Libri di Andrea Pini
L'agente immobiliare. Guida per l'esame e la professione
Michele Pizzullo, Maria Pina De Filippo, Salvatore Cataldo, Andrea Pini, Giampiero Russotto
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2025
pagine: 704
Il manuale, rivolto principalmente al superamento dell'esame di abilitazione professionale, si propone anche come strumento di consultazione e aggiornamento quotidiano per chi già esercita l'attività, in virtù dell'estrema completezza e dell'impostazione pratica della trattazione. Questa edizione è aggiornata con le numerose novità per il 2025, fino agli ultimi interventi in tema di: Standard formativo in conformità a quanto disposto dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, integrando gli ambiti dell'antiriciclaggio, della privacy, nonché della modulistica in uso da parte degli agenti immobiliari nello svolgimento della loro attività, con particolare riferimento alla compravendita in connessione all'applicazione del Codice del consumo (d.lgs. 206/2005). Diritto amministrativo in materia urbanistica ed edilizia, aggiornato con la conversione in legge del d.l. 69/2024 (cd. “Decreto Salva Casa”). Novità fiscali in Legge di Bilancio 2025 del 30 dicembre 2024, n. 207. Novità sul concordato preventivo biennale (D.Lgs. 81/2025).
L'organo costruito nel 1754 dal francescano Antonio Morelli per la Pieve di Renno
Andrea Pini, Paolo Tollari
Libro: Libro rilegato
editore: Paolo Tollari Impresa di Restauro
anno edizione: 2006
pagine: 48
L'agente immobiliare. Guida per l'esame e la professione
Michele Pizzullo, Maria Pina De Filippo, Salvatore Cataldo, Andrea Pini, Giampiero Russotto
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2021
L'agente immobiliare. Guida per l'esame e la professione
Michele Pizzullo, Maria Pina De Filippo, Salvatore Cataldo, Andrea Pini, Giampiero Russotto
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2021
pagine: 376
La presente monografia nasce dall’idea di elaborare una guida pratica alla professione di Mediatore immobiliare traendo spunto dai seminari tenuti negli anni 2020-2021 dal Professor Michele Pizzullo, Mediatore immobiliare affermato, consulente legale di F.I.M.A.A. (Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari) e docente di diritto privato immobiliare e diritto amministrativo-urbanistico edilizio. L’opera vuole rappresentare un solido ed esaustivo vademecum al fine di soddisfare le necessità di tutti i soggetti che operano nel settore immobiliare, in particolare: a) garantire un adeguato approfondimento della materia nonché il costante aggiornamento professionale nell’ottica di una formazione che perduri nel tempo; b) offrire al Mediatore immobiliare una guida pratica all’esercizio della professione, mediante la ricostruzione dei singoli istituti e la chiarificazione degli aspetti controversi connessi all’evoluzione del dato normativo e giurisprudenziale; c) coadiuvare il Professionista e i suoi collaboratori nell’espletamento degli adempimenti legati alla propria attività. Le materie trattate riguardano gli aspetti di diritto civile, amministrativo e pubblico che regolano il settore immobiliare. Al fine di facilitare la consultazione del testo, la trattazione degli argomenti è stata suddivisa in cinque Parti: I. Disciplina della mediazione II. Le vicende giuridiche relative lla circolazione dei beni III. Disciplina della locazione dei beni immobili IV. Elementi di diritto urbanistico V. Il regime fiscale degli immobili. Le imposte indirette Oltre alla menzione delle recenti novelle legislative, vengono riportate le più importanti sentenze di legittimità e di merito, nonché le principali circolari e risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate che interessano il settore immobiliare. La scelta di inserire tali riferimenti risponde all’esigenza di offrire un apporto chiarificatore e semplificatore nella ricostruzione delle norme e dei singoli istituti a fronte della complessità della materia. Michele Pizzullo Agente e consulente immobiliare in uno studio legale di Roma dal 1979. È docente, presso Forma Camera – Azienda Speciale della C.C.I.A.A. di Roma e presso la PRO.MOTER – Ente di formazione della Confcommercio di Roma, di Diritto civile, commerciale e amministrativo in materia edilizia ed urbanistica nei corsi di formazione per l’accesso all’esame di idoneità all’esercizio della professione di agente immobiliare. Responsabile del servizio di consulenza legale di F.I.M.A.A. (Federazione Italiana Mediatori Agenti d’Affari) di Roma e componente dell’Ufficio legale di F.I.M.A.A. Italia, aderente a Confcommercio; docente nei seminari di aggiornamento professionale. Autore di numerose pubblicazioni nelle materie di competenza.
L'agente immobiliare
Michele Pizzullo, Maria Pina De Filippo, Salvatore Cataldo, Andrea Pini, Giampiero Russotto, Nicola Napolitano
Libro: Libro in brossura
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2022
pagine: 668
Il manuale, rivolto principalmente al superamento dell’esame di abilitazione professionale, si propone anche come strumento di consultazione e aggiornamento quotidiano per chi già esercita l’attività, in virtù dell’estrema completezza e dell’impostazione pratica della trattazione. Questa edizione è aggiornata con le numerose novità per il 2022, fino agli ultimi interventi in tema di: Superbonus 110%, ristrutturazione edilizia e diritto di prelazione dei confinanti operate dal D.L. 50/2022 (“Decreto Aiuti”) convertito con modificazioni dalla L. 91/2022; Modifiche al Codice della Crisi d’Impresa e dell’Insolvenza introdotte dal D.Lgs. 83/2022 e dal D.L. 73/2022 (“Decreto Semplificazioni”) convertito in legge con modificazioni.
