Libri di Anna Maria Nicolò
L'ora non è finita. Per una metapsicologia concreta: eros e arbeit
Ezio Maria Izzo
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 168
La teoria freudiana non si presenta come una dottrina unitaria, ma come un insieme di investigazioni e di congetture. Il primo fondamentale punto oscuro fu il rapporto teoria-prassi. Ma altrettanto importante fu il dubbio di Freud stesso sull'identità epistemologica della psicoanalisi, dubbio che troviamo sia nel Progetto (mai pubblicato) sia negli scritti della Metapsicologia. Tutti gli scritti teorici di Freud sono però da leggere come un work in progress e da tempo è giunto ormai il momento di parlare di una Metapsicologia concreta, cioè operante. La psicoanalisi, oggi più che mai, deve fare un bilancio, su richiesta del MUR ma soprattutto dei pazienti che vogliono chiarezza sulla possibilità di avere una terapia allargata a tutte le diversità della patologia e non solo alle nevrosi. Il bilancio della psicoanalisi non può che essere positivo, ma i freudiani in gran parte si sono rifugiati in una posizione egemonica che rappresenta un rischio per la disciplina. Nessuno può avere dubbi sull'efficacia dell'ascolto e sul rispecchiamento psicoanalitico anche al di là della nevrosi. Ma come ciò abbia modificato la prassi è ancora cosa non ben definita. Da qualche decennio si incontrano poi i pazienti delle nuove generazioni che affrontano la rivoluzione digitale, la quale ha reso ancor più problematico l'incontro con l'altro divenuto virtuale, dalle macchine (che però non sono pensanti e mai lo potranno essere) fino alla IA. Chiude il libro una lunga intervista di Izzo a Chat GPT 3.5. L'uomo, afferma l'autore, non deve temere la macchina, ma piuttosto, come i fisici che progettavano la bomba atomica, deve temere se stesso, quella pulsione di morte che Freud chiamòthanatos, dichiarandola inestirpabile come eros. Prefazione di Anna Maria Nicolò.
L'ascolto psicoanalitico in emergenza
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Questo libro descrive l’esperienza dell’ascolto elaborativo che centinaia di psicoanalisti hanno fatto in occasione dell’epidemia di Covid mettendo a punto un lavoro condiviso, delimitato nel tempo e specifico nello spazio, per affrontare il dolore mentale esplicito o agìto e le emozioni connesse con l’emergenza. In queste situazioni estreme può accadere che il reale della malattia e della morte, i vissuti di persecuzione, la solitudine imposta dalla lontananza sociale sovrastino la capacità di pensare del singolo. Questo volume mostra quanto il metodo psicoanalitico sia duttile e potente e la psicoanalisi, pur rimarcando la differenza con il processo che si svolge nel setting duale, si possa applicare in tutti i luoghi dove l’inconscio si manifesta. Prefazione di Heribert Blass; Introduzione di Marianne Leuzinger-Bohleber.
Rotture evolutive. Psicoanalisi dei breakdown e delle soluzioni difensive
Anna Maria Nicolò
Libro: Libro in brossura
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 2021
pagine: 288
L’adolescenza non è solo una fase temporale ma è un enzima che informa di sé la mente e impone il confronto con il ciclo di vita. A partire da un punto di vista evolutivo, questo libro rimette in discussione le categorie diagnostiche in uso per questa età della vita e propone un punto di vista alternativo per la valutazione che tenga conto degli indici prognostici e di rischio. In questo periodo spesso le crisi possono essere l’esordio di un processo psicotico che diventa manifesto a causa dei compiti fase-specifici. In altri casi tali rotture evolutive sono l’occasione di una riorganizzazione positiva della personalità. L’adolescenza può evidenziare funzionamenti latenti dall’infanzia o permettere nuove integrazioni. Una diagnosi accurata e un intervento precoce sono necessari per aiutare il paziente e la sua famiglia a riorganizzarsi in senso evolutivo.
