Libri di Cinzia Demi
Il solstizio dei sentieri
Cinzia Demi
Libro: Libro in brossura
editore: CartaCanta
anno edizione: 2024
pagine: 98
«A chi parla la voce della poetessa? e di chi? Voce decisa di poetessa esperta e insieme con una vena di timidezza che si mostra nelle spezzature del ritmo, quasi inciampi del dire, o timidezza quasi di singhiozzo… È un autoritratto? è un culmine tremante e feroce di favola personale? Il solstizio del titolo rimanda a una pienezza di tempo. Eppure si riferisce a un andare. In che punto siamo, da che punto viene la voce che anche impietosa giudica e poi pietosissima raccoglie memorie, attimi, incontri?» (Dalla quarta di Davide Rondoni)
La causa dei giorni
Cinzia Demi
Libro: Copertina morbida
editore: Interno Libri Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 128
La nuova raccolta di Cinzia Demi, pubblicata a cinque anni dall'ultima prova in versi, si rapporta con un nuovo archetipo, quello della Matriosca. "La causa dei giorni" è un libro frutto di una poetica dell'esperienza basata su fatti, avvenimenti e sentimenti che provocano un determinato effetto che, a sua volta, dà origine a un altro fatto, in una sorta di concatenazione di eventi: ogni passaggio della vita si collega così inevitabilmente al precedente e al successivo, e ne trae forza o debolezza senza scampo. Affiora alla lettura il paesaggio con le sue luci, i suoi odori, le sue asperità, il ciclo delle stagioni, gli slanci, le attese e le delusioni che il tempo infligge. Il ritmo della poesia, per Demi, è come il ritmo del suo respiro e del suo sentire, spezzato dalle vicende della vita.
Voci prime
Cinzia Demi
Libro: Libro in brossura
editore: Minerva Edizioni (Bologna)
anno edizione: 2021
pagine: 160
Sara, dopo la rinuncia ai sogni della giovinezza, per affrontare ciò che la vita reale le aveva imposto, aveva voluto provare a cimentarsi in un lavoro che quella vita reale, quella vita vera, gliela sbattesse di fronte ogni giorno, con tutte le sue problematiche, le sue fragilità, la sua umanità dolorosa quanto crudele. Era così riuscita a verificare lo spessore antropologico del dolore che diventava inevitabilmente, e ogni volta se ne accorgeva sempre di più, consequenziale allo stare al mondo, specie se declinato al femminile. Aveva capito che ogni donna che incontrava, che veniva a chiedere un aiuto, un diritto, e che era o era stata succube di violenza, fisica o psicologica, sociale o domestica, aveva quasi sempre un archetipo di riferimento con cui sovrapporsi per identificare il simbolo di quella violenza stessa, per riconoscerlo, per potersi confrontare fino quasi a confondersi con esso. Sara si poneva a fianco di ognuna di loro, si riconosceva in loro, in un’immagine di spalle, in un volto, in un’espressione o in un atteggiamento, e all’interno del suo ruolo lottava contro quei destini per restituire alle protagoniste un po’ di quella sicurezza mancante, di quel conforto necessario per superare le avversità, di quella serenità che era stata perduta e, in certi casi, neanche mai vissuta. Ma Sara, doveva lottare anche contro il proprio destino che, comunque, l’aveva beffata, le aveva negato quanto promesso, l’aveva abbandonata senza riserve. E da quest’abbandono, unito alla conoscenza delle vicende terribili e, per certi versi, simili alla sua, con cui veniva in contatto, erano riaffiorate consapevolmente insicurezze, paure, visioni diurne, fantasmi notturni, e mani, grosse mani a soffocarla, ad accompagnarla nella sua casa interiore, abitata dalla solitudine.
