Libri di Corrado Dollo
Il positivismo in Sicilia. Filosofia, istituzioni di cultura e condizionamenti sociali
Corrado Dollo
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2005
pagine: 512
Nei presente volume (il secondo dei quattro previsti) è proposto un insieme di saggi che, dati alle stampe in un periodo di tempo assai lungo (dagli inizi degli anni Settanta alla fine dei Novanta del secolo passato), presentano una lettura rinnovata della storia della filosofia e della cultura dell'isola in aperta polemica con Gentile, che nel suo "Tramonto" aveva dettato una linea interpretativa di dura condanna. L'autore sfata la tesi del maestro del neoidealismo e propone una rilettura nella quale la Sicilia "empirista" risulta non sequestrata e non marginale rispetto alla contemporanea cultura nazionale ed europea. Autori e tematiche del tutto assenti o marginalizzati nel saggio di Gentile vengono recuperati e analizzati con acribia filosofica e filologica senza mai cedere allo spirito revanchista degli antigentiliani ideologici. Risultano così di primaria importanza per la comprensione degli eventi storico-culturali della Sicilia ottocentesca personaggi quali Guastella, Majorana, Macaluso, Buccola e Schiattarella. L'interpretazione della cultura siciliana che emerge dalle ricerche di Dollo tende a coniugare le determinazioni filosofico-scientifiche e le condizioni politico-sociali, nella convinzione che soltanto in tale ottica possa essere inquadrata appieno la sua valenza culturale, nell'ineludibile e costitutivo rapporto con la più ampia cultura europea.
Galileo Galilei e la cultura della tradizione
Corrado Dollo
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2003
pagine: 420
La cultura filosofica e scientifica in Sicilia
Corrado Dollo
Libro: Libro in brossura
editore: Bonanno
anno edizione: 2010
pagine: 184
I due saggi pubblicati in questo volume sono apparsi singolarmente nei volumi VII e VIII della "Storia della Sicilia" (Editalia 1999 e 2000). G. Bentivegna li ha raccolti perché insieme compongono una storia intellettuale della Sicilia moderna e contemporanea i cui esiti collocano l'Autore all'interno del più avanzato pensiero meridionalistico. Dopo le ricerche di Dollo, la Sicilia non si può più raffigurare come una landa deserta in cui lo storico del pensiero filosofico, scientifico, perfino morale e teologico, se proprio doveva transitarvi, vi si tratteneva lo stretto indispensabile; infatti, Dollo è riuscito nel tempo a ricostruire la storia culturale della Sicilia come momento non secondario e non marginale della storia d'Italia e dell'Europa.
Itinerari storiografici
Corrado Dollo
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2005
pagine: 230
Con il presente volume (il quarto della serie) si conclude l'edizione completa dei saggi editi e inediti di Corrado Dollo. I lavori presentati vanno dalle pubblicazioni sulla rivista "Sophia" (diretta da Carmelo Ottaviano) all'ultimo inedito testo di una conferenza tenuta a Catania nel 1998, e permettono di ricostruire alcuni significativi punti di svolta all'interno del percorso storiografico che l'autore ha vissuto e proposto alla comunità degli studiosi degli anni di formazione, ad una sempre più autonoma e originale impostazione, in una realtà culturale caratterizzata per tutti gli anni Cinquanta e Sessanta dalla esperta metodologia storiografica di Ottaviano e dalla sua discussa e alquanto "debole" teoresi, e dalla riflessione speculativa di Vincenzo La Via, orientata verso l'ontologismo e la tradizione spiritualistica italiana.
Filosofia e medicina in Sicilia
Corrado Dollo
Libro: Copertina morbida
editore: Rubbettino
anno edizione: 2005
pagine: 458
Il volume rappresenta la terza delle quattro parti previste per la raccolta integrale dei saggi editi e inediti di Corrado Dollo. Dedicati essenzialmente alle vicende della filosofia, della medicina e delle istituzioni di cultura, i saggi sono legati agli ampi lavori che l'autore ha pubblicato nel 1979 e nel 1984; riprendono autori e problemi, che vengono approfonditi attraverso nuovi materiali, come nel caso di Marcello Malpighi e Giovan Battista Bodierna, e nuove riflessioni storiografiche. In questo volume la ricerca dell'autore elegge la storia della medicina (la peste, ma anche Malpighi) da un lato e Hodierna e la cultura teatina dall'altro (con un certo spiazzamento della precedente centralità gesuita) a percorsi preferenziali di analisi storica: scelte che involgono una significativa oscillazione, a parte obiecti, fra una visione a trazione neoterica (certo non priva di legittimità) della vicenda siciliana cinquesecentesca ed una lettura più "comprensiva" e "culturologica" della stessa.