Libri di Carlo De Paoli
La linguistica chomskyana tra formalizzazione e creatività
Carlo De Paoli
Libro: Copertina morbida
editore: Andrea Pacilli Editore
anno edizione: 2022
pagine: 248
Un attraversamento dell'intera opera di Noam Chomsky, in un confronto diretto con i suoi testi e con una doppia chiave di lettura: l'attenzione al rigore scientifico e ai processi di formalizzazione della lingua che si generano da strutture originarie della mente (la Grammatica Universale, la Facoltà di linguaggio, il Dispositivo Merge); e la convinzione che proprio attraverso tali strutture innate, comparse con un grande "balzo in avanti" della specie più di 60mila anni fa, si affermi la libertà e l'uguaglianza della "natura umana". Stabilire una matrice biologica innata della Facoltà di linguaggio significa stabilire un dispositivo di pensiero che è prerogativa di tutti gli uomini. Significa anche sostenere che pure l'automa meglio costruito non potrà mai esibire un linguaggio simile a quello umano, poiché il suo repertorio di risposte sarebbe necessariamente fisso e limitato: gli mancherebbe uno strumento universale, che sa produrre frasi e concetti infiniti con mezzi finiti: all'automa mancherebbe la creatività.
Viola. Un sogno, il talento, la carriera
Carlo De Paoli
Libro
editore: ESTE
anno edizione: 2012
Viola studia. Viola impara. Viola lavora, fa amicizie, fa stage. Viola fa la valigia e parte, poi torna, sale uno a uno i gradini che portano dall'università al lavoro. Esperienze di vita e impieghi che la fanno crescere. Di gradini ne sale molti, poi scivola e cade, anche se non per colpa sua. Ma non cede. Si rialza, si cura le ferite e riparte più forte e più attrezzata. Alla fine punta al lavoro che non aveva mai nemmeno osato sognare: non "il posto" tanto caro alla tradizione italica, ma una fantastica opportunità di carriera con un futuro ancora tutto da scrivere. La storia di Viola, giovane di oggi che non trascina con sé i difetti di ieri ma possiede le competenze che saranno obbligatorie in un domani già cominciato, è un romanzo ma anche una lezione di vita. Dimostra come trovare la propria strada non sia impossibile, anche in questa Italia dove la crisi sta mangiando le speranze di tanti ragazzi e ne condanna alla disoccupazione uno su tre. Viola dimostra che trovare un proprio spazio non è scontato, ma riuscirci è possibile. Grazie alla formazione, alla volontà di mettersi in gioco, a un impegno costante e alla consapevolezza che trovare un lavoro è già un lavoro. E grazie a un mercato che (lentamente) sta cambiando e comincia a premiare il merito.