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Libri di Cristian Carini

Contabilità e finanza pubblica. Profilo nazionale e profilo internazionale

Contabilità e finanza pubblica. Profilo nazionale e profilo internazionale

Massimo Anzalone, Eugenio Anessi Pessina, Cristian Carini

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Zanichelli

anno edizione: 2023

pagine: 456

Il processo di riforma avviato dalla legge di contabilità e finanza pubblica n. 196/2009 ha dato inizio a una progressiva armonizzazione degli standard di riferimento per la formazione dei bilanci nelle amministrazioni pubbliche, ma, nonostante gli straordinari risultati conseguiti in questi anni di prima applicazione, non può ancora dirsi concluso. Quest’opera fornisce un quadro rigoroso, e con un’impostazione didattica ben organizzata, di come stia evolvendo il mondo della contabilità e della finanza pubblica. Il tema dell’armonizzazione dei bilanci, in particolare, si è andato progressivamente arricchendo di complessità operativa dato che si sta sviluppando su due strade, al momento parallele: quella dell’evoluzione nazionale e quella che caratterizza il dibattito tecnico a livello internazionale. Gli autori – tra i più autorevoli nel panorama nazionale e internazionale – procedono a una ricognizione sistematica del quadro tecnico e legislativo esistente, mettendo in evidenza i punti di sovrapposizione o di distanza tra le norme e gli strumenti che si sono consolidati a livello di singolo comparto di attuazione. Particolare attenzione dedicano al bilancio dello Stato (capitolo 8), mettendo in relazione il suo iter di sviluppo rispetto a quello delineato per le altre amministrazioni pubbliche, e agli enti territoriali soggetti al decreto legislativo n. 118/2011 (capitolo 9). Affrontano, inoltre, i temi che riguardano gli enti del Servizio Sanitario Nazionale (capitolo 10) e le Università (capitolo 11), e tratteggiano, infine, le linee di sviluppo metodologico e normativo delle amministrazioni soggette al decreto legislativo n. 91/2011, per le quali il processo di riforma contabile ha seguito un iter più problematico (capitolo 12). Illustrano anche le caratteristiche dei sistemi contabili finanziari e/o economico-patrimoniali delle amministrazioni pubbliche italiane (capitoli da 3 a 7) ed esaminano, in dettaglio e in misura innovativa, le modalità di costruzione dei bilanci e dei rendiconti delle amministrazioni in contabilità finanziaria e i vincoli che su di essi insistono (capitoli 3, 4 e 7, e capitolo 17 in materia di controlli) e quelle alla base della formazione dei documenti contabili delle amministrazioni in contabilità civilistica (capitolo 5), lasciando al capitolo 6 l’approfondimento sul tema del bilancio consolidato. I capitoli dal 14 al 16 analizzano il tema del rapporto tra contabilità pubblica italiana e contabilità pubblica internazionale, da cui conseguono la definizione, la costruzione e il raccordo degli indicatori di finanza pubblica, sui quali vertono le decisioni di politica economica a livello locale e nazionale. Grazie a frequenti schemi di sintesi e a un’esercitazione conclusiva, trasversale a tutti i capitoli, chi legge riceve supporto nell’applicazione degli istituti contabili studiati.
45,40

Le caratteristiche gestionali, strategiche ed economico-finanziarie delle start-up. Analisi del contesto lombardo
13,00

Il ruolo informativo del bilancio consolidato negli enti locali: teorie, regolamenti ed effetti

Il ruolo informativo del bilancio consolidato negli enti locali: teorie, regolamenti ed effetti

Cristian Carini

Libro: Copertina morbida

editore: Il Mulino

anno edizione: 2018

pagine: 210

Il rilievo del bilancio consolidato negli enti locali è andato crescendo in Italia sia per effetto dell'aumentata rilevanza del c.d. «capitalismo municipale», sia in seguito alle numerose riforme che hanno interessato la contabilità del settore pubblico, la più recente attuata mediante il d.lgs 118/2011. In Europa, la Commissione Europea ha avviato un confronto sull'opportunità di armonizzare i sistemi contabili dei Paesi membri mediante gli European Public Sector Accounting Standards (EPSAS) che dovrebbero formarsi partendo dai principi contabili internazionali per il settore pubblico (IPSAS). Recentemente è stalo pubblicalo l'IPSAS 35 che ha rinnovato il confronto sulle finalità del bilancio consolidato e sulle modalità di definizione dell'area di consolidamento. Il volume si colloca nel dibattilo nazionale e internazionale in corso sulle prospettive d'impiego degli strumenti di rendicontazione degli enti locali. In particolare, vuole offrire spunti di riflessione sull'elemento preminente del bilancio consolidato rappresentato dalla configurazione della reporting entity, nella consapevolezza che le scelte operate dagli organismi dotati dei poteri di accounting regulalion, producono effetti sull'efficacia informativa del bilancio. Proprio per questo motivo si è dell'avviso che un processo di regolamentazione strutturato dovrebbe trovare fondamento in un solido impianto concettuale coerente con l'oggetto da rappresentare, nel caso in esame il gruppo pubblico locale, e con la finalità informativa che si vuole attribuire al bilancio.
18,00

L'analisi di bilancio e la valutazione del posizionamento strategico. Dal settore ai segmenti di attività

L'analisi di bilancio e la valutazione del posizionamento strategico. Dal settore ai segmenti di attività

Cristian Carini

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2011

pagine: 142

Il volume approfondisce l'analisi del posizionamento competitivo attraverso la lettura e l'interpretazione dei dati contenuti nei bilanci d'esercizio, con lo scopo di collegare organicamente la tematica inerente le determinazioni quantitative d'azienda con quella strategica e gestionale. L'indagine è stata condotta assumendo come oggetto di valutazione gli aggregati di imprese. Negli studi e nelle ricerche condotte con riferimento all'analisi di bilancio l'unità elementare tipicamente oggetto di valutazione è l'impresa o il gruppo. Con riferimento all'obiettivo di indagine del presente lavoro l'analisi è condotta tramite aggregati di imprese. In relazione alla possibilità di impiego del settore, del segmento o del comparto, la scelta è ricaduta sul segmento in quanto ritenuto il parametro maggiormente idoneo a conferire adeguato significato alla valutazione economica del posizionamento competitivo. Il ricorso ai segmenti di attività permette infatti di superare problemi di uniformità e comparabilità dei dati che rendono la metodologia di analisi proposta replicabile ad altri settori, oltre a quello siderurgico considerato, approfondito tramite lo svolgimento di una ricerca empirica.
21,50

Il business report di settore. Ruolo informativo e principi di predisposizione

Il business report di settore. Ruolo informativo e principi di predisposizione

Cristian Carini

Libro: Libro in brossura

editore: Giappichelli

anno edizione: 2010

pagine: XII-193

23,00

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