Libri di Algernon Blackwood
I salici
Algernon Blackwood
Libro: Libro rilegato
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2025
pagine: 128
Due uomini, il narratore e lo Svedese, partono per un viaggio lungo le rive del Danubio in canoa e si ritrovano a dover trascorrere la notte su un isolotto nel bel mezzo di una palude. Con il calare delle tenebre, quel luogo apparentemente tranquillo si trasforma in qualcosa di terrificante e soprannaturale. I salici che popolano la palude sembrano bisbigliare e quasi prendere vita; la natura sembra diventare ostile per i due protagonisti che si troveranno a dubitare di tutto, anche della loro stessa razionalità, in un crescendo di tensione sempre maggiore. Pubblicato per la prima volta nel 1907, "I salici" è un caposaldo della letteratura weird, tanto da essere stato definito da Lovecraft “l’esempio più fulgido di racconto del sovrannaturale di tutta la letteratura inglese”.
John Silence. Detective dell'occulto
Algernon Blackwood
Libro: Libro rilegato
editore: Fanucci
anno edizione: 2022
pagine: 432
Tra gli scrittori britannici di racconti soprannaturali del XX secolo, Algernon Blackwood (1869-1951) scrisse storie in cui il lento accumulo di dettagli narrativi produce un'atmosfera inquietante dalla tensione quasi insopportabile. La fama letteraria di Blackwood iniziò nel 1908 con la pubblicazione di una raccolta di racconti di grande successo, John Silence – Physician Extraordinary. Questo volume contiene i cinque racconti dell'edizione del 1908, più un racconto aggiuntivo, pubblicato nel 1914. Con un'introduzione di Carlo Pagetti, le storie includono Un'invasione psichica, in cui Silence viene convocato in una casa apparentemente infestata da ex inquilini; Antiche stregonerie, dove incontra un uomo che racconta di strane esperienze in una piccola cittadina francese; Culto segreto, in cui un personaggio sfortunato viene salvato dalla morte spirituale e forse fisica. La nemesi di fuoco, Il campo del cane e Una vittima dello spazio superiore concludono questa raccolta di racconti.
A prisoner in fairyland
Algernon Blackwood
Libro: Libro in brossura
editore: StreetLib
anno edizione: 2018
A curious, unusual, puzzling type of book. The story of the awakening of a London financier who, after long years spent in the amassing of a fortune, reverts to his early dream of becoming a great philanthropist. Algernon Henry Blackwood, CBE (14 March 1869 – 10 December 1951) was an English short story writer and novelist, one of the most prolific writers of ghost stories in the history of the genre. He was also a journalist and a broadcasting narrator. S. T. Joshi has stated that "his work is more consistently meritorious than any weird writer's except Dunsany's" and that his short story collection Incredible Adventures (1914) "may be the premier weird collection of this or any other century."
La pazzia di Jones. Uno studio sulla reincarnazione e altri tacconti
Algernon Blackwood
Libro
editore: Ester
anno edizione: 2019
I dannati
Algernon Blackwood
Libro: Libro in brossura
editore: Landscape Books
anno edizione: 2022
pagine: 192
Bill e Francis, fratello e sorella, vanno a fare visita alla vecchia amica Mabel, da poco rimasta vedova, nella sua residenza di campagna. Non tardano ad accorgersi che l’atmosfera nella casa è inquietante, come se qualcosa di nascosto e indefinito aspettasse il momento giusto di manifestarsi. Ma la casa è veramente infestata, o c’è qualcos’altro che si annida nel ricordo del defunto marito di Mabel?