Forme della fusionalità. Attualità del concetto
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2021
Riproponendo alcuni scritti del libro “Fusionalità: scritti di psicoanalisi clinica” (1990), opera di un gruppo di lavoro clinico costituito da eminenti psicoanalisti, questo volume presenta una rivisitazione del tema della fusionalità, cercando di individuare alcuni importanti tratti innovativi riguardanti l’uso e lo sviluppo del concetto nella clinica psicoanalitica contemporanea. La fantasia fusionale si caratterizza, secondo questi autori, con l’aspettativa della condivisione spontanea e non si accompagna alla violenza intrusiva. Si può considerare diffusa in tutte le età ed appartiene in gradi diversi sia alla normalità che alla più seria patologia. La “fusione” può essere immaginata con oggetti esterni o con oggetti interni, può essere cosciente o inconscia e rifiutata. Può assumere carattere difensivo nei confronti di emozioni spiacevoli (quali invidia o abbandono o altre forme di fusionalità gravemente regressive), ma può anche essere considerata come la realizzazione delle aspettative di un modo dell’essere sufficiente a se stesso. L’aspettativa fusionale frustrata può condurre a violente patologie. Inoltre, la presenza nella stessa persona di inclinazioni fusionali e di aspirazioni alla individuazione può talora essere responsabile di gravi angosce conflittuali. Questo volume, oltre a riproporre alcuni scritti dal testo originario, presenta una riflessione e una rivisitazione del concetto attraverso una serie di contributi che tracciano una storia delle modalità in cui il gruppo di autori ha elaborato il concetto e mettono in evidenza la convergenza con le tendenze che all’epoca si prefiguravano nella psicoanalisi contemporanea, in particolare nello sviluppo della psicologia del Sé e della psicoanalisi relazionale. Vengono, inoltre, individuati alcuni importanti tratti innovativi riguardanti l’uso e lo sviluppo del concetto di “fusionalità” nella clinica psicoanalitica contemporanea. Prefazione di Anna Maria Nicolò.
L'io criminale. La psichiatria forense nella prospettiva psicoanalitica
Libro: Libro in brossura
editore: Alpes Italia
anno edizione: 2018
pagine: 288
"Il libro che ci apprestiamo a leggere percorre un territorio pionieristico per gli studi psicoanalitici ed è la testimonianza di quanto la psicoanalisi come teoria e come modello di lavoro sia flessibile e possa adattarsi a diversi ambiti della vita, della cultura e della società, possa articolare un dialogo con il mondo giuridico e carcerario e collaborare con essi. Il volume, che si suddivide in una parte teorica e in una clinica, mostra nella prima la ricchezza della comprensione psicoanalitica in questi disturbi, mentre nella seconda ci permette di entrare nel vivo di una pratica abbastanza lontana dal setting psicoanalitico o anche psicoterapeutico. Il bel capitolo di De Mari che leggiamo dopo l'introduzione, pone da subito i problemi specifici di questo ambito. De Mari precisa anzitutto che non si può parlare sempre e comunque di patologie mentali ma che dobbiamo guardare a questi fenomeni come «aspetti di personalità, che possiamo ritrovare in diversi quadri sindromici psicopatologici, come anche nelle persone 'sane'» e mette inoltre in luce come possa esistere «un'apparente normalità di comportamento» che coesiste con «una visione distorta della relazione da un punto di vista morale e soprattutto affettivo». Questi aspetti, tra gli altri, rendono molto arduo l'intervento sia sul piano farmacologico che su quello psicoterapeutico, perché questi soggetti possono anche tentare manipolazioni al fine di «ridimensionare la propria responsabilità e ottenere, in modo opportunistico, tutti i vantaggi secondari possibili, primo fra tutti una riduzione della pena». Le domande che De Mari si pone fin da questo capitolo sono quelle cruciali: anzitutto se la teoria psicoanalitica è utile in questi casi e se possiamo chiamare psicoanalisi gli interventi, modificati e adattati al contesto, che vengono utilizzati. Il libro si dispiega poi ad ampio spettro, da capitoli che con un coerente impianto teorico tentano di discutere le problematiche della perversione e della follia criminale a temi che si occupano delle istituzioni giudiziarie o delle varie fasi del processo." (dalla prefazione di Anna Maria Nicolò)
La mente adolescente e il corpo ripudiato
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 262
Dell’adolescenza il corpo è protagonista indiscusso: le trasformazioni puberali danno vita a nuove sensazioni, mutano la percezione delle distanze interpersonali, modificano la rappresentazione di sé, cimentano l’identità. Questo processo non è un percorso dall'esito scontato. Il corpo può essere vissuto come persecutorio, nemico, e perciò ripudiato. Questo ripudio non mostrerà solo l’esistenza di un profondo conflitto identitario, ma sarà anche spia e causa di un disturbato legame con l’altro. Molti gli autori che si sono cimentati sul tema, a partire da Eglé Laufer di cui possiamo leggere qui uno dei contributi più significativi: "Il corpo come oggetto interno". Alcuni di questi lavori presenti nel testo si soffermano sull'emergenza del breakdown evolutivo, altri presentano una prospettiva neuropsicoanalitica mentre altri discutono la specificità della tecnica in questi casi. Nel volume vengono inoltre approfondite le dinamiche delle nuove patologie adolescenziali come i self-cutting, i disturbi nell'identità di genere o nella sessualità.
