Libri di Carmela Fiore
Viaggio nel cosmo del desiderio
Carmela Fiore
Libro
editore: Monetti Editore
anno edizione: 2019
pagine: 178
Desiderio ed i suoi misteri sono affrontati in una naturale convergenza, dove, visioni oniriche si mescolano con fantasie erotiche, ma sempre sotto la spinta di uno stringente e tenero bisogno di amore si susseguono immagini che evocano momenti di una emotività altissima, quando la poetessa parla del fuoco d’amore che le arde dentro… quel fuoco non è scevro d’inquietudine e tormento. Il pathos, che ogni tanto scoppia, è spalmato di una spiritualità carnale, la sua poesia, viva e palpitante, colpisce proprio per le sue più profonde urgenze interiori.
«Anima mia fermati in questo sogno tra respiri e aneliti»
Carmela Fiore
Libro: Libro in brossura
editore: Monetti Editore
anno edizione: 2018
pagine: 132
Quando il silenzio alita dolcemente sulla notte, è l'istante senza tempo. Le cose di sempre tacciono e scompaiono, il pensiero erompe nella sua essenzialità, cadono le maschere, le apparenze, rimane soltanto l'anima delle cose passate, mai dimenticate. Lina s'immerge in una pace infinita, amichevole, accogliente, tra pensieri ed emozioni. Non è la memoria che torna a esse, sono loro che ritornano amorevolmente là, dove erano sempre state, dove non se ne sono mai andate. Senza sforzo, particolari dimenticati, riaffiorano uno dopo l'altro, tatuando su un foglio bianco, parole che hanno la capacità di definire, l'indefinibile e dire l'ineffabile; andando oltre il muro della forma sensibile, come una voce o un suono lontano, echeggiano un'apparenza di vastità toccando la volta celeste.
«A te che leggi nei miei occhi il fremito di un’anima che ama»
Carmela Fiore
Libro: Libro in brossura
editore: Monetti Editore
anno edizione: 2017
pagine: 130
In questa quarta raccolta di poesie, Carmela spoglia l’eros da possibili volgari travestimenti e da possibili interpretazioni oscene. Per Carmela Fiore, l’eros è esprimere con il corpo quello che non si riesce a fare con le parole. È il corpo che parla. E quando due corpi si cercano, si trovano e a hanno il coraggio di osare il connubio è perfetto. Nessuna parola potrebbe eguagliare l’idillio che si è creato. Nella lirica di Carmela Fiore la parola erotica si fonde con quella poetica e diventa voce declamante di una forma di letteratura innamorata di sé e del proprio gioco seduttivo; libera di esprimersi rifiuta ogni pregiudizio fino a diventare parola corporea sensuale e amorevole al tempo stesso.