Libri di Claudio Marsilio
Exchange fairs and the money market in Early Modern Italy (1630-1650)-Fiere di cambio e mercato monetario nell'Italia di Età Moderna (1630-1650)
Claudio Marsilio
Libro
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2018
pagine: 136
Il sistema di pagamento nell'Europa del Seicento potrebbe sembrare un argomento molto distante dal mondo contemporaneo. In realtà, i tassi di cambio, le valute internazionali e l'influenza dei "mercati" sulle economie mondiali monopolizzano continuamente il dibattito pubblico attuale e, pertanto, decifrare i meccanismi che regolavano le fiere di cambio in Età Moderna è molto utile per comprendere meglio la finanza di oggi. A dieci anni dalla pubblicazione di "Dove il denaro fa denaro", Claudio Marsilio rende noti i risultati di una nuova ricerca, condotta in archivi privati genovesi e su fonti mai studiate prima. Oggetto di analisi è un fondo di lettere scritte durante le fiere di Novi, quando dalla piccola, ma strategica città di confine della Repubblica di Genova si controllava e s'influenzava l'andamento del mercato del denaro in tutta Europa. In particolare, la corrispondenza dei fratelli Nicolò e Gregorio Varese, affermati "procuratori di fiera", fornisce molte informazioni sul mercato del denaro, dell'argento e dei cambi delle divise internazionali.
Dove il denaro fa denaro. Gli operatori finanziari genovesi nelle fiere di cambio del XVII secolo
Claudio Marsilio
Libro
editore: Città del silenzio
anno edizione: 2008
pagine: 248
Nell'Europa del Seicento, le fiere di cambio scandivano il calendario della finanza con ritmo costante. Erano il fulcro del mercato creditizio continentale. Nell'arco di pochi giorni, per quattro volte l'anno, concentravano in un unico luogo una quantità di credito immediatamente disponibile per il circuito finanziario sottoforma di anticipazioni rimborsabili tre mesi dopo, nella fiera successiva. Nel XVII secolo, nacque così una nuova "repubblica internazionale del denaro", che trovò presto il suo palcoscenico e i suoi protagonisti. Questo libro svela e analizza i complessi meccanismi economici che furono alla base del mercato finanziario internazionale del Seicento e che regolavano le fiere di cambio, approfondendo, in particolare, il ruolo svolto dagli operatori commerciali della Repubblica di Genova. La maggior parte dei documenti sui quali si basa la ricerca provengono infatti da archivi familiari genovesi, aperti agli studiosi solo negli ultimi anni, che costituiscono una fonte originale e necessaria per l'analisi economico-sociale delle relazioni intercorse tra le più importanti famiglie dell'oligarchia repubblicana genovese in Antico Regime.