Libri di Angela Marino
Camere nascoste
Angela Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Passione Scrittore selfpublishing
anno edizione: 2021
pagine: 214
Una domenica di settembre, un campo di grano dorato, un bambino che rincorre un aquilone. In questo scenario idilliaco e rassicurante, nelle campagne alla periferia di un paesello in provincia di Napoli, viene ritrovato il corpo senza vita della diciottenne Diletta Ivak, studentessa. Nuda, con la pelle intatta e bianchissima, come se qualcuno avesse voluto preservarne la bellezza oltre la morte, sembra quasi che si sia addormentata tra le spighe. Solo un sottile laccio intorno alla gola e un rivolo di sangue che viene giù dalle labbra, sotto il fazzoletto con cui è stato pietosamente coperto il suo viso, suggeriscono che è stata uccisa. Pagina dopo pagina scopriremo che il caso Ivak è molto di più quello che sembra: è un delitto che ci svela le peggiori turpitudini umane, che ci mostra gli abissi in cui si cade valicando una certa linea. Quella tra il mondo del giorno e il mondo della notte, tra la luce e il buio, nel segreto delle vite che vittima e assassino conducevano parallelamente a quelle da tutti conosciute, all'insaputa dei loro cari. Perché più importante del chi, in certi crimini, è il perché. "Camere nascoste" è un noir che ci racconta un'altra Napoli, quella della provincia contadina che ha dovuto fare i conti con l'urbanizzazione senza che questa volesse dire progresso o modernità. E che resta ostaggio delle proprie arcaiche leggi e delle sue antiche ferite.
Camere nascoste
Angela Marino
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2021
pagine: 216
Una domenica di settembre, un campo di grano dorato, un bambino che rincorre un aquilone. In questo scenario idilliaco e rassicurante, nelle campagne alla periferia di un paesello in provincia di Napoli, viene ritrovato il corpo senza vita della diciottenne Diletta Ivak, studentessa. Nuda, con la pelle intatta e bianchissima, come se qualcuno avesse voluto preservarne la bellezza oltre la morte, sembra quasi che si sia addormentata tra le spighe. Solo un sottile laccio intorno alla gola e un rivolo di sangue che viene giù dalle labbra, sotto il fazzoletto con cui è stato pietosamente coperto il suo viso, suggeriscono che è stata uccisa. Non ci vorrà molto per conoscere il suo assassino, lo ritroveremo poche pagine dopo seduto di fronte al giudice in un interrogatorio che ci accompagnerà per tutto il romanzo. Lasceremo quella stanza del tribunale molto spesso per vedere cosa succede fuori, entreremo nelle case di chi resta per scoprirne le reazioni, i rimorsi, i dubbi. Osserveremo come la stampa e i media si appropriano del caso, fagocitandolo, per poi restarne spiazzati, sconvolti. Perché, scopriremo pagina dopo pagina, il caso Ivak è molto di più quello che sembra: è un delitto che ci svela le peggiori turpitudini umane, che ci mostra gli abissi in cui si cade valicando una certa linea. Quella tra il mondo del giorno e il mondo della notte, tra la luce e il buio, nel segreto delle vite che vittima e assassino conducevano parallelamente a quelle da tutti conosciute, all'insaputa dei loro cari. Perché più importante del chi, in certi crimini, è il perché.
Ita terraemotus damna impedire. Note sulle tecniche antisismiche storiche in Abruzzo
Maurizio D'Antonio
Libro: Libro rilegato
editore: CARSA
anno edizione: 2018
pagine: 223
Perché il centro storico dell'Aquila non ha visto il crollo generalizzato degli edifici sulle strade, come invece avvenuto in occasione di altri eventi tellurici del sud d'Italia? Grazie a quali tecnologie antisismiche adottate nel passato, moltissimi degli edifici aquilani hanno resistito ai terremoti del 2009 e prima del 1703? Siamo certi che le soluzioni antisismiche oggi applicate nel recupero del costruito storico, siano le migliori possibili? Sono questi gli interrogativi cui risponde il volume, che con una approfondita, puntigliosa, documentatissima ricognizione sulle strutture messe a nudo dal sisma, consente di rileggere e "riscoprire" le tecniche antisismiche dei secoli passati, con un approccio storico evolutivo e con particolare riferimento al meridione italiano e all'Abruzzo. Ne esce un quadro di competenze e metodologie cui guardare con rispetto e attenzione, per il, restauro antisismico filologicamente corretto del costruito storico. Presentazione di Giovanni Carbonara e prefazione di Angela Marino.
