Pacini Giuridica
La famiglia tra legge, accordo e fatto
Cristina Caricato
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 256
Il soggetto di diritto
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 160
La fiscalità regionale: principi, assetti attuali e dimensione ambientale
Andrea Quattrocchi
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 272
Commentario sulle Società di persone
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 816
La tutela penale degli interessi finanziari pubblici
Andrea Gentile
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 208
L'analisi sistematica dei reati, che spiegano efficacia lesiva nei confronti degli interessi finanziari dello Stato, non abbraccia una singola classe di ipotesi delittuose, il cui studio può essere svolto in modo parzialmente unitario (avendo a riguardo le specificità categoriali), ma si presta a ricomprendere fattispecie incriminatrici poste a presidio di beni giuridici di diversa pertinenza soggettiva. Il congegno normativo non è sorretto da un disegno unitario di "sistema": difatti, talune norme incriminatrici trovano collocazione nella classe dei delitti contro la Pubblica Amministrazione (la malversazione di erogazioni pubbliche, l'indebita percezione di erogazioni pubbliche), altre appaiono inserite nella trama dei delitti contro il patrimonio mediante frode. Centrale in tale prospettiva è perciò la disamina in chiave prospettica della fattispecie di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche, in considerazione della portata di categorie diffusamente studiate dalla giurisprudenza e dalla dottrina perché riferite alla truffa (induzione in errore, dolo di frode, artifizi o raggiri, atto di disposizione patrimoniale), focalizzando il significato specifico che le predette categorie possono assumere all'interno della fattispecie de qua. La rilevanza positiva delle frodi in sovvenzioni comunitarie – alla medesima stregua delle condotte lesive di interessi nazionali – costituisce il fondamento indefettibile di un'azione repressiva sovrannazionale; ciò giustifica il parallelo approfondimento di alcuni sistemi stranieri, dalle cui disposizioni possono trarsi indicazioni de lege ferenda da coniugarsi con la giurisprudenza comunitaria, laddove, muovendo dall'interpretazione teleologica dell'art. ex 5 del Trattato CEE, si desume l'esistenza dell'obbligo in capo agli Stati membri di perseguire le condotte di frode in danno al bilancio comunitario.
Il contratto della transizione energetica
Viola Cappelli
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 384
La ricerca indaga l'impatto della disciplina multilivello della transizione ecologica del mercato elettrico sul governo delle relazioni tra privati, con particolare riguardo alla tutela contrattuale dei clienti finali. Il volume intende offrire uno studio sistematico dei profili strutturali e rimediali degli strumenti contrattuali per l'approvvigionamento energetico, dagli istituti di nuova introduzione per la promozione della transizione al tradizionale contratto di fornitura, anch'esso inevitabilmente sollecitato dalle trasformazioni in atto. In coerenza con un quadro normativo che valorizza la vocazione strategica dell'atto di consumo (anche) verso gli obiettivi generali della neutralità climatica e del contrasto alla povertà energetica, il lavoro mira a definire i contorni, i meccanismi operativi e le modalità di interazione con il diritto interno di un diritto privato regolatorio europeo dell'energia maggiormente sensibile alle complessità e alle urgenze della contemporaneità.
Misure coercitive e poteri del giudice
Maria Laura Guarnieri
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 296
Le modifiche apportate all'art. 614-bis c.p.c. si inquadrano tra gli interventi più interessanti e controversi della riforma Cartabia. La novità di assoluto rilievo è rappresentata dall'attribuzione del potere di astreinte al giudice dell'esecuzione. La presenza dell'organo esecutivo sulla scena delle misure coercitive rilancia la querelle sulla natura del rimedio e ne suggerisce una rilettura volta a ricercare soluzioni nuove ai problemi interpretativi che da sempre rendono vischiosa la disciplina. La varietà di posizioni registrate in dottrina impone di rivedere i termini del dibattito e di individuare un inquadramento in grado di assicurare l'equilibrio fra tutte le proiezioni processuali dell'istituto, non solo nel circuito del giudizio di cognizione, anche nella sede esecutiva, in quella cautelare e in arbitrato. Ma non è questa l'unica sfida della nuova astreinte. L'art. 614-bis c.p.c. presenta difetti di costruzione che rendono complessa la rilettura del fenomeno. La disposizione non delimita il confine tra la competenza dei giudici della cognizione e dell'esecuzione, non definisce l'accertamento condotto in ambiente esecutivo, mette in ombra il giudice della cautela e non risolve la questione relativa alla compatibilità delle astreintes in arbitrato. Al contempo ripropone i limiti dell'intelaiatura originaria e conferma il paradigma dell'autoliquidazione, pregiudicando la prospettiva dell'esecuzione cross-border. L'opera intende affrontare questi aspetti nel tentativo di dissolvere le opacità che si addensano attorno alla norma e di mettere in chiaro i profili che necessitano di una più attenta rimeditazione.