L'uomo che gli alberi amavano
Algernon Blackwood
Libro: Copertina morbida
editore: Galaad Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 164
La visita di Sanderson, pittore e maestro nel rivelare l'anima degli alberi, sconvolge il quieto ménage dei coniugi David e Sophia Bittacy, solitari abitanti di un cottage nello Hampshire al limitare della Foresta. David è già entrato in contatto con l'arcano potere delle creature silvestri nella giungla indiana: un amore febbrile ridestato e amplificato giorno dopo giorno fino a trasformarsi in una delirante ossessione. Sophia, figlia devota di un pastore evangelico, proverà a salvare il marito dall'inquietante richiamo, ma il magnetismo dell'universo vegetale finirà per stregare anche lei. Le atmosfere da gotico noir evocate da Blackwood sono costellate in questa sua opera di slanci metafisici e intuizioni poetiche attorno ai misteri della Natura. L'ipnotica qualità della prosa, le mirabili descrizioni dei paesaggi, dei mutamenti atmosferici, e la straordinaria empatia con cui riesce a dar voce alla vita ambiguamente cosciente degli alberi ne riflettono la statura di classico che travalica i generi. Come accade nei migliori tra i visionari, i suoi avventurosi viaggi oltre le porte della percezione non si limitano a creare stupore ma si fanno tramite di scoperte essenziali attorno ai segreti più scomodi dell'essere umano.
Le streghe di Vezin
Algernon Blackwood
Libro: Copertina morbida
editore: Fefè
anno edizione: 2022
pagine: 128
Un uomo mite intuitivo disponibile intelligente - il Dr. John Silence - ascolta dal protagonista la storia de Le streghe di Vezin. Cercherà di districare il terribile enigma di un uomo che crede di essere stato intrappolato in un villaggio nel nord della Francia totalmente occupato da satanisti. L'autore del racconto è Algernon Blackwood, scrittore inglese di grande successo nel soft horror, nel mistery e in particolare nella weird tale nella prima metà del '900. Blackwood reinterpretò la nobile tradizione britannica in quei generi letterari introducendo anche elementi psicologici sulle orme di Freud e di altre avanguardie scientifiche. L'occulto di Blackwood/Silence non è solo streghe e fantasmi, ma anche la profondità della psiche umana.
I salici
Algernon Blackwood
Libro: Libro rilegato
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2022
pagine: 104
Pubblicato per la prima volta nel 1907, “I salici” è, secondo H.P. Lovecraft, il più bel racconto soprannaturale della letteratura inglese. Due uomini, il narratore e lo Svedese, partono per un viaggio in canoa lungo il Danubio in un giorno qualunque. Alla ricerca di un posto dove passare la notte, approdano su un isolotto, ma l’oscurità nasconde presenze ostili: un orrore sconosciuto si insinua nelle fronde dei salici circostanti e l’angoscia prende il sopravvento. Nei “Salici” non sono streghe, vampiri o fantasmi a terrorizzarci, è piuttosto un paesaggio alieno imperscrutabile. Come scrive Lucio Besana nella sua prefazione, «l’oggetto della paura è un’entità ignota che non rivela mai il suo volto ma che con la sua presenza implicita trasfigura la realtà. Per questo ci terrorizza: il mostro risiede nell’occhio di chi guarda e quindi è ovunque». Le leggi cosmiche sono per noi indecifrabili, ci schiacciano e costringono a prendere atto della nostra posizione minoritaria nell’universo. È sufficiente muoversi a tentoni nell’oscurità con il solo ausilio di una pagaia per sopravvivere?
Colui che ascoltava nel buio
Algernon Blackwood
Libro: Libro rilegato
editore: Fanucci
anno edizione: 2023
pagine: 96
Uno scrittore, rintanato in un piccolo appartamento preso in affitto in un decadente vicolo di Londra, si racconta in un diario che assume, man mano, un aspetto inquietante e pieno di mistero. La sua trasformazione, al voltare le pagine, diventa fisica e mentale: qualcosa, o qualcuno si sta impossessando del suo corpo, pare essere presente nella stessa stanza in cui dorme, sembra che i suoi oggetti siano preda di colui che sta ascoltando nel buio… È frutto di un’immaginazione spinta all’inverosimile, oppure di un evento soprannaturale? Lo scrittore non sa, non conosce, non capisce finché un giorno scopre che in quell’appartamento è morto un uomo in circostanze inspiegabili. La cupezza e la suspense di Algernon Blackwood rivivono nelle illustrazioni di Daniele Serra in un connubio affascinante e morboso che solo due grandi maestri del proprio campo possono realizzare.