Dalla Sicilia ricordi in libertà. Vecchie usanze e storie siciliane
Angela Marino
Libro
editore: Youcanprint
anno edizione: 2018
pagine: 162
"Tratto dal mio album 'Storie e vecchie usanze della nostra terra' pubblicato su F.B. da 'Sicilia'. 'Ricordi in libertà' altro non è che la libera proiezione scritta dei pensieri e dei ricordi che il passato ha lasciato in me. Ricordi di usi e costumi siciliani, ricordi di vita vissuta in prima persona o attraverso le testimonianze delle persone che mi sono state vicine. In questo libro ho cercato di raccontare il popolo siciliano, il suo modo di essere, la sua lingua, le sue tradizioni, senza perdere d'occhio, rinnegare o trascurare la realtà contemporanea che considero come sbocco naturale del suo processo evolutivo. Ho diviso i miei ricordi in: Vecchie usanze, Feste, Mestieri, Storie e storia, e, per ricreare l'atmosfera giusta, ho aggiunto un'appendice con qualche pagina del mio album su F.B. 'Madrelingua siciliano'." (L'autrice)
Abitare a Roma nel Seicento. I Chigi in città
Angela Marino
Libro: Copertina morbida
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2017
pagine: 384
Cerimoniale, etichetta, rituali e comportamenti nell'uso della abitazione e della città segnano - come contributo di "modernità" - le radici funzionali dell'architettura. Ne individuiamo particolare affermazione e sviluppo in età barocca, a Roma, durante il pontificato di Alessandro VII Chigi, che provenendo dalla 'patria' senese, costruisce il suo rapporto con Roma, con spirito e metodo diversi dai pontefici di nobiltà e nascita romana che lo precedono, ma altrettanto grandi e generatori di un nuovo approccio. La dinamica fra edificio e città ci sembra che, nel '600, si comprenda usando alcune chiavi di interpretazione, attraverso le quali è possibile comporre una interazione e contaminazione fra 'grande storia' e 'piccole storie'. L'edificio, anche non monumentale, che noi vediamo come blocco 'scatolare', magari con elementi plastici architettonici o decorativi in facciata, ma come oggetto in se racchiuso e compatto, nel barocco scioglie le giunture che lo serrano alle cerniere degli angoli, e ogni facciata si distacca (sia dall'insieme dell'edificio che dalla corrispondenza con gli interni) per partecipare - dal punto di vista funzionale e figurativo - della strada o della piazza a cui appartiene. Il rapporto innovazione-modernità, maneggiato con cautela, discretamente sotteso alle linee di indagine, costituisce per me il filo conduttore di una lunga personale esperienza di ricerca. Parole sulla cui narrazione è opportuno chiarire definizione, confini e mettere paletti. È infatti un lavoro cangiante, che - al netto del rigore metodologico imparato dai miei maestri - muta colori, sfumature, possibilità, ti costringe a spostare l'ottica e il punto di vista sugli argomenti, a riconsiderare i giudizi. Il barocco ha posto le basi della comunicazione, ancora una volta in senso attuale; gli assetti figurativi (dalla configurazione degli spazi alle immagini) hanno sempre 'comunicato' ovviamente. Ma il barocco si amplia: comunica ed ammaestra la scuola ed il teatro gesuitico, la predicazione, la festa, il banchetto. Il livello relazionale si allarga - in tutte le sue declinazioni, dalla Sala del palazzo, alla celebrazione religiosa, alla taverna - attraverso la codificazione del cerimoniale e dell'etichetta (ne restano tracce nell'attualità anche oggi), dove è possibile rintracciare le origini funzionali della architettura, ed in cui le componenti della società si dichiarano e si riconoscono; questo tema costituisce un 'fuoco' centrale di questo volume. Si amplia ancora, coinvolge, oltre le architetture, le strade, la città, il modo di concepirle e viverle, di articolarne le funzioni nella finalità di quella visione il più possibile articolata e - a suo modo - 'ordinata' che non contempla solo 'splendori', bensì comprende regalità e miseria, virtù e peccato. Porre tutto questo sistema progettuale e 'comportamentale' - etichetta, funzioni, abitudini, precedenze - in relazione con la mobilità e le relazioni fra i diversi livelli sociali - da rendere palesi attraverso segni, usi, gesti e percorsi -, ecco che può farci uscire dalla dimensione (pur necessaria) solo tipologica di architettura e città, e ricostruirci alcuni caratteri più peculiari e innovativi del barocco.
