Libri di Antonello Colimberti
Il contadino come maestro. Lezioni alla Sorbona
Marcel Jousse
Libro
editore: Libreria Editrice Fiorentina
anno edizione: 2025
pagine: 304
Edizione 2025 del libro Il Contadino come Maestro, opera fondamentale di Marcel Jousse e punto di riferimento essenziale per studiosi, appassionati e lettori curiosi dell'apprendimento. Il libro, un grande classico svela con lucidità la saggezza trasmessa attraverso la parola, il gesto e l’oralità, offrendo una prospettiva illuminante sulla memoria e sull’apprendimento. Un testo imperdibile per chi desidera riscoprire il valore delle tradizioni orali e comprendere come il sapere contadino sia alla base della cultura umana. Di solito pensiamo che la scuola autentica consista nello stare davanti ai libri. Abbiamo fatto cioè totale “astrazione” dalla “Scuola delle cose” e non vediamo altro che la Scuola dei Libri. Il lavoro della terra riacquista, nelle parole di Jousse, la sua nobiltà, tanto da rivalutare la figura del contadino elevandola a maestro. Maestro per i ragazzi, insegnante per gli insegnanti, che dalla sua mimica, dalla sua azione possono comprendere come appassionare i ragazzi.
Lsd. Carteggio 1947-1997
Ernst Jünger, Albert Hofmann
Libro: Libro in brossura
editore: Giometti & Antonello
anno edizione: 2023
pagine: 176
Il carteggio fra lo scrittore e filosofo Ernst Jünger (1895–1998) e lo scopritore dell'LSD Albert Hofmann (1906–2008) copre circa mezzo secolo, e va dal 1947 fino alla morte di Jünger. Tema costante di questo confronto fra il filosofo e lo scienziato è proprio la sperimentazione dell'LSD e il senso più profondo delle esperienze psichedeliche, in cui si prospetta un'alternativa all'esistenza comune, piccolo-borghese, che riserva anche per il lettore odierno ampi margini di esplorazione. Prefazione di Antonello Colimberti.
L'antropologia del gesto
Marcel Jousse
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 428
La figura di Marcel Jousse appare nel nostro secolo come quella di un vero e proprio Maestro Occulto, la cui influenza è rimasta sotterranea, ma perciò più profonda ed efficace. Jousse costituisce a buon diritto il precursore di quella svolta nelle forme di rappresentazione delle scienze umane, antropologiche innanzitutto, che rappresenta il portato più critico e creativo dei nostri tempi. Tale svolta è una radicale messa in questione del modello tradizionale di scrittura monologica e autoritaria, centrata sulla nozione di "autore" e su una rappresentazione frontale, piatta, uniforme, euclidea, a favore di modelli polifonici e multiprospettici. Il conflitto odierno, dentro e fuori le istituzioni culturali, si gioca su queste scelte di grande portata, anche politica, dove i modi diversi di intendere la "scientificità" si misurano e si scontrano. La ripresa d'interesse per il lavoro di Marcel Jousse, dopo l'attacco e la momentanea sconfitta storica che subì a opera delle istituzioni accademiche del tempo, è legata proprio a questo tema di fondo: l'inclusione della sperimentazione non solo come oggetto ma come metodo e contenuto delle scienze umane.
Marius Schneider e il cosmo fonoluminoso
Marius Schneider
Libro: Libro in brossura
editore: Simmetria Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 256
Il contadino come maestro. Lezioni alla Sorbona
Marcel Jousse
Libro
editore: Libreria Editrice Fiorentina
anno edizione: 2012
pagine: 260
Il pensiero di Jousse parte da una semplice considerazione: di solito abbiamo l'idea che la scuola autentica consista nello stare tra quattro mura, davanti ai libri. Abbiamo fatto cioè totale "astrazione" della "scuola delle cose" e non vediamo altro che la scuola dei libri. Invece, scrive Jousse, dobbiamo ricordare che è la scuola delle cose che orienta verso il senso della vita e verso il senso del linguaggio e che essa è parte integrante nella nostra esperienza pratica. Fondamentale a questo scopo è quindi il contatto con la terra perchè di essa ci nutriamo, da essa apprendiamo e contemporaneamente la modelliamo con la nostra intelligenza per ottenerne i frutti utili alla nostra sussistenza. Il lavoro della terra riacquista, nelle parole di Jousse, la sua nobiltà, tanto da rivalutare la figura del contadino elevandola a maestro. Maestro per i ragazzi, insegnante per gli insegnanti, che dalla sua mimica, dalla sua azione possono comprendere come appassionare i ragazzi. È qui la grande forza della pedagogia contadina che Jousse rivendica con decisione in queste pagine. Il testo riprende le Lezioni alla Sorbona di Jousse, a cura di Antonello Colimberti.