lo stile di Comencini era anche graffiante e sorprendente, mantenendo sempre al contempo uno sguardo molto personale: venendo al tema del saggio di Ticozzi, questo consente di notare come nell'eclettismo di Comencini - un artigiano che ha lavorato su diversi materiali e generi cinematografici, come amava definirsi - ci sia tuttavia una visione del mondo che è davvero riconoscibile e personale." (dalla prefazione di Giulio Manfredonia)