Collezione privata
Elisabetta Sancino
Libro
editore: Collezione Letteraria
anno edizione: 2021
pagine: 80
«La raccolta della Sancino ci appare suddivisa in sei sezioni (Estroflessioni, Soror, Sorrow, La vita delle forme, L'oltremare, Anonymous, Collezione privata) con testi che affrontano tematiche diverse, se pure per certi versi molto simili, che si sono sviluppati in seguito a uno stretto legame con un'opera d'arte – non importa se contemporanea o del passato, perché ve ne sono di ogni epoca – e che tendono a costruire un'ipotetica galleria dove tutto si tiene perché così funziona: lo diceva Elias Canetti che in letteratura tutto si tiene e, per analogia, pensiamo di poterlo estendere anche a questa poesia, che mette in scena i colori e le forme di quadri e sculture cari all'autrice, offrendoci il suo incondizionato amore per l' arte e per ciò che è capace di tirare fuori da noi.» (dalla Prefazione di Cinzia Demi)
Incontriamoci all'Inferno. Parodia di fatti e personaggi della Divina Commedia di Dante Alighieri
Cinzia Demi
Libro
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2020
pagine: 128
Tanti protagonisti della Commedia e del mondo dantesco si incontrano di nuovo e ci parlano direttamente, esibendosi in battibecchi spassosi e rivelazioni inedite, imponendo la propria voce in scherzosa contraddizione con quella di Dante, che con la potenza della sua scrittura li ha immortalati in panni dentro ai quali dichiarano di non sentirsi del tutto a proprio agio. Ugolino afferma allora di essere da sempre vegetariano; Beatrice reclama per sé il ruolo di donna e non di santa; Caronte chiede a gran voce la pensione; gli stessi demoni risultano non essere poi così brutti o spaventosi come ce li ha dipinti e consegnati l'Alighieri... Una scanzonata rilettura del poema di Dante in chiave ironico-giocosa che nasce con la finalità di avvicinare le giovani generazioni al capolavoro massimo della letteratura italiana, facendo loro apprezzare l'aspetto più spontaneo e umano grazie anche all'utilizzo di un linguaggio fresco, vivace e variopinto: il vernacolo toscano.
Realtà
Angela Rosati
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2018
pagine: 254
Prefazione di Cinzia Demi.
Accertamento tecnico preventivo obbligatorio per l'invalidità. Normativa e gestione del procedimento
Oreste Manzi, Cinzia Demi
Libro: Libro in brossura
editore: Lampi di Stampa
anno edizione: 2016
pagine: 148
L'articolo 38, c.1, del D.L. 6/07/2011, n. 98, convertito, con modificazioni, nella L. 15/07/2011, n. 111, ha inserito nel codice di procedura civile l'art. 445-bis, che prevede, nelle controversie in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, e di pensione di inabilità/assegno di invalidità, disciplinati dalla Legge 2/06/1984, n. 222, la richiesta di un accertamento tecnico preventivo obbligatorio. Il presente lavoro, nato da una concomitanza di intenti dei suoi ideatori, intende produrre uno strumento di lavoro, che speriamo possa essere utile ed esaustivo, e che raccolga, attraverso i suoi capitoli, contenuti e normative sull'argomento trattato indicando per quanto possibile le migliori soluzioni praticabili. Riproduzione a richiesta.
Maria e Gabriele. L'accoglienza delle madri
Cinzia Demi
Libro: Libro in brossura
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2015
pagine: 92
Ero Maddalena
Cinzia Demi
Libro: Libro in brossura
editore: Puntoacapo
anno edizione: 2013
pagine: 80
Ersilia Bronzini Majno. Immaginario biografico di un'italiana tra ruolo pubblico e privato
Cinzia Demi
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2013
pagine: 90
Ersilia Majno fu promotrice, insieme a personaggi di spicco del panorama culturale contemporaneo come Ada Negri, Sibilla Aleramo e Margherita Sarfatti, dell'Unione femminile nazionale. Qualche anno più tardi, fondò a Milano l'Asilo Mariuccia, in nome della figlia morta di difterite a 13 anni, con l'obiettivo di "addestrare all'emancipazione le fanciulle pericolanti". A più di cento anni di distanza, il dramma personale vissuto dalla Majno, spesso accusata di trascurare la famiglia per il suo impegno sociale, rappresenta emblematicamente un nodo ancor oggi irrisolto per le coscienze femminili, ovvero la lacerante difficoltà a coniugare sfera pubblica e privata, le ragioni del lavoro e dell'autonomia personale con quelle degli affetti, soprattutto quelle legate alla maternità. La dolorosa vicenda biografica di questo personaggio esemplare si snoda nel racconto di Cinzia Demi in un complesso gioco tra immaginario e aderenza alle fonti storiche.