Libri di C. Pagani
Rina l'elfa sfoglina-Guerriero che ritorna
Antonella Iaschi
Libro
editore: Edizioni Radici Future
anno edizione: 2021
pagine: 52
La magia delle fiabe spesso si ripropone nei gesti quotidiani. Quei gesti che vengono dal passato e grazie a persone speciali vengono trasmessi al presente, di mano in mano. "Rina l'Elfa sfoglina" e "Guerriero che ritorna" sono sbobinamenti di quel tempo lento che nei secoli migliaia di persone hanno vissuto. Un tempo fatto di gesti , di fatiche, di amore, di sapori, di profumi, di fuoco, di stagioni, di passione. Che parte dalla terra e alla terra ritorna e non diventerà Memoria finchè ci sarà qualcuno ad accoglierne il testimone nel presente. Luca Pancotto un cuoco contadino e Rina Poletti una "rezdora" sfoglina sono i protagonisti reali. Il loro attraversare la vita insegnando ad altri la propria arte è la magia. Senza l'uno non può esistere l'altra, perché se la cura della terra fornisce le materie prime, la capacità di trasformarle in cibo è il mezzo per arrivare al futuro. Età di lettura: da 4 anni.
Preparazioni dentali. Scienza & arte
C. Pagani
Libro: Libro rilegato
editore: Quintessenza
anno edizione: 2018
pagine: 312
Vengono trattati i concetti più attuali sulle preparazioni dentali per restauri indiretti, con particolare attenzione alla cura biologica, alla preservazione nelle procedure operative e alla precisione. Il libro è diviso in otto capitoli, che si occupano di argomenti quali: pianificazione dei restauri; princìpi all’avanguardia, sequenze e strumenti per le preparazioni; restauri intra- ed extracoronali; denti compromessi; restauri fresati adesivi; preparazioni minimamente invasive; e preparazioni per restauri CAD/CAM. Questo libro fornisce uno schema chiaro e obiettivo dei diversi disegni di preparazioni conservative indicati per una varietà di situazioni cliniche ed è un’aggiunta indispensabile alla collezione di tutti i dentisti che si occupano di restauri.
L'area archeologica di via Brisa. Un quartiere del Palazzo imperiale alla luce delle recenti indagini
Libro
editore: Silvana
anno edizione: 2018
pagine: 128
L'area racchiusa tra le vie Brisa, Santa Maria alla Porta, Ansperto, Luini e corso Magenta, nel centro storico di Milano, costituisce uno dei più interessanti depositi archeologici della città, con strutture di età romana di forte valenza simbolica e storica. Nell'area sono infatti conservati all'aperto, in un rettangolo erboso dell'estensione di circa 1500 mq, i pochi resti archeologici pertinenti al settore di rappresentanza del Palazzo imperiale, di età tetrarchica - quando Milano diviene una delle capitali dell'impero romano per circa un secolo - e rimasto in uso almeno parzialmente forse fino al X secolo (secondo la testimonianza dello storico milanese Landolfo Seniore). L'area archeologica di via Brisa è storicamente legata al Museo Archeologico, che si trova a poche decine di metri, in quanto in quest'ultimo si conservano imponenti resti del circo e del circuito murario costruiti insieme al Palazzo imperiale e a esso originariamente connessi.