Saluti da Pavullo nel Frignano
Dario Bondi, Ettore Cassanelli, Andrea Pini
Libro: Copertina rigida
editore: Edizioni Artestampa
anno edizione: 2003
pagine: 252
Pompeano, dalla podestria di Gombola al comune di Serramazzoni
Andrea Pini, Mario Toni
Libro
editore: Iaccheri
anno edizione: 2005
pagine: 336
Quando eravamo froci. Gli omosessuali nell'Italia di una volta
Andrea Pini
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2011
pagine: 384
Stigmatizzati e sbattuti sulle prime pagine dei giornali, scherniti, dileggiati e picchiati, per disprezzo o per il semplice gusto della sopraffazione, spinti nei cellulari della polizia e trasferiti in commissariato per la schedatura. Questo e molto altro poteva accadere agli omosessuali in Italia, osteggiati da un senso comune diffuso, che veniva incoraggiato dalla morale cattolica e non contrastato da quella "progressista" di sinistra. "Quando eravamo froci" ci riconduce agli anni della dolce vita, quando la vita per i gay era tutt'altro che gaia. Clandestini, si cercavano, si riconoscevano da sguardi rapidi e furtivi, si incontravano, abbordavano i "maschi" in libera uscita dalla caserma e dalla famiglia, si accoppiavano furiosamente nei vespasiani o nelle file più appartate dei cinema rionali. Queste erano le condizioni in cui, fino agli anni sessanta, gli omosessuali vivevano e praticavano la loro sessualità, riuscendo persino a conquistarsi limitati spazi di felicità. Prima che, con l'apertura di spiragli di libertà e con l'embrionale rivendicazione dei propri diritti, si costituisse il futuro movimento gay. Andrea Pini ricostruisce con foto d'epoca e con interviste a protagonisti e testimoni diretti un periodo storico della condizione omosessuale, e insieme denuncia l'atteggiamento cinico e oppressivo della società circostante. Prefazione di Natalia Aspesi.
Memorie ritrovate di Pavullo nel Frignano. Un intreccio di storie. Parte prima
Andrea Pini
Libro: Copertina rigida
editore: Iaccheri
anno edizione: 2014
pagine: 480
Memorie ritrovate di Pavullo nel Frignano. Un intreccio di storie. Prima parte
Andrea Pini
Libro
editore: Iaccheri
anno edizione: 2014
pagine: 480
Il libro è il frutto di uno scavo pluriennale in numerosi archivi locali e modenesi, che ha permesso di scoprire e ricostruire la storia inedita del paese più importante del Frignano. Il volume raccoglie la storia civile delle tre comunità che ora fanno capo a Pavullo, ma che per lunghi secoli ebbero vita autonoma, gelosamente custodita: Torricella, Monteobizzo e Pavullo.
Pratolino. Miracoli all'oratorio, delitti all'osteria
Andrea Pini
Libro
editore: Iaccheri
anno edizione: 2015
pagine: 96
La borgata di Pratolino risale sicuramente a prima del secolo XVI. La località sorge sul crinale di una catena che divide diverse vallate collegate tra di loro da una rete di strade che qui si incrociavano. La storia è legata, per una singolare coincidenza, ad un popolarissimo oratorio e ad una malfamata osteria. Alla fine del Cinquecento l'immagine di una Madonna dipinta in una cappelletta pianse davanti ad una vecchietta di Camatta che qui veniva a pregare. Il fatto ebbe grande risonanza e i conti Montecuccoli, sul cui territorio sorgeva la cappella, fecero erigere un vero e proprio oratorio, partecipando di persona allo scavo delle fondamenta. La venerazione per la Madonna di Pratolino si diffuse presto in tutto il Frignano per le numerose grazie ottenute per sua intercessione, soprattutto guarigioni da gravi malattie, come un manoscritto coevo riporta con dovizia di particolari. Quasi di fronte all'oratorio nel Settecento i Montecuccoli aprirono un'osteria che davano in affitto. Nell'esercizio posto su una strada molto trafficata, come raccontano le cronache, si commettevano reati di ogni tipo: risse, omicidi, liti furibonde, furti. L'osteria di Pratolino, nonostante la sua breve vita, fu una delle più malfamate dell'epoca e le guardie dalla vicina rocca di Montecuccolo dovettero intervenire spesso per sedare le liti, per catturare dei malfattori o per appurare fatti delittuosi qui capitati.
Le campane raccontano. Storie di comunità del Frignano
Andrea Pini
Libro
editore: Iaccheri
anno edizione: 2016
pagine: 128
La storia dei campanili e delle campane rappresenta un capitolo significativo della nostra cultura occidentale, civile e religiosa, perché entrambi ne sono un simbolo identitario, punteggiando i territori dove essa si è diffusa. Simboli che hanno radici antiche, come dimostrano le cronache che in questo libro sono narrate e che tramandano gli sforzi delle antiche comunità, anche le più povere, per avere le campane, lo strumento con cui il campanaro dava alla popolazione i segnali necessari al regolare svolgimento della vita quotidiana. La gioia, il dolore, il lavoro, i doveri erano comunicati da suoni diversi, ma inconfondibili. Le campane non erano uno strumento qualunque, perciò si commissionavano ai più famosi fonditori e si facevano istoriare con i simboli della comunità e con le immagini dei santi protettori. Non si badava a spese neppure per ingaggiare capaci maestranze per la costruzione del campanile che per la sua struttura svettante verso il cielo e la sua forma caratteristica doveva identificare il paese e rappresentarne il simbolo distintivo.