Libri di Anna Lajolo
Una rosa di donne. Madri/figlie
Anna Lajolo
Libro: Libro in brossura
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 100
Ci sono tante donne la mattina presto per le vie della città, camminano veloci, con una meta ben precisa, sembrano fiere della propria femminilità, sono tutte bellissime, fantastiche, il mondo è loro. E in cielo c'è tanta luce. Sono parole della protagonista del primo racconto di Una rosa di donne, una visione augurale, felice di una realtà nuova, dove le donne padrone della loro identità e dignità sono libere di amare, essere riamate, rispettate nei rapporti umani e di lavoro. I racconti di Una rosa di donne ci dicono come questo mondo nuovo della donna sia tuttora dolorosamente lontano. Con fine sensibilità femminile e una scrittura leggera, che lega e rende scorrevoli le diverse storie come quadri di un'unica rappresentazione, l'autrice ci parla della condizione della donna in modo originale, fuori dagli schemi di un facile, scontato femminismo. Raccontando semplicemente la vita quotidiana, gesti, parole, sentimenti, comportamenti, fatti, alcuni momenti drammatici, qualche spunto esilarante, all'interno dei rapporti famigliari. Una rosa di donne sottomesse, maltrattate, abbandonate, sofferenti, impaurite, insicure, figlie, fidanzate, mogli di uomini sbagliati.
Nel respiro del fiume
Guido Lombardi, Anna Lajolo
Libro: Copertina morbida
editore: Gammarò Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 112
Nel respiro del fiume vivono i personaggi del romanzo. Il fiume scorre nella loro vita. È protagonista di una storia che si svolge lungo le rive, tra acqua, terra e aria. Rappresenta ora la tranquillità, ora l'inquietudine, e momenti di furia incontenibile. È la memoria che comprende in sé i destini della gente del fiume. Racconta storie vere che sembrano favole e favole che sembrano storie vere. È il fiume dei diari di un contadino che ha fatto dell'orto sulla sponda il proprio universo. Dal suo sguardo, dalla sua conoscenza inizia il racconto tra passato e presente, realtà, memoria e fantasia. È il mio Volga dice uno, era il nostro Rio delle Amazzoni dice un altro. È la fiumana bella di Dante nel XIX canto del Purgatorio. Storico confine tra la Repubblica di Genova e la contea dei Fieschi. Il fiume della serenità e della paura di calme incantate e piene distruttive, dell'ostilità e dell'amicizia. Ha diviso e poi unito la gente di due città. Oggi i veri padroni sono gli uccelli. È il fiume Entella che scorre tra Chiavari e Lavagna. Tutti i personaggi con le loro passioni sono figli del fiume, sono le sue voci e animano la commedia umana lungo le rive.
Le lettere di Tristan
Guido Lombardi, Anna Lajolo
Libro: Copertina morbida
editore: Le Mani-Microart'S
anno edizione: 2006
pagine: 117
Un'isola remota, il microcosmo umano più solitario del mondo, la mitica Tristan da Cunha, narrata sul filo delle lettere scritte nell'arco di dieci anni dagli isolani agli autori a seguito del loro soggiorno all'isola dove vivono i discendenti di due marinai di Camogli, Repetto e Lavarello naufragati a Tristan con il brigantino a palo Italia nel 1892. Lettere che legano mondi lontani e segnano il trascorrere del tempo sull'isola, raccontano vita quotidiana, sentimenti e speranze dei trecento abitanti discendenti di naufraghi, balenieri e transfughi, da due secoli orgogliosi di vivere sulla loro isola sfumata dalla leggenda, nella solitudine del sud Atlantico.