Libri di Anna Malomo
Unicità dello stato di figlio e nozione di parentela. Un'interpretazione conforme a Costituzione
Anna Malomo
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2022
pagine: 128
Valutare il solo controllo accentrato della Corte costituzionale idoneo a risolvere questioni di legittimità costituzionale si rivela non sempre adeguato al cospetto della miriade di interessi esistenziali che possono essere coinvolti nei diversi casi. Cosí, in séguito all'ormai acclarata unicità dello status filiationis, un'interpretazione conforme a Costituzione della nozione di parentela consente anche al giudice comune l'estensione del rapporto familiare ai parenti del genitore (intenzionale) e la relativa parificazione in àmbito successorio. Con un'interpretatio abrogans si disapplica la disposizione legislativa impeditiva (i.e.: art. 55 l. cit. nel rinvio all'art. 300, comma 2, c.c.), rivelandosi non necessario l'intervento caducatorio della Consulta come invece di recente operato.
Principio di eguaglianza e rapporti civili. Aspetti problematici e attuativi
Anna Malomo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2022
pagine: 268
Attraverso la disamina di diverse fonti del diritto nazionali ed europee, si rivede il rapporto tra autonomia e diritti fondamentali, tra competitività, concorrenzialità e solidarietà, al fine di coniugare al meglio la (supposta) libertà contrattuale e (l'attuazione del)l'eguaglianza anche nell'accesso al mercato onde prevenire, elidere e, ove necessario, sanzionare possibili discrimina. L'esercizio di qualsivoglia autonomia, in attuazione anche della sussidiarietà orizzontale, è meritevole di tutela allorché si conformi ai princípi fondamentali dell'ordinamento: tra questi, il principio di eguaglianza - da declinare secondo l'art. 2 cost. -, l'applicazione del quale non ha carattere di eccezionalità in àmbito negoziale né fa paventare il rischio di surclassamento delle libertà dei privati. In questa prospettiva si delineano questioni di particolare interesse che avvalorano, nel caso concreto, l'esigenza di conformità dei rapporti civili ai princípi fondanti il sistema ordinamentale.
Responsabilità civile e funzione punitiva
Anna Malomo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2017
pagine: 168
Il possibile riconoscimento nel nostro sistema ordinamentale di condanne straniere a “punitive damages”, delineato di recente dalle Sezioni unite, risponde allʼesigenza di garantire una riparazione integrale allorquando ad esser leso, nel caso concreto, sia un valore supremo, quale la vita di una persona, la sua salute o altro suo diritto fondamentale. In ragione delle peculiarità delle circostanze, dei soggetti coinvolti e dei comportamenti tenuti, e quindi del rispetto dei princìpi di differenziazione, ragionevolezza e proporzionalità, si giustifica anche lʼattuazione della funzione punitiva, non essendovi alcun contrasto con lʼordine pubblico unitariamente inteso, vòlto a tutelare primariamente la dignità della persona umana. Lʼart. 2043 c.c., in conformità alla clausola generale di salvaguardia dei diritti fondamentali (art. 2 cost.), consente la tutela di qualsivoglia interesse o atteggiamento soggettivo una volta leso.
Risarcimento da inadempimento di obbligazione pecuniaria
Anna Malomo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2012
pagine: 128
Superata la concezione meramente strutturale del rapporto obbligatorio, non trova ragion d'essere, nella fase patologica di un'obbligazione pecuniaria, l'applicazione di un trattamento uniforme e aprioristicamente predeterminato. L'attenzione per il profilo funzionale impone di compiere una differenziazione che, in connessione con i valori del sistema ordinamentale, tenga conto del titolo per il quale è dovuta una data somma da attualizzare alla luce di una pluralità di fattori, non soltanto di natura economica e peculiari del caso concreto. Proposta è un'interpretazione delle singole fattispecie "in chiave evolutiva", che renda superabile l'applicazione stricto sensu dell'art. 1224 c.c., sì da assicurare al creditore una concreta ed effettiva riparazione del torto subìto senza, tuttavia, pregiudicare il vaglio di eventuali fondate istanze del debitore.
Patologie degli atti «esterni» d'impresa e diritto comunitario
Anna Malomo
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2008
pagine: 264
Il lavoro muove dall'individuazione degli atti "esterni" d'impresa, quale risultato dell'attività, l'impresa che si estrinseca in una serie di atti, distinti strutturalmente ma funzionali al perseguimento della sua operatività sul mercato. S'incentra cosi sui controlli che il sistema appresta, al fine di saggiarne la meritevolezza e la rispondenza ad interessi, pubblici e privati al tempo stesso, e sull'evoluzione che, in questo contesto, specialmente per effetto della normativa comunitaria, ha conosciuto il sistema delle patologie negoziali. Con il superamento dell'approccio settoriale e dell'ambigua distinzione di piani tra contratti fra imprese e quelli fra imprese e consumatori, si prediligono soluzioni dirette a ritagliare, attorno agli interessi protetti, lo statuto rimediale di volta in volta più adeguato.