Libri di Cristiano Pintus

La Sella del Diavolo è il promontorio simbolo di Cagliari. Ma è anche una grande sfinge di pietra: ripete ogni giorno il suo indovinello. Come si è potuto accostare al satanico un luogo tanto bello e sereno? A dispetto del nome, sulla cima aleggia da almeno 2300 anni una presenza leggera, ridente. La sua figura è stata cancellata ma sono rimaste le immagini del colle - e del mito - a ricordarla: volo di colombe, giardino profumato, ape regina. È signora dei fiori e del mare, è dea dell'amore.

A dispetto del nome, sulla Sella del Diavolo aleggia da 2300 anni una presenza leggera, ridente: è signora del mare e dei fiori, è dea dell'amore. Che c'entra allora il demonio? La leggenda di un combattimento tra gli angeli e Lucifero è la raffinata vendetta ideata dai cristiani nei confronti della divinità pagana: Astarte per i Fenici, che costruirono il suo santuario sull'altura, Venere per i Romani che l'adottarono.

La Sella del Diavolo è il promontorio simbolo di Cagliari. A dispetto del nome, sulla cima aleggia da 2300 anni una presenza leggera, ridente: è signora del mare e dei fiori, è dea dell'Amore. Come si è potuto accostare al satanico un luogo tanto sereno? La leggenda di un combattimento tra gli angeli e Lucifero è una raffinata vendetta ideata dai cristiani nei confronti della divinità pagana: Astarte per i fenici, che costruirono il suo santuario sull'altura, Venere per i romani che l'adottarono.