La quantificazione punitiva del danno
Silvia Romanò
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 372
Il superamento di una concezione compensativa di responsabilità civile, avallato dalla Corte di Cassazione nel 2017, pone all'interprete numerose e rilevanti questioni. Di particolare rilievo è il problema della quantificazione punitiva del danno: a quanto può ammontare la condanna sanzionatoria? Il volume intende occuparsi del tema sotto il duplice aspetto, da un lato, dei casi nei quali è possibile irrogare una sanzione superiore al danno (o stimata secondo variabili non attinenti al pregiudizio) e, dall'altro, dei criteri in base ai quali la condanna punitiva viene determinata. La ricerca individua quattro modelli attraverso i quali la quantificazione punitiva del danno può trovare spazio nell'ordinamento e, per ciascuno, affronta il tema delle garanzie spettanti al responsabile colpito da una condanna sanzionatoria. Tali garanzie si rinvengono, in specie, nell'intermediazione legislativa delle ipotesi punitive e, sotto il profilo dell'ammontare, nel principio di proporzionalità.
Società di capitali. Volume Vol. 1-2
Libro: Libro rilegato
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 1856
La disciplina delle società di capitali è una fucina in continua evoluzione. Già la riforma organica del 2003 ha profondamente modificato istituti previgenti ed altri ne ha introdotti ex novo, che ancora non sono stati compiutamente indagati dagli interpreti. A questa sono succeduti ulteriori interventi legislativi, non sempre armonicamente integrati nel sistema normativo, di cui occorre approfondire la portata e i limiti. Inoltre, non pochi operatori del diritto non hanno ancora chiare le grandi opportunità offerte ai soci delle s.p.a. e soprattutto delle s.r.l. dall’amplissima autonomia statutaria ad essi attribuita. Su questi temi si sono cimentati qualificati esperti del diritto societario, tutti docenti universitari e attivi nel mondo delle professioni, i quali hanno sviluppato studi sugli aspetti salienti della disciplina, prospettando soluzioni – anche critiche, ma con innegabili risvolti pratici – a numerose problematiche tuttora aperte in materia. Accanto alla disamina delle società di capitali “ordinarie”, in quest’opera ricevono ampia trattazione le più diffuse società di diritto speciale, quali le società quotate, le società pubbliche, le società consortili e le società benefit.
Tutela preventiva del bene giuridico ambiente e reati di gestione illegale dei rifiuti. Verso l’economia circolare
Francesco Camplani
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 544
I reati di gestione illegale dei rifiuti rappresentano una questione che si pone al crocevia tanto di problemi fondamentali della materia penalistica, quanto degli sviluppi presenti e futuri del diritto penale dell’ambiente, intersecando anche il tema dell’economia circolare. Nel volume ci si chiede, in proposito, se tali reati assolvano appieno ed in modo riconoscibile al loro compito di tutela del bene giuridico ambiente. Prendendo atto, quindi, della debolezza di fondo di una protezione penale strutturata su un’ottica «gestionale-preventiva», che sembra trascurare la dimensione anche economica della criminalità ambientale, ci si chiede se i portati giuridici delle elaborazioni in materia di economia circolare possano aiutare a superare le aporie del sistema. La proposta dell’opera muove nel senso del superamento di una relazione di mero bilanciamento fra beni giuridici fondamentali per la collettività, quali economia e ambiente, individuando nel tema dei rifiuti un banco di prova.
Lineamenti di diritto dell’arbitrato
Mariacarla Giorgetti
Libro: Libro in brossura
editore: Pacini Giuridica
anno edizione: 2025
pagine: 288
Il volume esamina l’istituto dell’arbitrato in modo agile, critico e approfondito, offrendo un quadro sistematico dei suoi principali profili teorici e applicativi alla luce della riforma Cartabia e della giurisprudenza più recente. Dalla convenzione arbitrale alla distinzione tra arbitrato rituale e irrituale, dall’arbitrato di diritto e secondo equità fino ai poteri istruttori e cautelari degli arbitri, l’opera analizza responsabilità e compenso degli arbitri, mezzi di impugnazione del lodo, arbitrato amministrato, internazionale e societario. È un testo utile non solo a studiosi, avvocati e professionisti, ma anche a chi si avvicina per la prima volta alla materia e ricerca un quadro esaustivo e aggiornato dell’arbitrato come strumento di risoluzione delle controversie.

