Libri di Armando Genovese
Moriar ne moriar. Un itinerario di discernimento con Agostino
Armando Genovese
Libro: Libro in brossura
editore: Urbaniana University Press
anno edizione: 2022
pagine: 224
Moriar ne moriar - Che io muoia per non morire: così sant’Agostino, all’inizio delle Confessioni (1,5,5), esprime il suo desiderio di vedere il volto di Dio, e di essere pure disposto a morire per questo fine. Colpisce che l’inizio della sua lunga confessione coincida con la fine, con la prospettiva della vita eterna. Agostino, con il suo itinerario personale, è guida esemplare nel discernimento spirituale per un cammino di conversione, crescita e maturazione di ogni cristiano. Attraverso una serie di riflessioni su nuclei tematici di particolare interesse, che muovono di preferenza dalle parole dello stesso Vescovo, questo sussidio accompagna il lettore in un approfondimento storico, filosofico, teologico del pensiero agostiniano.
«Come la formica» in ascolto del Simbolo apostolico
Armando Genovese
Libro
editore: Urbaniana University Press
anno edizione: 2017
pagine: 248
L’autore affronta lo studio dei fondamentali punti di riferimento del Cristianesimo ripercorrendo il Simbolo degli Apostoli. Una particolare attenzione è dedicata alle conseguenze esistenziali e alla comprensione di un uomo di oggi. Tra gli obiettivi principali, il libro intende organizzare la conoscenza del contenuto di fede in un sistema ordinato ed omogeneo, accompagnando l’esposizione di ciascun articolo del Simbolo con considerazioni sulla condizione antropologica e culturale contemporanea. Un valore particolare viene conferito alle fonti della fede, cioè alla Sacra Scrittura, alla Tradizione, soprattutto di epoca patristica, e al Magistero della Chiesa
Il Concilio Vaticano II e la missione. Eredità e sfide 40 anni dopo
Andrea D'Auria, Giovanni Deiana, Armando Genovese
Libro: Libro in brossura
editore: Urbaniana University Press
anno edizione: 2007
pagine: 152
Esiste una trasversalità dell'idea di missione attraverso i Documenti conciliari, trasversalità che si radicherebbe in uno stretto nesso tra missione e Chiesa? È possibile rileggere oggi tutto il Concilio Vaticano II a partire dall'idea di missione? Una corretta ermeneutica dei Concilio in chiave di missione presuppone una considerazione degli aspetti fondamentali, quali la nota dell'aggiornamento e della pastoralità del Concilio, il recupero della tradizione biblica e patristica come fonti primarie del magistero e della teologia. In che modo la missione determina tutti questi movimenti che hanno portato ad un nuovo volto della Chiesa?