Libri di Angela Mendola
Diritto all'abitazione e credit scoring
Angela Mendola
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2024
pagine: 260
Libertà di espressione e costo del consenso nell'era della condivisione digitale. Analisi comparatistica
Angela Mendola
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2023
pagine: 172
Quando si allude al fenomeno della condivisione digitale nell’ambito dei social network si è, ormai, soliti analizzarne tanto la dimensione prettamente “fisiologica” quanto il risvolto irrimediabilmente “patologico”. Nel primo caso, il rinvio è alla “socializzazione sinallagmatica” che si instaura tra gli internauti nello svolgimento di quotidiani atti di consumo o nella semplice manifestazione di opinioni sul web. Nel secondo, invece, ci si riferisce all’illegittima replicabilità in rete di dati personali altrui, ai casi di pubblicità occulta di un prodotto da parte di un influencer o alla divulgazione di contenuti illeciti, come hate speech e fake news. Da questa distinzione prende le mosse il presente lavoro che si prefigge l’obiettivo di analizzare, tra problemi globali e soluzioni locali, rischi e tutele nella profilazione del consumatore digitale nel prisma dell’analisi comparatistica, nonché i limiti alla libertà – negoziale e di espressione – nel contesto globale della sharing economy. Ponendo a confronto le diverse esperienze giuridiche rispetto alle ultime frontiere dei fenomeni pubblicitari, ci si è altresì interrogati sulla responsabilità del social network provider ogniqualvolta ometta di contrastare i cc.dd. “danni da condivisione digitale”, connotati da “persistenza” e “viralità”. Sono, d’altronde, le componenti strutturali della rete ad agevolare messaggi ostili, aumentandone di conseguenza le potenzialità lesive per effetto di un semplice like, di un tweet, di una condivisione, quindi dell’infinita replicabilità e dell’agevole veicolabilità dei contenuti illeciti.
Le scelte «inconsapevoli» nelle nuove dinamiche d'acquisto. Il neuromarketing e la tutela del consumatore-follower
Luca Carrubbo, Angela Mendola
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2022
pagine: 264
Lo studio nasce dalla necessità di approfondire le dinamiche emergenti e gli inediti modi di approcciare oggi il mercato, soprattutto con riguardo alle neuroscienze applicate al marketing nell’ambito dei social network. È, nella specie, il neuromarketing a venire analizzato nei lati più oscuri legati alle storture cognitive e alle conseguenze etiche, sullo sfondo dell’eterna dicotomia impresa-consumatore e in un’ottica di co-creazione del valore. Dal punto di vista dell’impresa, è apparso necessario capire come trasferire un messaggio affinché esso sia recepito correttamente, nonché comprendere se esista un modo di “insegnare il valore” - magari attraverso un approccio di tipo Actor-for-Actor - e, conseguentemente, valutare se avvalersi di un testimonial o di un influencer per essere più efficaci nel processo di ingaggio del consumatore c.d. follower. Dal punto di vista di tale “contraente debole”, si è, invece, cercato di definire in che misura i messaggi pubblicitari, veicolati oggi tramite la comunicazione social, siano o meno leciti. La difficoltà, nell’ambito del c.d. personality merchandising, si riscontra soprattutto nel riconoscere la finalità pubblicitaria di una comunicazione che, troppo spesso, appare come una condivisione disinteressata e spontanea della vita quotidiana dei nuovi driver ( influencer, youtuber, endorser, testimonial), e non già quale attività di sponsorizzazione di un determinato brand.
Le mobili frontiere della filiazione
Angela Mendola
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2020
pagine: 288
Il principio di unicità dello stato di figlio, introdotto dalla L. n. 219 del 10 dicembre 2012, recante “Disposizioni in materia di riconoscimento dei figli naturali”, sembrerebbe aver realizzato una sensibile rottura con il passato, percepibile nello scollamento del rapporto di filiazione dal vincolo matrimoniale, alla luce della diffusa emersione di modelli familiari alternativi a quest'ultimo. Lo statuto giuridico di figlio non dovrebbe, quindi, più mutare a seconda del tipo di legame esistente tra i genitori ma, al contrario, adattarsi e uniformarsi ad una pluralità di sistemi familiari. Il “diritto della filiazione” si lega, infatti, sempre più ad una concezione “funzionale” della famiglia, che guarda al rapporto, prima che all'atto, con l'effetto che le frontiere della filiazione diventano sempre più mobili e che l'esistenza di legami familiari consolidati depone a favore della rilevanza giuridica di qualunque tipologia familiare, ove si accerti che in essa si estrinsechi lo sviluppo della personalità del minore. Fine precipuo del presente lavoro risulta, pertanto, quello di accertare se l'intento di unificazione avuto di mira dal legislatore, nella sostanza, possa ritenersi attuato o se, invece, la disciplina della filiazione si sia soltanto, nella forma, adeguata alle nuove esigenze etico-sociali, senza, tuttavia, disancorarsi dai tradizionali dettami.