Libri di Christoph Theobald
Lo stile della vita cristiana
Christoph Theobald
Libro
editore: Qiqajon
anno edizione: 2015
pagine: 165
Raccolta inedita, adatta anche ai non specialisti, dello studioso che ha innovato la teologia contemporanea con il concetto di stile.
Dio che viene all'uomo. Volume Vol. 1
Joseph Moingt
Libro: Libro in brossura
editore: Queriniana
anno edizione: 2005
pagine: 504
L’opera cerca di vedere quale identità di Dio si dà a scoprire nella storia di Gesù di Nazareth. La ricerca è condotta nell’orizzonte della «morte di Dio» e della «fine della religione» che minaccia il nostro tempo e oscura il senso dell’uomo quanto quello di Dio. Il problema è costitutivo del pensiero filosofico della «modernità». Prima di interrogare la rivelazione, la teologia deve situarsi nell’ambito della ragione e chiedersi perché e come il pensiero di Dio in quell’ambito si è perduto. L’opera inizia, dunque, con un’ampia esplorazione del problema di Dio nella filosofia, da Descartes ai nostri giorni, onde rilevare le vie attraverso le quali la non credenza si è diffusa, e osservare le reazioni della teologia e i suoi nuovi tentativi di riconciliazione tra la fede e la ragione. Una volta affrontata la negazione di Dio, il pensiero credente potrà abbandonare i veli del lutto e affrontare la rivelazione. Il secondo capitolo si sofferma sul terreno dei vangeli, luoghi privilegiati della cristologia, senza però rimanervi chiuso. Esso dovrà, in effetti, spiegare come la tradizione cristiana ha potuto veicolare una «ovvietà» di Dio che il pensiero moderno rigetterà. Così, l’interesse del capitolo si focalizza non tanto sulla identità personale dell’uomo di Nazareth, quanto sui segni della presenza di Dio che in lui si dissimula e nel contempo si svela. Quando il pensiero della morte di Dio viene riportato nell’evento della croce di Gesù, la fede sa riconoscervi l’avvento trinitario del Dio-amore che è-per-noi.
La rivelazione
Christoph Theobald
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2006
pagine: 232
La parola "rivelazione" racchiude in se stessa il nucleo della fede cristiana: la relazione tra Dio e l'uomo e, in ultima analisi, il mistero di Dio come fine ultimo dell'uomo. Tuttavia tale concentrazione della tradizione cristiana in un solo vocabolo rischia di restare astratta o esteriore. Il volume propone un cammino di esperienza nell'intento di inscrivere la rivelazione dentro l'umanità dell'esistenza individuale, sociale e cosmica, di porre le condizioni di un'intelligenza interiore del mistero. L'itinerario si articola in tre momenti. I primi tre capitoli esplicitano la nozione stessa di rivelazione tracciando qualche via di accesso al mistero cristiano. Il capitolo centrale del percorso propone una tappa biblica, lasciandosi condurre dalle varie accezioni di "rivelazione" proposte dalla Scrittura e prendendo come guida i generi letterari del Nuovo Testamento. L'ultima parte del percorso invita infine il lettore a fare esperienza di rivelazione in tre luoghi elementari dell'esistenza: la relazione umana nelle sue diverse forme; la storia con le sue dimensioni politiche, culturali, religiose e comunitarie; l'universo nei suoi aspetti scientifici, ecologici ed estetici.
