Libri di Andrea Poma
La filosofia critica di Hermann Cohen
Andrea Poma
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 272
Cadenze. Note filosofiche per la postmodernità
Andrea Poma
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2014
pagine: 360
La postmodernità è in generale la situazione della società e della cultura contemporanee nell'età del capitalismo realizzato. Questo libro si propone di esporre alcune linee di un progetto filosofico e critico per questa cultura, che, in alternativa al pensiero dionisiaco corrente, si presenti come un pensiero lirico della postmodernità. Tale pensiero, nell'assenza della nuova forma, che ancora non c'è, si lascia orientare dalla presenza di quell'assenza. Sospeso tra il passato della modernità e il futuro della postmodernità, che non è ancora configurato, il pensiero filosofico si svolge come una cadenza musicale, che produce significati nel vuoto tra le culture. Su tre temi caratteristici del pensiero postmoderno: la negazione dell'identità e l'affermazione delle differenze, il soggetto infranto, l'assenza di una teleologia nella storia e nella politica, il libro svolge alcune cadenze, nell'intento di proporre un umanesimo postmoderno.
Israele e Palestina. Sion: storia di un'idea
Martin Buber
Libro
editore: Marietti 1820
anno edizione: 2008
pagine: 184
In questo libro si tratta, appunto, della storia di un'idea, non dunque della ricostruzione dei precedenti ideologici di una realizzazione storica. L'idea di Sion, che accompagna con la sua ricchezza spirituale e con il suo pathos affettivo tutta la tradizione di Israele, è qui presentata nel suo immutato impulso ideale, nella sua forza ispiratrice, che nessun evento storico, nessuna contingenza politica, è in grado di soffocare, nemmeno con l'illusione di una realizzazione ormai compiuta. Certo, chi conosce l'infaticabile lotta di Buber contro l'idealismo sa che l'"idea" di Sion non può essere intesa nel senso di una concezione astratta, "filosofica", ma come un preciso "evento" per Israele, popolo e individui. Si tratta di un'idea "religiosa", dello "spirito di una fede". La fede, per Buber, è un evento, è incontro; farne la storia significa rileggere e rivivere questo incontro e riproporne il significato di domanda per l'uomo, di elezione a una responsabilità. Il rapporto di Israele con la sua Terra non è fondato su un presunto legame naturale di sangue e di razza. Israele ha certo un rapporto essenziale con la sua Terra, ma si tratta di un rapporto etico: la Terra non è madre, ma sposa. Tra Israele e la sua Terra vi è il legame di un patto tra sposo e sposa, il cui significato è incluso nel più fondamentale patto di Allenza tra Dio e Israele. Nella Terra promessa Israele è chiamato a realizzare Sion: la società giusta con la Terra, giusta con gli uomini e perciò giusta con Dio. Questo è il messaggio che Buber vuole affidare con quest'opera al movimento sionista del suo tempo e, in generale, a Israele.
Impossibilità e necessità della teodicea. Gli «Essais» di Leibniz
Andrea Poma
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 264
Parole vane
Andrea Poma
Libro
editore: Apogeo Education
anno edizione: 2013
pagine: 192
La pazienza di Giobbe è proverbiale, ma perché? Quello di Giobbe è, fra i libri dell'Antico Testamento, uno dei più affascinanti dal punto di vista letterario e dei più intriganti per i suoi contenuti: non a caso è stato fonte di ispirazione e di riflessione per filosofi, letterati, psicologi e psicoanalisti, e non solo teologi o esegeti. Questa è una lettura filosofica, un'interpretazione guidata unicamente dalla ragione, come sforzo umano di comprendere la verità e realizzare il fine morale. Il testo di Poma è preceduto da un saggio introduttivo di Umberto Galimberti, che colloca la riflessione dell'autore nel solco più laico delle pratiche filosofiche, sottolineando le "virtù" della pazienza, della giustizia e della sapienza e le riflessioni sul rapporto fra padri e figli. Il testo comprende anche il testo integrale del libro di Giobbe in una pregevole traduzione italiana. "Quando avranno fine le parole vane?" è una frase tratta dal libro di Giobbe: le pronuncia Giobbe, rivolto ai tre amici falsi consolatori - mentre di speranza e consolazione ha bisogno, oggi come ai tempi di Giobbe, l'uomo sofferente, impaurito del presente e del futuro, oppresso dal passato.
Parole vane. Pazienza, giustizia, saggezza: una lettura del Libro di Giobbe
Andrea Poma
Libro: Copertina morbida
editore: Apogeo
anno edizione: 2005
pagine: 169
Perché il commento a un libro della Bibbia in una collana di pratiche filosofiche? Perché la filosofia non conosce confini. E come Platone attinge pensieri dal mito, così la filosofia occidentale, che ha le sue radici nel pensiero greco e nella tradizione giudaico-cristiana, non di rado si è rivolta alla Bibbia per accogliere riflessioni sul senso dell'uomo e sul senso di Dio. Nella narrazione simbolico-metaforica si dibattono temi che poi, la filosofia farà propri, discutendone non solo con l'attenzione rivolta alla correttezza dell'argomentazione, ma anche alla qualità del sentimento che ha generato il problema.