Libri di Aurelio Santopadre
La battaglia delle api
Aurelio Santopadre
Libro: Libro in brossura
editore: Scatole Parlanti
anno edizione: 2018
pagine: 254
Africa Orientale Tedesca, ottobre del 1914. A Tanga giunge una notizia inattesa: la Marina inglese è pronta a sferrare un attacco per strappare quel lembo d’Africa all’Impero tedesco. In Tanganica, agli ordini del colonnello von Lettow-Vorbeck, c’è un esercito mal equipaggiato composto da tedeschi e askari, questi ultimi appartenenti alla popolazione autoctona. La battaglia sembra impari: la squadra navale guidata dal generale Aitken è superiore sotto ogni punto di vista. Con notevole coraggio, il colonnello decide di non arrendersi in partenza e mette i propri uomini di fronte a un’unica possibilità: tirare fuori il proprio orgoglio per resistere all’attacco. In questo scenario si intrecciano le storie di Gerhard e Robert, due tenenti che accolgono la notizia dell’imminente battaglia in modo radicalmente diverso; ma c’è spazio per numerosi altri protagonisti che si ritrovano coinvolti in un episodio destinato a passare alla storia. Il romanzo include fatti e personaggi reali, arricchiti con elementi tratti dalla fantasia dell’autore.
Il tesoro di Sant'Oreste
Aurelio Santopadre
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni Sabinae
anno edizione: 2010
pagine: 400
Dopo l'8 settembre del 1943 i tedeschi requisirono dalla Banca d'Italia circa 120 tonnellate d'oro. Una parte dell'oro Italiano - rimasto in possesso della Reichsbank - viene ritrovato dagli americani in una miniera di sale nei pressi della cittadina di Merkers, dove era stato trasferito per sottrarlo alle truppe russe che stavano per occupare Berlino, nello stesso periodo, un'altra parte di quell'oro viene ritrovato dagli inglesi nello Schleswing Holstein. Infine, altre cinque tonnellate furono ritrovate in Austria dagli americani, ma vennero consegnate per errore alla Banca Austriaca e solo nel 1950 restituite all'Italia che le versò nelle casse della commissione tripartita. Dei circa 120.000 kg di oro italiano trafugato dai nazisti ne mancano all'appello quasi 950 kg; su dove sia finito questo tesoro sono fiorite numerose leggende, una tra le più accreditate vuole che quest'oro sia stato nascosto dai tedeschi in ritirata in una delle innumerevoli grotte carsiche che costellano il monte Soratte nei pressi della capitale. Probabilmente quell'oro non è stato nascosto da qualche parte, perché non è mai esistito un "tesoro". Verosimilmente quei lingotti scomparsi sono andati dispersi passando per le mani di mille persone, per cui oggi è impossibile ricostruirne le vicende, oppure le cose sono andate diversamente... la storia narrata in questo libro prova a dare una spiegazione, che naturalmente è di fantasia, su dove possa essere finito quell'oro.