Il cristianesimo come stile. Un modo di fare teologia nella postmodernità. Volume Vol. 2
Christoph Theobald
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2009
pagine: 556
L'opera, organizzata in due volumi, presenta il punto più avanzato del pensiero del grande teologo. Egli propone una definizione e un ruolo del cristianesimo, nonché una discussione sul senso del fare teologia all'interno della modernità. Finora la Chiesa e la teologia hanno pensato la fede come un contenuto da trasmettere: modello che ha funzionato positivamente nelle società tradizionali. La modernità e la postmodernità hanno tuttavia introdotto delle trasformazioni interne all'identità cristiana che non riguardano più questo o quel punto della sua dottrina ma, più radicalmente, la sua stessa forma. Theobald manifesta un approccio alla tradizione cristiana in cui la categoria dello stile esprime al contempo il contenuto e la forma della fede in quanto principio regolatore della presenza del cristiano nel mondo. Le sue pagine vivono del fascino e della difficoltà di coniugare assieme il concetto di stile e l'identità cristiana, nella consapevolezza che definire il cristianesimo come stile comporta sia una riflessione epistemologica sul modo di fare teologia, sia una diagnosi teologica del momento attuale con le discussioni su modernità e postmodernità.
Il cristianesimo come stile. Un modo di fare teologia nella postmodernità. Volume Vol. 1
Christoph Theobald
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2009
pagine: 448
L'opera, organizzata in due volumi, presenta il punto più avanzato del pensiero del grande teologo. Egli propone una definizione e un ruolo del cristianesimo, nonché una discussione sul senso del fare teologia all'interno della modernità. Finora la Chiesa e la teologia hanno pensato la fede come un contenuto da trasmettere: modello che ha funzionato positivamente nelle società tradizionali. La modernità e la postmodernità hanno tuttavia introdotto delle trasformazioni interne all'identità cristiana che non riguardano più questo o quel punto della sua dottrina ma, più radicalmente, la sua stessa forma. Theobald manifesta un approccio alla tradizione cristiana in cui la categoria dello stile esprime al contempo il contenuto e la forma della fede in quanto principio regolatore della presenza del cristiano nel mondo. Le sue pagine vivono del fascino e della difficoltà di coniugare assieme il concetto di stile e l'identità cristiana, nella consapevolezza che definire il cristianesimo come stile comporta sia una riflessione epistemologica sul modo di fare teologia, sia una diagnosi teologica del momento attuale con le discussioni su modernità e postmodernità.
Seguendo le orme... della Dei verbum. Bibbia, teologia e pratiche di lettura
Christoph Theobald
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2011
pagine: 176
Nel proporre la dottrina della Chiesa sulla Sacra Scrittura, il primo numero della costituzione conciliare sulla divina rivelazione Dei Verbum suggerisce un itinerario: si prefigge di "seguire le orme dei concili tridentino e Vaticano I". In tal modo colloca la riflessione del Vaticano II come terza tappa di uno sviluppo teologico ed ecclesiale. Riprendendo i vari capitoli della Dei Verbum, il volume ne sottolinea la forza o i punti che occorre approfondire e soprattutto si sofferma ad analizzare come le "pratiche di lettura" si siano modificate nel tempo che ci separa dal Vaticano II. Da teologo sistematico, l'autore riflette sulla Scrittura quale norma della Chiesa e sul contesto culturale in cui la Scrittura viene necessariamente letta.
La recezione del Vaticano II. Volume Vol. 1
Christoph Theobald
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2011
pagine: 728
L'autore pone una domanda circa l'identità del concilio Vaticano II come questione centrale della sua recezione. Il percorso che egli compie si svolge in due tempi. Con il titolo "Tornare alla sorgente", il primo volume tenta di rispondere a tre domande fondamentali sull'identità del Concilio: l'asse storico vi risulterà determinante e conduce a ripercorrere la fase preparatoria, lo sviluppo del Concilio stesso e la fase della recezione. Il secondo volume, intitolato La Chiesa nella storia e nella società, propone una lettura trasversale del corpus conciliare, partendo dalla presenza della Chiesa in un mondo plurale in cui cristiani, gente di altre fedi e non credenti vivono insieme.
