Libri di Cleto Schiavilla

Il libro è ispirato a un fatto di cronaca nera, realmente accaduto in Italia nel 1911, i cui risvolti lambirono pesantemente la famiglia regnante dei Savoia nella persona, in particolare, della regina Elena del Montenegro. Poiché è risaputo che la "verità processuale" non è sinonimo di "Verità", Cleto Schiavilla offre, solo in parte romanzandola, una ricostruzione dei fatti non coincidente con quella emersa nelle aule di giustizia. Entrano nella vicenda, inevitabilmente e in maniera prepotente, gli avvenimenti storici riguardanti il periodo che va dall'assassinio di Umberto I alla conquista italiana della Tripolitania e della Cirenaica.

"Il delatore" racconta l'incredibile storia del caso Murri-Bonmartini, un assassinio che appassionò l'Italia all'inizio del Novecento. Tra Padova, Bologna e Torino si svolge questa vicenda d'amore e di sangue in un ambiente nobile e borghese. Nell'Italia della Belle Époque avviene quanto di antico succede da sempre: un matrimonio sbagliato, un vecchio amore mai dimenticato, e vari comprimari a pescare nel torbido. Cleto Schiavilla ci porta in quel mondo ovattato, tra corridoi universitari, ville venete, stanze piene di odio e di passione.

Un romanzo storico tra il Piemonte e le Puglie negli anni della conquista francese della penisola italiana, quando Napoleone era uno sconosciuto generale corso. Un'avvicente storia d'amore e di guerra, dove le passioni travolgenti si mescolano prepotentemente alla Grande Storia. Vicende appassionanti si snodano tra campi di battaglia ed austeri palazzi del potere, tra i profumati boschi delle Langhe e le vaste pianure meridionali, tra cupi conventi ricoperti di muschi e solitarie masserie calcinate dal sole e arse dalla salsedine dell'Adriatico e dello Ionio.

Sud Italia, 1912. Dopo La notte delle lanterne, il giovane brigadiere Anselmo De Silvestris, reduce dalle guerre coloniali in Africa, appena trasferito in nuova sede quale comandante reggente, si trova alle prese con un altro ostico caso: una donna dalle immacolate virtù brutalmente uccisa in un paese provinciale e tranquillo, che si rivela labirinto di vie e di uomini dove la moralità è solo facciata, e accanto a nobili princìpi allignano ipocrisia, fanatismo, erotismo represso... Fra reticenze, false piste, colpi di scena, in un'atmosfera oppressiva amplificata dallo scirocco che grava su uomini e cose, il brigadiere dovrà ricomporre gli indizi che anche percezioni sensoriali apparentemente inavvertite gli offrono (suoni, colori, odori), fino ad arrivare a scorgere una verità comunque imprevista e fatale.