Libri di Andrea Aloi
Fuori le palle. Confessioni di un maniaco dal calcio
Andrea Aloi
Libro: Copertina rigida
editore: Goalbook Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 114
Il mental coach per mezze punte fragili? Non scherziamo. Il calcio, anche quello d'oggi, va preso molto sul serio. A differenza di tanti calciatori, di certi genitori ansiogeni e della fauna del Circo Palla nell'epoca della tivù onnipotente. Tra aneddoti e deliri, girandole linguistiche e analisi tecniche, satira balsamica e affettuosa nostalgia, "Fuori le palle - Confessioni di un maniaco del calcio" è un viaggio senza freni nel gioco che faceva sognare una volta e fa sognare anche adesso. Dal mini-dizionario di calcese al il dribbling d'assenza firmato Pelé, Andrea Aloi ci accompagna in un mondo fatto di storia e di passioni per ricordarci, alla fine, che il calcio moderno non esiste.
Tigri di carta
Andrea Aloi
Libro: Libro in brossura
editore: Genesi Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 136
La promessa
Andrea Aloi, Giovanni Aloi
Libro
editore: Promo Music
anno edizione: 2011
pagine: 86
Attraverso autorevoli e appassionati contributi, il libro ricostruisce il clima sociale, politico e culturale degli anni '70 e dei primi anni '80, attraversati da una generazione in bilico tra sussulti di rivolta e dramma della tossicodipendenza. Il film ripercorre la storia di Paolo Pizzirani, giovane bolognese e promessa del calcio italiano. Il racconto è affidato ad Alessandro Turrini, amico di Paolo, che narra le vicende calcistiche e umane, fino alla tragica morte per overdose all'età di 21 anni.
Torino nuda e cruda. Un romanzo di deformazione in 23 lettere e zero censure
Andrea Aloi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Pennino
anno edizione: 1900
pagine: 112
La finestra sul porcile. 50 atti unici contro Italia
Andrea Aloi
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti
anno edizione: 2011
pagine: 181
"Grazie Silvio, non ti dimenticheremo mai: grazie a te noi italiani esultiamo insieme, desideriamo insieme. E motivo comune di gioia o invidia il villone bipiano condonabile, materiale di indispensabile ostentazione il viaggio maldivo, la gnocca da asporto, la figlia velinabile o il suv dal quale lampeggiare a mezzo metro di distanza per chiedere strada. Era ora, la politica è finalmente vicina alla gente". Satira e non solo: le cronache di Umberto e Silviegardo, Bertolaser e Marcetto Dell'Utri, Capezzone il tenerone e Stracquadanio l'alchimista, un-due-tre Mastella, il mistero Cacciari, Lunardi schiavo del buco e i Bisignani più belli della nostra vita. E poi Masi e Verdini, Santanchè e Brambilla, Veltroni con il suo fantastico motto: "Yes, we cancan". Per i cultori del vintage, Gianni Pilo e Luciano Moggi. E tanto, tanto altro ancora in un impietoso estratto senza additivi di antropologia italica a cavallo di Prima e Seconda Repubblica. Con un sospetto finale: non è che la Terza assomiglierà pericolosamente alle prime due?
Do di piede. Trentasette atti unici contro il calcio moderno
Andrea Aloi
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2001
pagine: 112
Ogni appassionato di calcio si porta dietro un bagaglio di ricordi, legati a un gesto, a un atteggiamento, a una prodezza, a un'atroce goffaggine. Non sono solo le imprese dei campioni ad alimentare questo repertorio personale: spesso sono ignoti mestieranti di provincia ad accendere l'immaginazione. Così in questo libro, scanzonata e paradossale galleria di figure ed episodi, convivono pagina a pagina venerate mezzeali brasiliane e oscuri terzini lettoni, leggendari goleador e anziani incontristi sul viale del tramonto, immensi campioni e sconosciuti figuranti, artisti geniali e brocchi memorabili. A tenere il filo delle loro gesta non è solo una scrittura esilarante ed estrosa: è anche la nostalgia di un calcio meno frenetico.