La lezione di teologia. Sfide dell'insegnamento nella postmodernità
Christoph Theobald
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2014
pagine: 48
L'estrema complessità della teologia come "scienza" rischia di essere un ostacolo insormontabile per gli studenti che faticano a orientarsi nella pluralità delle discipline esegetiche e storiche, teoriche e pratiche. E l'oggetto proprio della teologia stessa, la fede in Dio, rischia di allontanarsi mano a mano che si penetra nel groviglio dei testi, delle correnti interpretative e delle teorie. Oltre a far comprendere l'unità interna di questa disciplina, è necessario - sostiene l'autore - attivare i legami con l'esperienza spirituale (direzione a cui conducono la riabilitazione post-moderna della nozione di "esperienza", l'interesse per la narratività e il concetto di "testimone") ed evidenziare la necessità di un approccio critico che si manifesta nella capacità di argomentare, oggi spesso soppiantata da un eccesso di narrazione e di volontà testimoniale. Al di là dell'oscillazione fra l'assenza di tradizione e la sua espressione folkloristica, che va di pari passo con una ripetizione sterile e una difesa integralista, la sfida dell'insegnamento è quella di illustrare la creatività culturale che il cristianesimo ha dimostrato volendo mantenere la sua unica e doppia fedeltà al ministero di Cristo e alle condizioni storiche dei destinatari del suo vangelo.
I racconti di Dio. Pensare la teologia narrativa
Christoph Theobald
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2015
pagine: 72
Lo stretto legame che esiste fra l'interesse dei contemporanei per il racconto e la situazione culturale delle società postmoderne - abitate da una pluralità di visioni del mondo e da una crescente individualizzazione degli stili di vita - ha fatto sì che la teologia narrativa assumesse sempre maggiore peso. Tuttavia, la fede in Dio, anche e soprattutto nell'epoca post-metafisica, ha ancora bisogno di essere "pensata", perché la teologia narrativa non rimanga semplicemente una moda, ma venga fondata da un punto di vista filosofico e teologico. Se ne incarica questo saggio, dimostrando che il principio della concordanza tra la forma della memoria biblica e il suo contenuto teologico permette di collocare la narratività al suo giusto posto in una teologia cristiana adeguata a una società post-metafisica e postmoderna, cosciente della densità letteraria delle sue tradizioni.
Il compito del testimone. Dispersione e futuro del cristianesimo
Christoph Theobald
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 2015
pagine: 48
Quale futuro è riservato alla tradizione cristiana nei Paesi dell'occidente europeo? La "dispersione" attuale ne annuncia la prossima fine o prepara una nuova e diversa coscienza? Attento ai movimenti sotterranei che stanno producendo una mutazione radicale, il teologo Theobald azzarda una "scommessa difficile": per superare la crisi dei riferimenti tradizionali occorre incoraggiare il processo di ricezione del concilio Vaticano II spingendosi verso una configurazione diversa e "testimoniale". Nell'immenso laboratorio delle nostre società è forse il momento di "fidarsi di processi spirituali che rispettino l'unicità della coscienza individuale, il carattere comune della ricerca del vero e il ruolo inalienabile dell'autorità apostolica". Una conversione ecumenica che coinvolge la tradizione, l'autorità e il riferimento alle Scritture.
La famiglia tra sfide e prospettive
Xavier Lacroix, Christoph Theobald, André Wénin
Libro
editore: Qiqajon
anno edizione: 2015
pagine: 350
Papa Francesco sta invitando tutta la Chiesa a intraprendere con responsabilità un cammino sinodale. In questo volume sono raccolte le risposte, brevi e argomentate, dei principali teologi francesi riguardo alle sfide poste dal mondo di oggialla famiglia. I temi affrontati sono tra i più urgenti. Un utile strumento per il prossimo sinodo sulla famiglia.
Fraternità
Christoph Theobald
Libro
editore: Qiqajon
anno edizione: 2016
pagine: 92
Quale rapporto esiste tra l'annuncio del vangelo e la riforma della chiesa? Papa Francesco, primo papa postconciliare, viene riletto nei suoi documenti Evangelii gaudium e Laudato si', presentando la sua interpretazione nuova e originale del Vaticano II: lo stile della fraternità e l'intento evangelico del dialogo sono la cifra per interpretare il nuovo corso della chiesa.