Libri di Antonella Albano
La corte degli aranci
Antonella Albano
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2024
pagine: 308
Due donne si innamorano della stessa casa, ma in epoche differenti: a distanza di decenni, una ragazza di tredici anni e una donna di trentasette abitano quella che una volta era una masseria nei pressi del mare, ormai immersa fra i palazzi, che custodisce un bellissimo giardino di agrumi. Arcangela, in una Taranto fascista e classista, vuole studiare e costruirsi un futuro migliore, anche se è povera, non ha mai conosciuto suo padre e sua madre è in carcere. Benché gli eventi mettano alla prova le sue aspirazioni e la stima che ha di sé, trova forza e consolazione negli alberi della sua corte, che continueranno a esistere grazie a lei e dopo di lei. Sabella eredita la casa e la corte dalla donna a cui è stata affidata come servetta sin dall’infanzia, una ricamatrice che le insegnerà il suo mestiere. Agli albori degli anni Settanta, quando l’emancipazione femminile è ancora una chimera, lei sceglie l’indipendenza e coltiva il sogno di produrre agrumi canditi per le pasticcerie del circondario. Sotto l’ombra del grande cedro, le due donne si riconosceranno anime affini e scopriranno che il proprio progetto di vita a volte pare fallisca, ma se si ama si giunge a compimento.
Io, Liam
Antonella Albano
Libro: Libro in brossura
editore: Il Ciliegio
anno edizione: 2014
pagine: 304
Liam viene da lontano, dall'Irlanda del VII secolo d. C. ed è destinato a una vita innaturalmente lunga. Elisa è una giovane donna moderna, che vive un vuoto colmabile solo dal suo amore per il canto. Nella vita di Liam sembra esserci posto unicamente per la vendetta e il sangue; una promessa, però, fatta a Cathal, suo amico fraterno, lo accompagnerà lungo i secoli, fino a che il cerchio non si chiuderà una volta per tutte. Il suo progetto verrà sconvolto proprio dall'incontro con Elisa, e da un nemico implacabile che minaccia tutto ciò che imprevedibilmente è giunto ad amare. Mantenere un basso profilo, non indulgere all'amore o all'odio, era stato fondamentale, ma non ci era sempre riuscito. Si era nascosto in posti impervi anche umanamente, cambiando luogo ogni volta che la sua perdurante giovane età veniva notata. Si era illuso che la vita potesse avere un senso ma aveva finito per lavarsi via dal cuore ogni sentimento profondo. E proprio ora qualcuno veniva a togliergli le ragnatele dall'anima.
Vampiri, supereroi e maghi. Metafore e percezione morale nella fiction fantastica
Antonella Albano
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2013
pagine: 188
Vampiri luccicanti o famelici, maghi piccoli e occhialuti o maestosi e con lunghe barbe bianche, intrepide cacciatrici di demoni e piccoli hobbit con grandi cuori popolano libri, film e serie televisive. La narrativa fantastica è sempre esistita fin dai tempi del mito, ma forse proprio nei periodi difficili riemerge più potente a interpretare un bisogno preciso. Dopo Tolkien il fantasy ha stregato tanti, in questa nostra seriosa società razionalista, nonostante alcuni non vogliano ancora ammettere questa seduzione. Perché abbiamo bisogno di vampiri, maghi ed eroi? "Harry Potter", "Twilight", Buffy the Vampire Slayer" e "The Vampire Diaries" raccontano storie affascinanti ad adolescenti e non, fra triangoli amorosi e lotte senza quartiere. Il fantastico, nelle nuove forme narrative seriali, avvince e coagula comunità appassionate, genera percezioni morali condivise e costituisce una sorta di laboratorio filosofico virtuale che esige la nostra attenzione tutta intera, aperta e simpatetica.