Analisi terminabile e interminabile in adolescenza. A proposito delle conclusioni, interruzioni e pause nel trattamento psicoanalitico con gli adolescenti
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2016
pagine: 288
Famiglie in trasformazione
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 296
Famiglie in trasformazione è una raccolta di saggi di studiosi sulla psicoanalisi della coppia e della famiglia, con un'interessante introduzione di Otto Kernberg. Fornisce una panoramica ampia e articolata sull'attuale situazione in Europa degli studi in questo campo e dei diversi modelli psicoanalitici applicati. Le tematiche trattate spaziano dai miti ai segreti familiari, dall'incesto alla dimensione fraterna nelle famiglie, dai conflitti della separazione alle famiglie adottive, alla perversione e alla violenza nella coppia. Il libro dimostra come è possibile articolare la comprensione del mondo interno dell'individuo e le dinamiche interpersonali nella famiglia, i legami e le relazioni che si esprimono a livello somatico e inter- e trans-generazionale.
Quale psicoanalisi per la coppia?
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2015
pagine: 338
Il testo documenta lo stato attuale della psicoanalisi della coppia e i diversi orientamenti e modelli in questo campo. Definisce le caratteristiche del lavoro psicoanalitico nella coppia e discute quale formazione dello psicoterapeuta può dirsi sufficiente per un lavoro analitico. Analizza il cambiamento della coppia e indaga il legame di coppia nell'analisi individuale e le modalità di trasformazione del vincolo nella terapia familiare. Studia le applicazioni della tecnica alle differenti patologie e indaga l'uso dei sogni e delle réverie. Una serie di contributi degli autori italiani e stranieri più significativi in questo approccio, impegnati nel tratteggiare il complesso panorama della psicoanalisi della coppia.
Attualità del transfert. Articolazioni, varietà cliniche, evoluzioni
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 352
Di che natura è fatto il transfert? E il controtransfert? Quali sono le evoluzione attuali e le controversie su questo tema? Traduzione, comunicazione, trasmissione, proiezione, spostamento o trasporto: sono questi i significati della parola Übertragung. Alcuni di essi saranno poi ritrovati e sviluppati da diversi modelli psicoanalitici. Dalle prime concezioni di ripetizione, cliché, ristampa, fino a considerare il transfert un rifacimento che si lega ad un aspetto nuovo del presente e che considera le caratteristiche attuali dell'oggetto, questo concetto si è progressivamente allargato, sviluppando i significati già contenuti all'interno della parola ed esplorando anche quell'inconscio primario non rimosso di cui parlava Bollas. Nato dal lavoro condotto dagli psicoanalisti del Centro di Psicoanalisi Romano, questo volume mette in luce una straordinaria ricchezza e profondità sia clinica che teorica. Sono così approfonditi temi importanti come il transfert in relazione ai livelli di funzionamento della mente, ai fattori terapeutici, alle caratteristiche emergenti nell'ora analitica. A questi si sono aggiunti lo studio di alcune patologie particolari come gli stati limite o di setting specifici come quelli con i bambini, gli adolescenti e i genitori.
Trauma, deumanizzazione e distruttività. Il caso del terrorismo suicida
Franco De Masi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2008
pagine: 128
Le sofferenze individuali che sfociano nel martirio suicida potrebbero essere catalogate tra i traumi di guerra se le persone traumatizzate non fossero calamitate verso l'organizzazione terroristica e non fossero attratte dalla cultura di morte della loro comunità. Il fenomeno del terrorismo suicida non può realizzarsi senza l'incontro e l'azione sinergica di due componenti: la rete (la parte psicotica) e l'adesione compiacente del singolo individuo con la sua rabbia impotente, il suo desiderio di martirio e di sacrificio ideale.
Quale psicoanalisi per la famiglia?
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2005
pagine: 272
Il volume documenta lo stato attuale della psicoanalisi della famiglia, i differenti orientamenti e modelli in questo campo, ma anche i quesiti con cui si confrontano i clinici che hanno un'attenzione al mondo interno e alle dimensioni fantasmatiche presenti nella dimensione familiare. Definendo le caratteristiche fondamentali del lavoro psicoanalitico nella famiglia e discutendo quale formazione dello psicoterapeuta può dirsi sufficiente per il lavoro analitico, il saggio studia differenti applicazioni della tecnica con la famiglia, con la coppia coniugale, con i genitori, nelle istituzioni, con differenti patologie.