Libri di Carla Rocca
La filosofia spiegata a mio nipote
Carla Rocca
Libro: Copertina morbida
editore: Vertigo
anno edizione: 2014
pagine: 84
L'insegnamento, per alcuni, è un mestiere come tanti. Si va al lavoro, si torna a casa, si tira avanti fino alle ferie. Per altri, invece, l'insegnamento è una vera e propria passione. Una passione tale che, qualunque cosa accada, è impossibile smettere di praticarla. E così, anche dopo il pensionamento, una professoressa continua a trasmettere alle nuove generazioni la sua conoscenza. Carla Rocca, attraverso il dialogo fra una nonna e suo nipote, spiega cos'è la filosofi a: le sue origini, la sua storia, i suoi propositi. In un libro adatto ai più piccoli quanto ai più grandi, si delineano con semplicità e completezza tutte le caratteristiche della materia, in una piccola opera che pone le basi di questo argomento. Dai filosofi antichi a Nietzsche, dal concetto di verità a quello di bellezza, nulla viene tralasciato ed ogni cosa è raccontata con pazienza, amore e passione.
Grammatica della lingua francese
Carla Rocca, Donella Serafini
Libro
editore: SEI
anno edizione: 1991
pagine: 273
Dossier Somalia
Carla Rocca
Libro
editore: Gangemi Editore
anno edizione: 2016
pagine: 80
Per sapere qualcosa di più di questa Somalia anche attraverso la sua storia, dalle origini alla cronaca più recente, pur con tutte le difficoltà e con tutti i limiti che le circostanze attuali comportano. Somalia, terra di conquista, sulla quale molteplici colonizzatori dalla cattiva coscienza, Italia compresa, hanno lasciato nel tempo la loro impronta; Somalia nella quale l'Islam di oggi, ha alimentato giustificate reazioni, spesso degenerate in sanguinose violenze nella loro forma più intollerante, trascinando nella miseria e nella fame, nella guerra civile, e nella morte la popolazione inerme... ma anche la Somalia dei suoi paesaggi mozzafiato, delle sue atmosfere magiche, delle sue genti pacifiche, dei suoi bimbi dallo sguardo vellutato pieno di gioia e di curiosità, delle sue donne bellissime intelligenti e forti, troppo spesso e a ragion veduta, tenute in disparte.