C'era una volta il re Fiamma. La Terra dei fuochi raccontata dai bambini
Angela Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2014
pagine: 150
Ce l'hanno raccontata inchieste, reportage, fiction, talk show, ma ci sono parole che descrivono la Terra dei fuochi meglio di qualsiasi rapporto, dossier o articolo. Sono quelle ingenue, dolorosamente schiette, dei bambini. Angela Marino ha raccolto negli ultimi anni temi e disegni nelle scuole del cosiddetto "Triangolo della morte" della Campania, stando a diretto contatto con insegnanti, genitori e alunni. Dai loro lavori si può capire quanto l'inquinamento, la malattia, la morte siano diventati nella loro immaginazione dei moderni mostri, simili a quelli che nelle favole tradizionali personificano il male. Così i "bambini dei fuochi" si inventano "fatine dei giardini" che per magia riportano l'equilibrio in natura; disegnano verdure animate che si ribellano all'uomo.
Condizioni d'essere
Angela Marino
Libro: Libro in brossura
editore: BooksprintEdizioni
anno edizione: 2014
pagine: 80
"Condizione d'essere" è una sofferta raccolta di poesie nate dall'esigenza dell'autrice di compiere un essenziale percorso interiore finalizzato alla ricerca identitaria di sé e del senso della vita in un periodo particolarmente critico della propria esistenza. Esse esprimono, dunque, altalenanti pulsioni sospese tra vita e morte in un'atavica contrapposizione duale che caratterizza da sempre il tormentato cammino dell'uomo. Attraverso le poesie l'autrice è riuscita, pur con durezza, a trovare il fondamento profondo della propria stabilità personale, definendosi in una consapevolezza di sé e del mondo che oltrepassa i meri confini materiali e temporali per abbracciare una visione "cosmica dell'esistenza".
Città nascenti. I borghi del Fucino. Archivio Marcello Vittorini
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2010
pagine: 112
Sapere e saper fare nella fabbrica di San Pietro. «Castelli e ponti» di maestro Niccola Zabaglia 1743
Angela Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2008
pagine: 255
Il volume è la riedizione integrale del celebre testo settecentesco di Nicola Zabaglia, umile "sanpietrino" al servizio della Fabbrica di San Pietro, ma con spiccate attitudini per le arti meccaniche e la costruzione di macchine e congegni indispensabili per le molteplici esigenze di costruzione e manutenzione della Basilica. Il libro di Zabaglia con le sue magnifiche tavole, viene qui integralmente riproposto (tavole e testi in italiano e latino) dalla sua prima edizione (1743). Una serie di saggi si propone di ricollocare criticamente la figura di Zabaglia, attraverso la vicenda del libro, dalla ideazione alla stampa ed alla nuova edizione ottocentesca, alla luce di una lettura che valuta la distanza crescente che separa lo sviluppo della scienza moderna (il sapere teorico ed accademico) da quelle pratiche esperte delle maestranze formatesi nel cantiere, depositarie di un prezioso saper fare. Nel '700 più che mai si rende necessaria una azione di formazione e di ricerca, attraverso un itinerario che va dal Museo dei modelli, allo Studio del mosaico, alla scuola di meccanica, al progetto delle scuole cristiane, come apprendistato tecnico distinto dai profili moderni che si delineano nelle professioni legate alla costruzione. L'organizzazione della Fabbrica di S. Pietro, da Carlo Fontana e il suo Templum Vaticanum alla restaurazione, compie uno sforzo di aggiornamento che la colloca come scuola nel contesto più vasto della scena culturale.
La catastrofe celebrata. Architettura e città a Reggio dopo il 1908
Angela Marino, Ornella Milella
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 1998
pagine: 164
Camere nascoste
Angela Marino
Libro: Libro in brossura
editore: Autopubblicato
anno edizione: 2021
pagine: 214
Il secolo XIX a Mazara del Vallo
Mario Giubilato, Angela Marino
Libro: Libro rilegato
editore: EP-Edizione Pipitone
anno edizione: 2007
pagine: 52
Sviluppo e trasformazione viaria e abitativa con le rispettive conseguenze economiche e sociali.