Libri di Antonia Piva
Dylan classico. Fonti antiche di un poeta on the road
Antonia Piva
Libro
editore: Osanna Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 224
“Ho costruito e ricostruito / a partire da tutto ciò che era in attesa / come la sabbia delle spiagge / da cui si costruiscono molti castelli / a partire da quello cui era stato dato inizio / ben prima del mio tempo. /” Una parola, una melodia, una storia, un verso / chiavi nel vento per aprire la mia mente: così, poco più che ventenne, agli esordi degli anni Sessanta, Bob Dylan definì la sua poetica. Queste pagine abbandonano il taglio prospettico usuale – il cantautore più influente dell’ultimo mezzo secolo –, e scelgono un terreno di ricerca assai originale e nuovo: in un itinerario avvincente, esse esplorano gli echi e i rimandi, davvero inaspettati, di matrice classica nel corpus letterario di Bob Dylan, evidenziando la straordinaria densità poetica dell’artista americano. Ecco che, accanto al ruolo più aulico e tradizionale degli scrittori, ritorna la sensibilità remota dei bardi e degli aedi, dei trovatori e dei minstrels, i cantori itineranti perennemente per strada col loro mestiere esigente e i loro versi che si depositano nel cuore degli uomini.
Orazio la ricetta della felicità. Come la gastronomia può insegnare a vivere
Antonia Piva
Libro
editore: Osanna Edizioni
anno edizione: 2011
pagine: 80
Alla ricerca del maestro. Occasioni di pedagogia e di letteratura
Antonia Piva
Libro: Copertina morbida
editore: Osanna Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 128
Dalla Presentazione: "Nelle inquiete spire contemporanee è necessario tornare alla ricerca di un maestro, del 'nostro' maestro. Perché per crescere, per amare, per sapere, per acquistare il passo della nostra libertà, il maestro è necessario. Il maestro dei nostri giorni deve essere testimone! Agostino, Orazio, Epicuro, Virgilio, Leopardi, ma anche don Milani, Pasolini, Pessoa: la ricerca del maestro si trasforma in trama narrativa dell'esistenza, nella quale ogni uomo può insegnare all'altro uomo e da lui apprendere".
L'adozione rovesciata. Pedagogia e didattica dei classici
Antonia Piva
Libro
editore: Osanna Edizioni
anno edizione: 2008
pagine: 128
La classicità è un luogo della memoria, ma indica anche quanto, trasformandosi, continua a parlare nel tempo: le parole del greco e del latino hanno creato poemi, libri, storie, si sono impregnate dell'esperienza di tutti i giorni; hanno generato teorie e codici non ancora esauriti, in un tessuto connettivo altamente funzionale. Eppure, la perdita della dimensione storica avanza nel contesto scolastico: l'appiattimento sul presente si traduce in scarsa consapevolezza personale da parte dei giovani, e non semplicemente nel crollo degli apprendimenti. Per questo, c'è un insistito bisogno di filtri didattici sagaci, perché l'Antico sia riconoscibile e, soprattutto, fruibile da parte dei ragazzi. In tal modo, la pedagogia e la didattica dei classici sono concepite come una "adozione rovesciata": non sono i padri ad accogliere i figli, ma i figli che vanno a ricercare nel passato i loro padri, come interlocutori a pieno titolo dei problemi del nostro tempo. Il volume, nel raccogliere gli spunti maturati nei certamina oraziani di Venosa, esplora alcune prospettive teoriche e metodologiche, calibrate per il lavoro in classe, e rilancia la centralità del docente, in una relazione feconda, che non manca di emozionare.